Post n°2360 pubblicato il
14 Marzo 2010 da
channelfy
Non avrei voluto intrappolarmi in te,
non avrei voluto essere legata a te.
Sei il mio sole nelle giornate uggiose,
Sei la mia pioggia nelle giornate di luce.
Sei il mio sentiero, il mio percorso, il mio bosco incantato
che percorro ogni giorno nel buio o nella luce, da sola
con me e me.
Sei il primo pensiero, prima di ogni cosa.
Sei l'infinito in me.
Tempo interminabile a pensarti,
immaginarti ovunque.
Sei quello che non avrei voluto mai tu diventassi per me.
Non avrei mai pensato fossi entrato così nella mia esistenza,
nel mio animo, in me, nei miei pensieri.
Se il Padrone di me stessa.
Liberami.
Sognare l'impossibile
è possibile.
Essere Te... Essere in Te.
Un peccato di gola.
Sentire le tue emozioni,
il tuo sguardo
i tuoi battiti
i tuoi pensieri
le tue paure
i tuoi problemi.
Vivere in Te.
Sentire Te.
Poi un "risveglio", un ritorno alla vita reale.
Un raggio di luce,
avrei voluto il buio per l'eternità.
E tutto scivola via, ma tu resti sempre, ovunque.
(tutte le poesie sono dedicate a mio marito)