comunicare

Famous Blue Raincoat - Leonard Cohen

In questa estate così strana, per tutti, e così parossistica, per me, mi fermo un attimo...

A causa dei miei vecchietti, sto attraversando un periodo molto, molto travagliato, non ho tempo per me, e non ho soluzioni accettabili per loro...

E purtuttavia una soluzione va trovata! E in tempi rapidissimi!

Faccio la spola tra Bari e Roma, sincronizzato con i miei fratelli, e ci sono modifiche da fare in casa, un centro specializzato dove accogliere almeno la mia mamma da trovare, del personale che li accudisca entrambi...

Il tutto entro una quindicina di giorni...

In agosto!

Personalmente non mi vedo sperduto, so di potercela fare...sono sempre stato positivo ed ho sempre avuto sufficiente autostima, ma realismo vuole che non si nascondano le difficoltà, gravissime....

In tutto questo, si inseriscono anche le mie vicende personali, a vario titolo presenti e prementi sulla mia vita...ed alle quali non posso prestare la dovuta attenzione...

Chiedo scusa alle persone cui - pur essendo loro affezionatissimo - non ho potuto rispondere, e chiedo scusa in anticipo per le persone cui non potrò rispondere, ma è un periodo - questo - in cui potrò stare collegato molto poco...

Qualcuno, non conoscendomi, potrà meravigliarsi, leggendo queste righe...

Il fatto è che penso che in quest'epoca in cui le comunicazioni hanno fatto passi da gigante tecnologicamente, si sia perso il gusto della comunicazione...non si sa più comunicare, e meno che meno ascoltare.... si è detto da più parti che gli scrittori sono più dei lettori...ed aggiungo che quelli che ascoltano sono in quantità straordinariamente inferiore a quanti parlano...

Non entro poi nel merito di cosa dicano...

Ecco, le mie scuse vanno in questo senso: sottraggo voce, occhi ed orecchie alla comunicazione, che per me è importantissima...

Con l'occasione, faccio a tutti gli auguri di buone vacanze....e porgo un saluto particolare alle persone particolarmente amiche...