Sonoviva

Le buone intenzioni si coltivano con l'insegnamento quotidiano fatto soprattutto di buone pratiche che sempre ho cercato di mettere in atto nella mia famiglia ciò che ha significato, in un certo qual modo, scegliere per i propri figli la via più contorta e non quella larga della sopraffazione e dell'egocentrismo. Sono certo che i loro genitori sapranno fare così ed anche meglio e di certo la loro nonna continuerà ad essere la combattente di sempre. Un abbraccio

Bellissima intenzione la tua, auguro a tutti non rimangano solo belle parole. Buona giornata.

Sarei cauto a elogiare Prodi, meriti ne ha avuti indubbiamente come tutti, tante sciocchezze però le ha fatte anche lui, i bilanci si chiudono solo con gli aumenti per certi politici.

Si si tutto è andato bene e sono un maschietto ed una femminuccia. Il piccolo Pietro è ancora nel nido mentre la Sara si gode il calduccio della sua colletta dove la raggiungerà presto il suo compagno di viaggio.......io resto ancora tutto il mese qui ed ho anche preso casa così potrò venire spesso. Baci

Spero che tutto sia andato a gonfie vele.
Auguri di cuore a tre generazioni: i nonni, i genitori e i protagonisti esordienti!

Franz

Il fatto stesso che tu non capisca è positivo, significa che non appartieni a questo genere d'italiani. Buona giornata.

Verissimo non per niente ho ritenuto miglior la scelta di non fare più parte di uno Stato che non mi rappresenta e che non è fiero di me come io ero un tempo fiera di farne parte. Se sei campano puoi ben comprendermi. Ti ho aggiunto nei miei blog amici. Grazie

Il problema non sta nel chi votare ma in chi vota, gl'italiani sono diventati un popolo di mascalzoni, buona serata.

Senza una sostanziale perequazione del sistema fiscale è impensabile uscire dalla crisi più pesante del dopoguerra se non a prezzo di misure d'urto, di quelle che a posteriori si commentano con le fatali parole "L'operazione è perfettamente riuscita ma il paziente è deceduto". Perequazione significa, senz'altro e con enorme urgenza, costringere con le buone o con le cattive a pagare le tasse tutti e senza troppe discussioni; ma significa poi, a stretto giro di posta, rendere il sistema fiscale italiano meno iniquo ed ipocrita. E' sotto gli occhi di chiunque un sistema fiscale che finora è stato forte coi deboli e debole coi forti: inefficace e/o accomodante con i grandi e grandissimi evasori, spesso agevolati nel pagamento solo di una parte del quantitativo evaso ad evitare lunghe diatribe legali, quando non letteralmente premiati con condoni e scudi fiscali che erano uno schiaffo a chi aveva sempre pagato il dovuto; implacabile ed esoso con tutti gli altri, cioè con tutti coloro le cui detrazioni fiscali avvengono alla fonte, o con i piccoli imprenditori che devono spendere tempo, denaro ed energie per i sempre più bizantini e complessi adempimenti fiscali, nè hanno il modo di prezzolare avvocati e fiscalisti in grado di trovare ancore di salvezza in una legislazione che mette in condizione il contribuente ricco e riluttante di farla quasi sempre franca. Quanto al blitz cortinese, è evidentissimamente una operazione mediatico-propagandistica che definirei "discutibile ma non scandalosa". In termini pedestri e un po' esagerati, mi è sembrato un atto dimostrativo-pedagogico che ha tutta la pregnanza pragmatica delle cosde non solo proclamate ma anche concretamente fatte. In un equilibrio politico in cui i governi degli ultimi 40 anni promettevano tutti una riduzione delle tasse (e l'unico che ha capovolto il problema dicendo "Intanto facciamo pagare le tasse a tutti perché pagare le tasse è giusto" ha subito la più volgare e vile campagna di discredito e diffamazione che la storia repubblicana ricordi, accusato di "voler mettere le mani nelle tasche degli Italiani") occorreva un segno forte di discontinuità che doveva avere una sua scansione drammaturgica plateale, pena la perdita di ogni efficacia. In secondo luogo, una stragrande maggioranza di Italiani che sta pagando il conto per tutti ed assiste impotente ad una crescente perdita di potere d'acquisto del proprio salario e ad un allontanarsi ed erodersi delle proprie future (o presenti) pensioni meritava un segnale di rassicurazione che non saranno i soli a doversi presentare alla cassa. Ai primi e ai secondi serviranno ulteriori coerenti segnali di quella perequazione di cui sopra. Buon anno e buona vita.

grazie Franz, lo speriamo tutti. Grazie della stima e dell'affetto. Un abbraccio