Abbandonare Tara

Sì che sia soprattutto clemente e che Occhi di Cerbiatta sia in ogni caso un valido porto, che puoi augurare di più?

Credo che il porto sia lui: ma magari lei è il calore dopo una giornata fredda. :)

vi assomigliate moltissimo. Secondo me più che altro sarà lui a prendersi cura di voi genitori e della sposa. E questo non è da poco!! Perciò faccio a UNO i più fervidi auguri di felicità e lunga vita e di buon lavoro. Alla sua sposa auguro tanti occhi dolci per lui!!

Oh, sì. Come ha detto una mia amica incontrandolo:"Non avrei potuto sbagliare: sei tua madre con la barba" (!!!)

Auguri Ody a te mamma che hai passato il testimone e credo che sia anche motivo d'orgoglio e soddisfazione, anche se velato da un po' di malinconia, e auguri a Uno e sua moglie che la vita gli sorrida e porti loro gioia e serenità. Un abbraccio grande grande!!! Ila

Grazie, cara.:)

come gli uccelli, crescono e volano via dal nido... frase letta stanotte , mi sono fermato un attimo a pensarci, a quello spiccare del volo

Altro che volo! È un grande viaggiatore dei cieli, ormai, il mio UNO!

Basta un attimo ... e noi non ci siamo più. E allora ci si apre un sorriso al pensare che abbiano scelto bene, che i loro sguardi parlino d'amore, che ci sia intesa, coesione, voglia di esserci l'uno per l'altro. Quanta consolazione nel sapere i nostri figli "a casa" nella loro nuova casa. Perché andarsene e saperli soli ... non risolti sentimentalmente.. Comunque sia, ne hai altri tre da accasare... Quindi, c'hai da vivere per almeno trent'anni ancora, come minimo...:-P

30 anni per 3 matrimoni??? Un matrimonio ogni 10 anni? Ma non stiamo un po' esagerando le distanze!

Guarda Ody, leggendoti mi sembrava che descrivessi mio figlio maggiore, meglio di quanto lo saprei descrivere io, e il rapporto che ho con lui. Oggi è partito, ma giustamente l'abbraccio più struggente e lungo era per sua moglie, che per ora resta qui. E il sapere che quand'anche io non ci fossi più c'è un'altra che si prende cura di lui mi conforta e mi rasserena. Posso mollare l'osso, ma non dimettermi mai. La mamma è sempre la mamma. Ciao bella, anzi bellissima in questa foto. ciao

Cara Casàl, non sono nemmeno un decimo forte e serena quanto lo sei tu! Un abbraccio forte.

Ma va', io cerco di ingannare/illudere me stessa! ciao

Secondo me sarà una sistemazione provvisoria e al momento di mandare i pargoli a scuola, con i costi americani dell'istruzione, la famiglia giovane tornerà in Itslia.
Ho visto questo succedere a molti.

No, non penso proprio. In Utah ci sono buone scuole pubbliche. E' uno stato con poca criminalità e tanti bambini. Le scuole magari non sono eccelse, ma se vivi in un buon quartiere, di conseguenza le scuole sono ben finanziate. E in ogni caso, il mio previdente figlio, unitamente ai nonni, sta già pensando di creare un fondo istruzione per i nipotini. Poi magari chissà cosa ci riserverà il futuro. Fino a maggio scorso non immaginava di finire là e in pochi giorni è cambiato tutto. Io sono positiva che sapranno compiere le scelte migliori anche a lungo termine. Vedremo. ciao

Ma lo zio (dei futuri nipotini) sta anche lui da quelle parti? O è rimasto nella zona della capitale federale?

No, lo zio è in Europa da un paio di settimane. In primavera gli era stata data la scelta fra Utah e Londra. Ha scelto Londra per motivi sentimentali. Un paio di mesi dopo suo fratello ha avuto un'offerta dallo Utah. A saperlo prima... Ma mai dire mai. Ho visto che a fare programmi a lunga scadenza si rischia solo di incatenarsi e limitarsi, in un certo modo. Meglio lasciare liberi gli orizzonti, specie quelli dei figli. E nel frattempo prepararsi ad accogliere opzioni che si credevano impensabili. ciao

" I vostri figli non sono figli vostri... sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita. Nascono per mezzo di voi, ma non da voi. Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono. Potete dar loro il vostro amore, ma non le vostre idee. Potete dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, perchè la loro anima abita la casa dell'avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni. Potete sforzarvi di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a voi, perchè la vita non torna indietro, né può fermarsi a ieri. Voi siete l'arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti. L'Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell'infinito e vi tiene tesi con tutto il suoi vigore affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane... Kahlil Gibran Che la vita sia loro clemente... un augurio bellissimo e verissimo... come vorremmo che non avessero mai a soffrire troppo!

È già molto che ci sia consentito vedere la direzione che prendono. :)

anch'io auguro loro che la vita sia clemente ma soprattutto piena e vissuta con tutta l'anima esattamente come per te e tuo marito. Noi occidentali pensiamo d'aver diritto alla felicità invece la nostra esperienza, cioè la somma dei nostri errori, ci fa comprendere che il fine ultimo va conquistato giorno per giorno con tenacia e amore sempre e nonostante tutto

Grazie, cara.:).

smick!

Belli, eh?:)

Belli e raggianti come due soli affiancati,auguro tanta gioia al tuo figliolo.Un abbraccio cara amica!

Grazie.:)

E quanto siete belli, e quanto vi somigliate!
Certo, cambiare ruolo non è facile, ma con i figli è fatale. Credo che però sia consolante sapere che, quando non ci saremo più (il più tardi possibile!) i figli non saranno soli. ;-)

Ma certo, verissimo.
grazie, cara.:)

Non leggo nemmeno i commenti... vado di getto, e perdonerai la forma a difesa della spontaneità... hai raccontato, ciò, che dovrebbe essere la naturalezza delle cose, e della vita. Passaggi naturali e giusti, che non tutti hanno avuto la fortuna di vivere, se di fortuna si può dire, poichè anche chi ce l'ha il più delle volte se ne guarda bene, dal raccontare con semplicità quel che hai fatto tu. Bellissima l'immagine. Bella traccia di vita, bello tutto. Fa bene, leggere. Tutto questo senza invidia, ma con partecipazione verso qualcosa che forse a me, non apparterrà, ma per questo, sento che esiste qualcosa che sia esule da altri tipi di roba che si fanno nel matrimonio... è così che dovrebbero essere le cose. Mi sono separata, e il tuo racconto, non mi fa nemmeno più guardare al passato con tristezza, la sto analizzando, somatizzando. E scivolerà via. Le cose più belle, sono la foto e l'augurio di clemenza. E' bello sapere che esistono storie e persone così. GRAZIE, e perdona la forma, chiedo venia anche ai tuoi lettori! Un sorriso :-) Roberta

Ti ringrazio molto.:)

Come siete belli! Mi auguro anch'io prima o poi di vivere le emozioni che hai provato tu e passare il testimone a una compagna o moglie che sia, un'altra donna. Anche se si affida ad un'altra donna che diventerà il suo punto di riferimento principale si resta sempre la mamma, ci sono mamme che continuano ad essere presenti nella vita dei figli offrendo aiuto quando serve e poi chissà che prima o poi non si ha la gioia di diventare nonne.:-)

È un'emozione che si è fatta palese e concreta solo nel momento del rito, come se le parole concretizzassero qualcosa che fino ad allora "aleggiava" soltanto.
Dico solo "provare per credere"

solo per dirti che quell'unica parola "amore" ci limita, dovremmo avere diverse varianti. Bellissimo il vostro amore, lo scatto vi "tradisce":)) Auguri al tuo ragazzo per il suo nuovo amore...

Il mio sguardo? Un concentrato di orgoglio. Il suo? Protettivo e ricoscente. :)

Auguri agli sposi e a te che sei diventata "socera" un sorriso ;-)