odori di muse

l'artista ha una marcia in più....

aggiungerei anche che quel suo essere artista gli regala anche una certa libertà di espressione e di intendere le cose.....importantissima per il suo manifestarsi artista.....

ma è una mente larga che si è guadagnato osando e andando oltre le solite soluzioni....

se sei abituato alla pianura anche avventurarsi in salita è osare.....io intendo tutto quello che è fuori dalle tue abitudini o dal tuo muoverti solito....

lo so che hai capito .......a volte anche io sono fuori di me....

davvero?).....a me piace guardarmi da di fuori come se io e me fossimo due persone diverse.....

sìcon piacere:)...è una tecnica di sopravvivenza ....mi tranquillizza.....:)

esci fuori da te .. per osservarti ? ....perchè è una tecnica di sopravvivenza?

PECCATO NON ESSERE ARTISTA, MANNAGGI!!!! potevo avere na marcia in più, un cuore in più, cioè più grande, una vista a raggi infrarossi per vedere nel buio dell'anima, un udito più forte per sentire le urla anche di gente lontana e il pianto di un bimbo abbandonato nel cuore della notte, e poi... epoi....! Peccato non essere un artista!!! Ora è come fossi sordo, cieco e muto!!! Grazie! Che bel post, cara MYMUSE!!! sei sempre speciale! tt

____ è bello che ringrazi. ma non devi. Il vero artista è chi non sa di esserlo... e tu hai il cuore della Notte.

tu sei un'artista, funambula sulle TUE parole, che metti infila una dopo l'altra , in apparente nonsenso....ma solo in apparenza

...la migliore di tutte è la Lucida Follia.....non basta stare fuori come un balcone per incontrarla..... la trovi al di la del balcone.....sospesa nell'Ignoto....a braccetto con la Ragione Illuminata.....giocando al Gioco dell'Infinita Ri Creazione.....roba da Dio.... ...naturalmente scherzo , MyMuse...

Lucida Follia.. sembra nome e cognome............ e il tuo gioco ..tra la ragione e l'ignoto ... sta sul davanzale. e aspetta.

artista vero

Si perchè l'azzurro non si ferma in una curva di cielo ma occorre vedere quel che si giarda per imbrattarsene ...
Buon pomeriggio cara!
Un sorriso in un abbraccio!
virgola

mi riferisco all'immagine in alto: vedi che con l'avanzare non solo della vita ma anche con il progredire in qualsiasi altra cosa, si passa da posizioni forti e robuste, sicure, salde sul terreno a pilastri sempre più deboli, più precari, più sottili, sicchè il rischio di cadere e che tutto crolli diventa sempre più certo? Na bella metafora , sicuramente. Vorrebbe dire che la base forte è il" primigenio", l'istinto, informe ma robusto, saòldo sul terreno, ben pianto nei bisogni di manutenzione, poi avanzando si cede alla ragione, alla sottiglieszza del ricercare , alla sottigliezza dei ragionamenti, al voler cercare e cercare e cercando le pareti diventano sempre più sottili sicchè finiranno per cedere. E' come parlare di Fede, si parte dall'accettazione dogmatica, salda, ferma, robusta , incrollabile , ma poi si comincia a cercare il perchè , pian piano, sempre più con sottigliezza di ragionamenti, quasi a voler comprendere il dogma con la ragione ...e si finisce con il naufragare leopardiano...ma intanto il tempo che ci è concesso ...finisc! Questo ho pensato guardando la tua immagine. La Follia , naturalmente è verso la fine ovvero più sottili sono i ragionamenti più grande è la Follia! Questo penso io!! Ciao, bellissima! tt

Ma... sono IO!

..davvero? senza volerlo.... allora lo intitolerò "Ritratto di Dià"

No no, lascialo anonimo! mi coglierebbe l'emozione e precipiterei.

Un acrobata della vita in equilibrio di emozioni che traduce in parole dando vita così alla poesia. Ci vuole equilibrio o no? Io sono (s)quilibrata o no? :)

Bella risposta! Ci piace... :D

:*

Veramente impensabile il quadro con l'acqua del mare che sversa sul pavimento. ...delle idee...A volte si cerca una cosa e se ne trova un'altra, magari più interessante, rompendo gli equilibri di un addomesticato mondo ripetitivo, fino alla morte esistenziale.

Spesso vedo una donna di mezza età che alla mattina chiude la porta di casa per portare 3 cagnolini alla passeggiata. Poi li lega ad un albero e va a prendere sempre lo stesso caffè, poi idem per le spesucce, indi ritorna a casa crucciata e a occhi bassi senza aver parlato con nessuno. Al pomeriggio bucatino, pulizie e TV. Una delusione amorosa sembra sia stata all'origine di questo comportamento.... Quanta acqua versata inutilmente !!!!!

lo so che non vuoi..ma sei un tesoro.. perchè mi ha fatto pensare al film favoloso di Hitchcook La finestra sul cortile.......... .......spiare le abitudini della gente di fronte........ mi hai versato dritta dritta dentro il film.

pane dolce e marmellata......va bene come aperitivo?

è salato anche il prezzo di 11.000 euro che vogliono per un TA su 130.000 esterno. Per Cirielli con 3 incarichi son pochi, per me che devo sudarli son abbastanza. Che c'entra ? Eccome !! Le ineludibili e prosaiche necessità umane mi strappano sempre da quel mondo di sogno del bambino che vorrei essere sempre e per tutta la vita. Ma invece non si può...!...

Sembra che apparteniamo di più a *tà stoikeìa tou kòsmou* (ai 4 elementi del cosmo), quell'universo che ci ha visti solo 35.000 anni fa esprimere i primi segnali di linguaggio evoluto ed ammirante della natura e dei sentimenti (dalla serie: quando le donne avevano la coda...)

Le parole sono come quei fili d'erba lassù. Mi ci perdo tra quel verde, ora.

fili d'erba.... solo a pronunciarlo ..sa di parole che si posano tra le labbra.

Le parole son come ciliege, una tira l'altra..

oggi propenderei per una bella insalatina di mare...salata...s'intende...;)

sì t'aspetto....poi un caffè....amaro?

e mentre aspetto la tua pasta alla Norma, meglio fare le mezze maniche allo scoglio^_*

Sono letteralmene rimasta folgorata dall'ultima parte di questo bellissimo scritto.. Non che la prima sia da meno, anzi, ma quel "... se un artista s'innamora dell'Anima la cerca anche negli sguardi stretti della folla..." lo trovo magnificamente poetico. Baci.

Opere d'arte come attuale investimento contro la crisi e l'inflazione. Investire nel MATTINO , non nei MATTI o nel MATTONE la moda è in declino. Bisogna precedere i tempi, arrivare alla stazione prima che arrivi il treno, non dopo. Gli artisti son sempre i primi a cogliere i segni dei tempi.

forse non è sempre vero

la vicinanza delle immagini , principalmente in nero, ch'è più dinamico, mi fa ricordare il pensiero di Pasolini; il quale come un severo Catone moderno censurava, esemplificando, il rapidissimo deterioramento di ogni cultura delle masse che sotto la spinta del consumismo qualche decennio fa precipitavano verso l'infimo imborghesimento del costume e dell'identità individuale.