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Ragazzo 25enne fa sesso con 21 gatti poi li sevizia e li uccide

Il ragazzo californiano era diventato l'incubo dei padroni di gatti. Ora  rischia di essere condannato anche come molestatore sessuale oltre che per violenza su animali.     

Era stato arrestato come sospetto serial killer di gatti nel suo quartiere ma dopo essere stato fermato dalla polizia con l'ultima sua vittima in macchina si è scoperto una verità ancora più assurda: l'uomo aveva fatto sesso con gli animali prima di ucciderli e mutilarli. L'assurda storia arriva dalla città di  San Jose, nello stato della California, in Usa, e vede come protagonista un giovane di 25 anni, Robert Roy Farmer. Come rivelano i giornali locali, davanti agli agenti che lo interrogavano l'uomo ha confessato di aver ucciso gli animali dopo aver fatto sesso con ognuno di loro e ora attende di essere processato anche come molestatore sessuale anche se molto dipenderà dai risultati della perizia psichiatrica disposta dal giudice per capire lo stato mentale dell'imputato.

L'uomo venne arrestato mentre dormiva nella sua auto con a bordo un gatto morto e mutilato e per questo subito sospettato di essere il serial killer che da tempo impensieriva i proprietari di gatti della zona. In macchia infatti aveva anche decine di collari di altri gatti scomparsi nel nulla o trovati morti. Durante il processo successivo è stato dichiarato colpevole di 21 capi di imputazione per crudeltà sugli animali anche perché era stato ripreso da alcune telecamere di sorveglianza mentre avvicinava i gatti portandoli via.

Dagli esami su alcuni gatti però si è scoperto che erano stati anche brutalmente violentati. La gatta trovata morta nella sua auto ad esempio aveva un trauma da corpo contundente che le aveva dilatato genitali. Per questo, dopo la confessione dell'uomo, i magistrati hanno deciso di processarlo anche come molestatore sessuale dopo che i residenti si erano mobilitati per sollecitare la condanna all'ergastolo per Farmer

fanpage.it di A.P