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« Amarti. »

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Post n°97 pubblicato il 29 Giugno 2017 da desideria_io2009

Vendicarsi...ma paga?

 

Vai al diavolo.

-Anna fermati ,parliamo.

-Fanculo tu e il parlare

Esce cosi senza prender nulla Anna.E' disperata  ,non ascolta nulla  di ciò che le corre dietro ,parole  lontane ormai alle sue orecchie.

La notte la trova cosi,in lacrime ,sola,con tanta rabbia in corpo .ucciderebbe chiunque le stesse accanto per consolarla .Guarda il cielo  ,le stelle son li splendide nel suo brillare ,sembra una beffa quando si accorge che anche la luna la sta osservando

-Che cazzo hai da guardare luna?.

-Anna che modo di parlare è questo!!

-Stai zitta ,stasera non sei l'ispirazione romantica  ne il desiderio dei miei pensieri,stasera sei la sua complice,tu sapevi.

-Cosa  Anna?

-Lui mi ha tradita ,tu che tutto guardi ,che sei la compagna degli innamorati,la complice degli amanti ...tu sapevi.

-Mi accompagnerò al primo uomo che mi sorride  e la pagherà ,si..la pagherà

-Anna..Anna.

La luna vorrebbe calmarla quell'anima in pena ma ,che dire?...Anna ha detto la verità,lei sapeva.

Piove.

Gocce bagnano il viso di lei.Ha il capo che le pesa come un macigno,le spalle non reggono quelle poche gocce  ,Anna si siede sul marciapiede  della strada e il suo pianto adesso è un grido silenzioso

La pioggia inizia  a formare un piccolo fiumiciattolo sotto i suoi piedi. Li scavalca e riprende la corsa.Bagnano il suo petto,Son lame  che la trfiggono ,fredde  come quelle carezze non piu' sue.

Lontani ricordi  ripercorrono la sua mente,quando giocava disubbidiente con le pozzanghere,questo strappa un sorriso alle sue labbra.

Era una bimba strana ,sempre allegra ,si ..allegra ma col fuoco addosso ,i guai non cercavano lei  era lei che cercava loro.Era cresciuta senza padre"morto in un incidente aereo ,con una mamma apprensiva e con un carattere egoista  e da padrona "almeno era questo che pensava negli anni della sua fanciullezza e poi anche quando è diventata donna".

-Ecco brava sorrida

Un uomo la osservava senza che lei se ne avvedesse.Un gran capello nascondeva il suo viso,l' impermeabile   un corpo snello non piu' tanto giovane ma di certo ben curato.

Mi scusi se mi sono permesso di rivolgerle la parola,non la spiavo.La pioggia mi ha colto di sorpresa ,era  a casa di amici,cosi ho chiamato un taxi,attendevo sotto il porticato.

l'ho vista arrivare e poi sedersi  a terra.La sua tristezza era evidente ma ,non ho avuto il coraggio di far nulla.

Ora la vedo sorridere  e cosi è stato impulsivo dirle "brava ,sorrida".

Anna non riesce a vedere il suo viso,ma poco le importa .

Ha solo in mente il viso del suo uomo "un avvocato conosciuto,bello quanto bastardo",e quel MS scoperto nel suo cellulare " Sei stato stupendo ,ti aspetto domani".

Il taxi  arriva mentre quei ricordi le fanno luccicare gli occhi.

-Signorina  sta bene?...posso accompagnarla  a casa se vuole?.

-Si grazie ,

Salgono in macchina  ,il silenzio è come un muro di gomma dove il respiro rimbalza in quella piccola auto gialla.

- Dove vi accompagno? "chiede il tassista?"

Anna guarda lo sconosciuto ,stringe la sua mano  forte.

-Via delle Muse numero 8 "e la risposta di lui"

Non lo guarda ,lascia solamente che la mano continui a stringere quella di quello sconosciuto .

Sono arrivata  davanti ad una villetta e il tassista ferma la macchina..

La stretta si fa piu' forte,cerca aiuto ,ma da chi? se non conosce quella mano se amica o no.

Fuori la luna  a seguito Anna.,le parla silenziosa

-Cosa fai!!,te ne pentirai...fermati.

Uno sguardo in su,il viso che si illumina nella notte  e la determinazione in un fil d'occhi .

-Ssssssssss..stasera sarò la stessa troia che lui a amato al mio posto ..stasera io..io..Luna fa silenzio...Ti odio.

L'auto si allontana, passi seguono altri passi..l'uscio si apre...

Anna e quella figura sconosciuta entrano... il suo cuore batte  ma la mente è ben lucida..si 

_Signorina non so il perchè io abbia accettato di condurla  da me..ma adesso deve...

Non riesce a finire la domanda...lei già lo stringe a se...Lo bacia e nel suo immaginario già il suo posto è ...

 

 

 Lui accompagna quel  bacio,quando all'improvviso una voce allegra si sente avvicinare.

-Fratellone ,sei tornato'?

 Li sorprende un giovane sui 25 anni..Alto  da far paura ,sguardo stupito che balbetta qualcosa abbassando lo sguardo.

-Marco ,si ..son ritornato.

-La signorina ...una amica .

 La guarda come chiedere un aiuto  ,solo adesso si accorge di non averle mai chiesto il suo nome

- Anna ,piacere .

- Piacere mio...Marco

Marco si avvicina al fratello  ,lo afferra  per un braccio e gli chiede?

-Ma chi è,non dirmi che ti sei portato una donna  a casa per..

Senti ti lascio subito casa libera  .

-Scusate ,dovrei un attimo approfittare del bagno...posso?

-La porta    a destra su per le scale.

Scompare cosi dalla scena,lentamente , guardi  sconosciuti che la seguono,senza mai voltarsi.

La stanza da bagno è enorme con una gran vasca ,l'attrae come un sogno ad occhi aperti ...sente il bisogno di lavare dalla sua pelle  e dall'anima quella tristezza e forse i cattivi pensieri.

Si spoglia senza pensare che è un ospite ,riempie la vasca  e li s'immerge chiudendo fuori dalla sua mente tutto.

l'acqua  e la schiuma l'avvolgono come braccia .Delicato e carezzevole è quel contatto con la sua pelle.Non sente il bussare alla porta

Quell'uomo sconosciuto preoccupato  per la prolungata assenza l'ha cercata.

Adesso è li la sta guardando affascinato da quel corpo nudo come se fosse la padrona e lui l'ospite.

Anche il fratello sopraggiunge e son li che guardano silenziosi.

Anna si alza da quel letto caldo ,l'acqua scivola insieme alla schiuma fin ai suoi piedi Luccica la sua pelle come i raggi della luna che filtrano da una finestra aperta della stanza.

E' una visione irreale quanto la situazione...ma come fare a chiedere il perchè di tutto ciò

- Scusatemi  dovevo staccare dalla mia pelle l'odore della pioggia  e dei ricordi.

I due non comprendono...e non comprendono neanche perchè quella donna si avvicina  a loro senza mostrare nessun pudore ne rossore  per la sua nudità.

-La camera  da letto?"chiede continuando  a percorrere la stanza bagnando il pavimento con le sue orme nude"

E' lei stessa  a trovarla e a distendersi in quel letto  .

I due sono attoniti,stupiti ma soggiogati da tanta naturalezza...

-Io vado via "Marco vuol lasciare solo il fratello con Anna,infondo è con lui che è arrivata  e chissà se importante  per lui"

-No ,rimani.

Anna vuole stordire la sua  mente,non pensare che  a farla pagare in modo piu' doloroso possibile,dirà tutto al suo ritorno  e con tutti i particolari  .

Son tante le mani che lei si sente addosso,tanti i respiri,tante le lingue che percorrono ogni parte di lei.

Si sente guidata e  cercata...l'unione tra i due  e come un solo corpo ma con due piaceri che la penetrano  e ne godono  .

Non vi è ombra d'amore ,solo sesso e la forza dell'attimo di quei tre corpi che  tremano e sudano dentro la ricerca di piaceri e sottomissioni.

Anna si vede di spalle con lo sconosciuto che la sorregge ,le fa alzare lo sguardo al soffitto tenendo i suoi capelli tra le mani...affinchè lei tocchi il suo petto con il capo ,per poi lasciarla , massaggiare quel pube con il palmo della mano e sentirne un bagnato che scende di piacere.Il fratello le è di fronte ,accarezza il suo viso ,mettendo le sue dita sulla sua bocca,innescando un movimento che illude la donna un possesso fallico.

Dopo di che si stende sul suo corpo  e al possiede  seguendo il ritmo di quell'altro corpo che non ha mai cessato di farla sua. Le ami di Anna stringono i suoi fianchi fin a farlo smettere per un attimo e poi cede  abbandonandosi in un gemito che precede un godere non cercato.

I raggi della luna sono l'unica luce che entra in quella stanza e quando si incrociano con gli occhi di Anna hanno come un perdere di luce.La luna sente vergogna per l'amica Anna.vorrebbe spegnersi  e fermare il tempo  ma ,non può

Il respiro di lei  e il gemere dei due uomini fan capire  che il tutto è compiuto  alla luna che con un ultimo raggio parla  al suo orecchio

-Anna...Anna ma la vendetta paga?.

Anna ha goduto di quei due corpi ma allora perchè due stille di acqua salata scendono dai suoi occhi?

-Si luna..la vendetta paga.

-Bugiarda .

La vendetta uccide.

L a luna fugge via  cosi come Anna ,quando i due fratelli si addormentano stanchi di lei...

Piove.

Anna cerca la luna ...ma lei  è sparita,sorgerà il sole?

Non per Anna che non avrà piu' il sole dell'amore puro ,ne la notte per sognare.

Non torna  a casa ...non ha casa Anna ...il suo cuore è spento come il suo candore

"la vendetta paga? ...si...ma è caro rendere il suo prestito"

 

                                                                                                   Fine.

 
 
 
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