Marco Zio BLOG

 Perché ho messo la bandiera della pace oltre al tricolore

Ho comperato il tricolore per andare in piazza alla manifestazione in difesa della Costituzione. L’ho usato, pochi giorni dopo, per festeggiare i 150 anni dello Stato e ora sventola, unico in un palazzo con 50 appartamenti, dal mio davanzale. La gioia di sentirmi Italiano dopo aver sentito il discorso del Presidente Napolitano non è durata molto: la realtà è che comunque ci sono troppi sig. B. in Italia che non sopporto.

Due di questi sono alleati, uno è il Capo, il Presidente del Consiglio, l’altro – per quanto celebroleso – comanda. I distinguo ci sono sempre.

L’Italia ha votato, a mio avviso giustamente, la risoluzione n°1973 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che impone una no fly zone sui cieli della Libia e prevede «tutte le necessarie misure per proteggere la popolazione civile», tranne un’ invasione di terra.

Alcuni distinguo (Bossi, Di Pietro), qualche politico contrario (ma in parlamento non ha rappresentanti) tutti gli altri convintamente favorevoli. Poco dopo Sarkozy di Francia ha cominciato a sganciare bombe, seguito a ruota da inglesi, danesi, canadesi, statunitensi, italiani (ma ci sarebbe la smentita e il pilota che l’ha dichiarato “non è più in servizio”). Certo, Gheddafi è un dittatore, ma lo era anche un mese fa.

Certo la Libia non è l’Italia (ma l’abbiamo già colonizzata una volta) e quindi le vicende politiche sono diverse e differentemente gestite (di solito con la repressione e la ferocia); noi abbiamo le regioni, la Libia ha le tribù. E questo è diverso. Noi abbiamo i padani che a volte minacciano di armarsi, loro hanno i cirenaici che si sono armati veramente (o sono stati armati da qualcuno). Noi ci scherziamo su, B. dice che l’altro B. scherza. Gheddafi non ha scherzato e ha bombardato.

La Libia però non è nemmeno l’Egitto né la Tunisia: li abbiamo visto milioni di persone manifestare, pochi e solo in circoscritte regioni/tribù.

Anche altri dittatori hanno fatto e stanno facendo stragi: Arabia Saudita, Bahrein, Yemen.

Ma le bombe sono tutte per Gheddafi  (che già Reagan bombardò)

Sono un ingenuo, credevo che si dovesse impedire a Gheddafi di far sganciare bombe dai suoi aerei ed evitare una strage di civili. Da giorni si bombarda da cielo e mare un po’ ovunque e la propaganda Libica parla di vittime civili. Fossero anche stati militari, comunque di persone morte stiamo parlando.

“L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.”

E’ l’articolo 11 della nostra Costituzione. Io al fianco del Tricolore ho messo la bandiera della pace perché sono italiano e ripudio la guerra.