Vivere

Vivere oggi

 

 

« ORA E' UEFACosa ci aspettiamo dalla vita? »

LA CANZONE NAPOLETANA

Post n°156 pubblicato il 02 Agosto 2008 da johnsparrow


Sarà che sono di Napoli, ma sento la necessità di parlare della canzone Napletana e dei suoi interpreti. L'origine della canzone napoletana data intorno al 1300 come espressione spontanea del popolo di Napoli.Questa espressione artistica popolare era allora carica di contenuti positivi ed ottimistici e raccontava la vita, il lavoro ed i sentimenti popolari. In seguito, fra la seconda metà dell'Ottocento e la prima metà del novecento,
essa fu oggetto di inclusione, nei suoi temi, di decadentismo,
pessimismo e drammatismo ad opera di intelettuali che ne modificarono lo spirito originario.In quel periodo i maggiori musicisti e poeti locali si cimentano nella composizione di numerose canzoni.Un esempio di tale tendenza è quello di Gabriele D'Annunzio che scrive i versi di A Vucchella.Il periodo più importante della canzone napoletana è intorno ai primi
dell'800 quando la canzone "Palummella zompa e vola" fu addirittura proibita per i suoi evidenti contenuti sovversivi, poiché alludeva alla libertà, ed infatti gli autori ne cambiarono il testo, ma il popolo napoletano continuò a cantarne la musica a bocca chiusa.Nel 1835 a Napoli dilaga la melodia di Te voglio bbene assaje scritta da Raffaele Sacco e la cui musica è di Gaetano Donizetti. Le celebrazioni della festa di Piedigrotta sono l'occasione ideale per l'esibizione dei nuovi pezzi, che vedono tra gli autori personalità quali Salvatore Di Giacomo, Libero Bovio, Ernesto Murolo ecc.In pieno novecento la canzone sopravvive grazie al ruolo primario del Festival di Napoli, che tra querelle e scandali riesce a imporre la sua canzone in tutta Italia prima ancora che si affermasse il Festival di Sanremo.
La parabola storica della canzone napoletana termina nella seconda metà degli anni 60, quando il Festival entra in crisi (si conclude nel 1970) e la canzone perde ogni legame col suo retaggio classico divenendo espressione del sottoproletariato urbano. La fama di questo genere rimane immutata nonostante il passare del tempo, e tutti i cantanti affermati inseriscono regolarmente alcuni tra i pezzi più famosi nel
loro repertorio seguendo le orme di Enrico Caruso e Beniamino Giglio. Oggi la canzone Napoletana è ancora viva certo con un'impronta nuova dovuta alla ricerca continua di nuove melodie e ritmi, ma mantiene sempre quella appartenenza, gli interpreti degni della parola sono Pino Daniele, Eduardo De Crescenzo Enzo Avitabile, Gragnaniello e Gigi Finizio. Provate a parlare con un Giapponese, con un Americano, e vedrete che vi canteranno o' sole mio.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: johnsparrow
Data di creazione: 06/10/2007
 

satsat

 

TELEVIDEO ULTIM'ORA

ultima ora

Migliori Siti

 

TELEVIDEO NAPOLI

Serie a

vota

televideo

 

 

PREFERITI

 

PROSSIMO TURNO SERIE A

vota

 

TRIBUTO A PAUL NEWMAN

PAUL NEWMAN

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

TRIBUTO A MICHAEL JACKSON

Michael

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963