Pensieri vaganti

Tra le stelle - sessantaduesima puntata

Ora che è passato tutto, mi sento molto più tranquillo, ma l'improvviso malore di Bibì mi aveva messo in grande agitazione. E' vero, si tratta solo di una macchina, avrei dovuto pensare che le macchine non muoiono, ma vedere quel corpo immobile mi aveva procurato un senso di pietà come se si fosse trattato di una persona, e avevo anche pensato ad un tragico epilogo.

Anche Malinka si è rallegrata per la resurrezione di Bibì. Come ha visto che si muoveva di nuovo mi ha abbracciato. Le nostre armature metalliche si sono avvicinate ed è stato davvero strano non poter sentire la morbidezza e il calore del suo corpo. Solo un sordo rumore di due pezzi di acciaio che impattavano tra di loro.

A dire la verità mi ero preoccupato per Bibì anche perchè avevo osservato i tentativi senza esito di Malinka. Parlando con lei ho poi appreso che il suo scoramento stava nel mancato funzionamento dei servizi di emergenza a bordo di Bibì.

Da brava scienziata mi ha mostrato con alcuni disegni quello che è successo.

La inaspettata reazione del passeggero al gestaccio di Bibì gli ha procurato una sovratensione che ha danneggiato dei circuiti che fanno capo alla batteria. La corsa fatta verso l'ascensore ha ulteriormente abbassato il livello della batteria, tanto che alla fine il nostro compagno è stramazzato al suolo. A questo punto dovevano entrare in funzione i servizi di emergenza e l'accumulatore supplementare che avrebbero dato all'automa l'energia sufficiente a portarsi da solo in una officina di riparazioni e richiedere la sostituzione del componete avariato. Ciò non è accaduto e Malinka sta lavorando per risolvere questo inconveniente.

Ora pero la mia domanda è un'altra, determinata soprattutto dalla curiosità: cosa ha detto il passeggero a Bibi per originare quel gestaccio?