BLOG PENNA CALAMAIO®

Non avrei mai pensato che l’ importante campagna di sensibilizzazione come quella del 10 novembre in favore di milioni di rifugiati, nei blog italiani passasse totalmente inosservata. Premesso che ognuno è libero di scrivere ciò che vuole e gestire il proprio blog nel modo in cui ritiene più opportuno.
Migliaia di blogger hanno ritenuto più importante cazzeggiare con le più svariate, inutili notizie di cronaca nazionale e internazionale: “E’ morto Gus, il cane più brutto del mondo”, è una delle tante che ho letto. Oppure postare per l’ennesima volta una poesia di Neruda; o il solito slogan contro Berlusconi che ha osato dire che Obama è alto bello è abbronzato. Dimostrando una indifferenza e insensibilità fuori dal comune nei confronti di milioni di persone che vivono una vita di sofferenza lontani dai propri cari. Persone alle quali manca l’indispensabile, acqua, cibo, medicinali, che sono massacrati e sterminati dal colera. Indifferenza e insensibilità nei confronti di milioni di bambini che muoiono per denutrizione tra le braccia dei genitori disperati e impotenti.
Insomma, la nostra é una ennesima dimostrazione di immaturità… Eppure con era una campagna difficile, non bisognava dare nulla, semplicemente postare qualcosa per sensibilizzare l’opinione pubblica, lasciare un semplice commento per esprimere il proprio pensiero e la propria partecipazione. Ma non è successo nulla di tutto questo, come già detto eravamo tutti occupati a controllare le varie classifiche, il valore della pagerank, piacevole vedere che siamo seguiti, che qualcuno apprezza il nostro operato che il conta visite gira velocemente, tutte belle cose, ma in realtà traguardi falsi, astratti, superficiali e futili.
Peccato, abbiamo perso un’ occasione per fare del bene, di dare voce alle persone che non hanno né la forza, né la possibilità di urlare il loro dolore, la loro sofferenza, la loro disperazione. Dimentichiamo spesso che l’insensibilità verso i propri simili e soprattutto i deboli e bisognosi non è degna delle persone civili. Abbiamo perso l’occasione di sentirci utili e vivi.
È stata una lezione, oggi ho compreso perché abbiamo questi politici, ho compreso perché il nostro paese è allo sfacelo, ho compreso che siamo indifferenti a tutto, non curiamo i nostri interessi, deleghiamo tutto agli altri per poterci lamentare se le cose vanno male, ma noi in realtà non abbiamo fatto nulla per migliorare le cose. Non vediamo oltre un palmo dal nostro naso. Non abbiamo il coraggio di assumerci le nostre responsabilità, viviamo alla giornata soggiogati dalle idee degli altri. Dipendiamo totalmente dai pareri degli altri.
Solo in una campagna siamo stati uniti, già ci siamo dati man forte solo per criticare aspramente e ingiustamente Libero quando è apparso il video del pedofilo. Quel giorno tutti compatti contro la piattaforma che ci ospita dimenticando che la community siamo noi, che tutto dipende da noi e che quindi ci siamo letteralmente sputati in faccia, anzi come si usa dire abbiamo sputato nel piatto in cui mangiamo dando maggior risalto al vergognoso avvenimento.
Io credo sia giunta l’ora di unirci per qualcosa di più serio e di più importante delle solite catene attira visite…

Non siamo soli...ed un giorno anche noi potremmo avere bisogno degli altri...

scritto da shardana0  su SARDINIA

Caro Tony...credi sia un caso se mi sto progressivamente allontanando dalla gestione del blog? Marie, in messaggeria, mi esprime le tue stesse perplessità e, a quanto pare, tutti e tre condividiamo la sensazione di sconforto e di noia.
Forse, questo non è il luogo nel quale cercare di fare informazione dal basso, non è il luogo nel quale tentare forme di approfondimento, nè quello in cui proporre forme di sensibilizzazione su problemi importanti ed irrisolti della nostra società.
Questo è il luogo in cui riempire pagine e pagine dei blog di premi, non si sa bene a cosa e per cosa. Questo è il luogo in cui usare i blog come chat cazzeggiando, legittimamente, per carità, ma se ne prende atto...
Questo è il luogo delle catene facili facili da copia incolla, nelle quali non c'è da sforzarsi a commentare attivando i neuroni, perchè non è necessario attivare i neuroni per scrivere che i pedofili sono merda. Questo è il luogo in cui la gente entra nel blog (perchè gli accessi non mancano) ed invece di commentare mostra "il suo gradimento invitandoti nel proprio spazio amici".
Questo è il luogo nel quale i commenti sono puro scambio di frasi mielose e buoniste: dolce notte, felice sera, buongiorno, buonanotte, buona settimana e "salutam a 'mamet".
Questo è il luogo in cui per avere riscontri bisogna mettersi la maschera da pagliaccio a 50 anni e scrivere di stronzate facendo i fighi in stile "Fonzie" o "Ladies and Gentleman ", poca importa se i commenti sono idioti comunque, tanto l'argomento per avere riscontro deve essere anch'esso rigorosamente ed assolutamente idiota, se poi c'è qualche allusione volgare e sessuale, tanto meglio..pare non guasti!
Questo è il luogo in cui non si sa bene perchè uno debba sforzarsi ad aggiornare il blog sistematicamente cercando post/argomenti di spessore se poi la partecipazione  si manifesta solo quando si propone la novità del momento per abbellire il blog..la forma del blog...l'aspetto del blog...la grafica del blog...
A tutta dritta dunque con gli orologini, con le gif, con le cazzate, con le sciocchezzuole...come vedi l'ho capito anche io!
Questo è il luogo in cui, sinceramente parlando, se gli adsense dei blog rendono a TUTTI un soldo bucato, mentre le pagine dei siti contenenti gif e risorse gratuite producono in modo continuativo il 90% degli introiti adsense, tanto vale impegnarsi UNA TANTUM a creare pagine del sito, pagine web statiche (che le fai una volta e ti sei tolto il dente!) e non farsi il culo tutti i giorni per cercare la notizia, scriverla in modo originale, cercare un post, promuoverlo girando tra i blog, "aprire" i commenti per alimentare e favorire la partecipazione degli altri ecc..
Questo è il luogo in cui i post di blogger come te, come unamicoincomune, come ninograg0, come rigitans, come kudablog, come kayfakayfa, come tanti altri che ci provano a proporre contenuti validi (e non me ne vogliano i tanti che non sto citando) suscitano una reazione pari a ZERO e finiscono nel dimenticatoio..proprio come se fossero stati scritti sulle pagine di un diario immediatamente riposto in un cassetto.
Questo è il luogo in cui un blogger può anche dormire per mesi nella noia e nell'oblio assoluti (ammesso che non decida di chiudere prima) e poi ritrovarsi con la overdose di commenti (vaffanculo compresi) quando finisce in home page come blog del giorno (vedi proprio kayfakayfa ieri..).
Questo è il luogo in cui ninograg0 propone una riflessione seria, un post ben fatto sulle cliniche nigeriane dove si faceva e si fa traffico di bambini e ci si ritrova in home page il solito post su Maria De Filippi.
Questo è il luogo in cui rompere il cazzo agli altri con post di sfottò, pvt arroganti e polemiche pubbliche che hanno solo del nauseabondo ma proprio quelle hanno straordinari successi. Questo è il luogo...

Ed io, che per ben due anni ho portato avanti un blog ai massimi livelli, (dimenticato dal portale per quasi due anni, quando l'energia c'era e l'entusiasmo pure) io che ho rischiato la blog addiction per farlo (perchè se non stai tutto il giorno attaccato al blog il blog da solo non va avanti) ho capito da tempo che non ne vale la pena, che fuori di qui c'è il sole e l'aria da respirare e che se qualcuno deve lasciarmi un sorriso tanto vale lo faccia chi può guardarmi negli occhi, non chi è solo un insieme di caratteri pigiati sulla tastiera o chi, nella migliore delle ipotesi è una voce che non si traduce in sguardi, espressioni, abbracci, cose da condividere e fare insieme.
Questo è il luogo...