Abbandonare Tara
abbandonare le sicurezze, i luoghi comuni, alla scoperta di cosa c'è fuori di qui
« Snob | Metereopatia o ....cronologia? » |
Post n°247 pubblicato il 26 Maggio 2008 da odio_via_col_vento
...... a cosa?
Alla corsa a ostacoli: turiste obese, zaini enormi (zaini nei musei???? bella la grandeur francese, alla faccia della tutela delle opere d'arte...), opere d'arte che ingombrano la strada verso l'idolo, divanetti, passeggini, cartelli ambigui, quadri (ma quanti quadri mai ci saranno in questo museo????), già, quadri, - è un museo, in fondo - ma chi se ne importa dei quadri. Una lunga corsa, un divorare tutto senza vedere nulla, per entrare qui: una sala che sembra un bunker, cemento, granito, lucernario. E poi cordone distanziatore a 10 metri di distanza, vetro tutt'altro che antiriflesso...
Un istante ed è tutto finito.
Chissenefrega di chi è, di cos'è, di cosa rappresenta, di cosa ricorda, di cosa ispira, di chi l'ha vista prima, dei fiumi di inchiostro, degli studi serii, delle cavolate grandi come montagne, di una giovane appena diventata madre di cinque secoli fa, del figlio illegittimo del notaio di Firenze, del re di Francia, di un imbianchino di nome Perugia. Ci sono stato, ho la foto, ho la prova.
|
https://gold.libero.it/abbandonaretara/trackback.php?msg=4775341
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
AGGIUNTE AL BLOG
Spesso qui non c'è posto per il mio personale rapporto tra pensiero e immagine.
E allora ho deciso di aprire un FOTOLOG:
Mi faranno piacere le vostre visite
AREA PERSONALE
MENU
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
I MIEI BLOG AMICI
- antonia nella notte
- Around my heart
- Arte...e dintorni
- A volte ritornano
- casalingapercaso
- CIVETTERIE...
- COME UNAQUILA
- dagherrotipi
- Dakarlicious
- FOTOGRAFIA
- Frammenti
- il senso della vita
- La parola...
- MAI DIRE MAI
- Mamma e Prof.
- MONTEMARCIANO
- Non per tutti
- one more time....
- orologionuovo
- parlodime
- Pensieri di Diogene
- ricomincioda7
- stradanelbosco
- trampolinotonante
- Un popolo distrutto
- Vita da museo
- MILLERICETTE 2014
- EREMO MISANTROPO
- EPISTOLARI AMOROSI
- EFFETTI PERSONALI
- maestrapiccola
- La Vera Me Stessa
- il bagnasciuga
- RICOMINCIO DA QUI
- I viaggi
- BLOGGO NOTES
HIC SUNT LEONES (OVVERO EXTRA-CONFINI)
Non solo mamma (lo spassosissimo diario di una madre di 3 maschi)
Ciurmamom (una madre indaffarata di 6)
Buba (una foto-e una poesia al giorno)
Prima o poi l'amore arriva (come sopravvivere ironicamente ad una separazione)
Ho sposato un beduino (una mamma alternativa, in esilio a Pisa)
Vesnuccia (da Torino una vita quotidiana con amore)
La casa sull'albero (ex-Sandali al sole)
Prendo appunti (la Profe, sempre Profe ma non commentabile)
Advanced Style (la moda delle bellissime "vecchie babbione" che hanno coraggio)
La Santa Furiosa (credevate di conoscere l'Orlando furioso, vero? questa ne è un'ottima alternativa)
Vita da museo (ora su Wordpress)
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 25/02/2024 alle 16:14
Inviato da: trampolinotonante
il 02/11/2023 alle 16:44
Inviato da: trampolinotonante
il 02/11/2023 alle 16:38
Inviato da: amistad.siempre
il 10/02/2023 alle 16:18
Inviato da: atapo
il 09/12/2022 alle 11:33
La seconda occasione nella quale tendo ad astenermi sono le recite/esibizioni/saggi. Anche in quel frangente, preferisco godermi lo spettacolo, piuttosto che concentrarmi sull'inquadratura e sullo scatto. Ne perderei in partecipazione emotiva e questo sì mi dispiacerebbe.
p.s. un mio amico, con il quale abbiamo avuto lunghissime discussioni in materia, sostiene che se non fosse nella posizione in cui è, protetta come è, affollata come è, probabilmente sarebbero in pochi ad accorgersi del capolavoro. temo abbia ragione.
è che, secondo me, questa non è né educazione, né godimento. cosa mai resterà di quella gita a Parigi a questi turisti affamati solo della smania di "esserci"? è questa partecipazione a tutti costi, solo per dire "c'ero anch'io", il mito della folla e le sue ulsioni collettive, che mi creano dubbi (anche, se poi volessimo allargare, direi che mi creano paure)
ma così come io mi sconvolgo (tuttora) per Caravaggio, capisco quello che dici. capisco gli appuntyamenti a distanza. io ne ho uno, a Londra, cui non mancherei mai.
P.S. ma sei sicuro di non aver sbagliato ed esserti estasiato davati ad una cartolina del David di Michelangelo per tutti questi anni? la Venere di Botticelli non è all'Accademia!!!:)
Quanto scrivi, mi ricorda la prima volta che sono andata ai Musei Vaticani: americani che camminando fotografano tutto quanto era appeso, senza mai fermarsi o quasi. Non c’erano ancora le macchine digitali e ho sempre cercato di immaginare come potessero essere quelle foto fatte in movimento. Ancora oggi quando ci penso, mi stupisco.
Ci sono posti in cui non riesco a scattare fotografie: musei e cimiteri, proprio non mi viene, non ci riesco. Che io sia una “diversamente” partecipante?
pensa un po' che erano a Firenze, a Villa Lemmi, che oggi è sede dell'INAIL, pensa un po'!
Per come si presenta la stanza penso di poter dire che nessun visitatore del Louvre vedrà il quadro meglio di come lo possa vedere io su un catalogo.
Però loro hanno la testimonianza d'esserci stati.
Aneddoto estemporaneo
Al Trocadero scattai una foto con una coppia di amici e la Torre Eiffel alle loro spalle. Mi chesero se ne volessi una di me e la torre, al che risposi "Voglio una foto che mi rinnovi il piacere di vedervi sorridenti nella mia vacanza a Parigi, non una che debba testimoniare agli altri l'esserci stato... questo basta che lo ricordi io"
Nelle foto ci sono spesso oggetti e persone. Qualcuno guarda gli oggetti, altri le persone.
Non è per il prezzo del francobollo o della carta, ma l'incommensurabile valore del pensiero trivutatomi da chi me l'ha spedita.
Metafisica di un oggetto che diventa emozione, amicizia, amore.
Un diamante è per sempre, pur sempre, una pietra... un pensiero è da sempre un frammento d'eternità. ^__^