Cronache

Anche quest’anno il Landfill Prize è stato assegnato ed il vincitore assoluto è stato il cono elettrico, nato per aiutare i più pigri nella degustazione del gelato e che consente di far girare automaticamente lo stesso mediante la semplice pressione di un pulsante.

Ma cos’è il Landfill Prize? Innanzi tutto diciamone il significato letterale e che da solo varrà mezza spiegazione: “premio discarica”! Questo premio, ideato nel 2008 dallo scrittore ambientalista John Naish, viene assegnato all’invenzione più assurda; invenzioni che solitamente soddisfano un bisogno inesistente o che nel peggiore dei casi rappresentano una soluzione ancor più complicata del problema che l’ha generata; insomma il vedersi insigniti di tale premio non costituisce di certo motivo di orgoglio.

Ma torniamo al nostro cono elettrico risultato vincitore tra le dieci creazioni più inutili, attualmente in vendita, dopo attenta valutazione da parte di 4 esperti. Il cono in questione funziona con due pile, è lavabile in lavatrice ed è disponibile in negozi on-line al prezzo di dieci dollari; il suo inventore può vantare di aver battuto insidiosi concorrenti quali la forchetta che arrotola gli spaghetti automaticamente e la corda per saltare elettronica, che conta addirittura i salti effettuati.

Tra le altre invenzioni candidate al premio, spiccavano il vendutissimo video gioco Wii Fit (la pedana per il training casalingo della Nintendo) e la Guitar Hero (gioco col quale si simulano le prestazioni dei musicisti preferiti). Le altre invenzioni in lotta per il titolo erano: il camaleonte Usb, il copri sedile da aereo personalizzato con le proprie iniziali, le voci aggiuntive per i navigatori satellitari, la sedia da campeggio munita di altoparlanti ed addirittura un’automobile (la Toyota Prius entrata nella top ten perché dotata di doppia motorizzazione e che pur essendo ecologica alla fine dei conti raddoppia gli sprechi).

Vorrei chiudere con alcune parole (forse non perfettamente tradotte) di Naish tratte dalla descrizione di come sia nata a suo modo di vedere l’idea di istituire tale premio, descrizione che appare sul sito http://www.enoughness.co.uk/  “Ci siamo incaponiti nel produrre e consumare cose prive di futuro. Cose che sono lì solo per sottrarci soldi nel loro breve tragitto dalla fabbrica alla discarica. I nostri rottami istantanei sono sempre più sofisticati e complessi - ciarpame  rovinoso per il pianeta.” Inutile sottolineare quanta verità ci sia in queste parole … meditiamo gente … meditiamo

Fonte corriere.it e la rete