Sì...Viaggiare

La prima Versys 1000 non era piaciuta a molti eppure quel brutto anatroccolo, anzi quel brutto tacchino, viste le dimensioni non proprio da silfide, era pieno zeppo di qualità: un motore elastico e coppioso, ma che non si fa pregare quando la si vuole spingere nella parte alta del contagiri. Per non parlare delle qualità stradali e della comodità, non solo per il pilota...
Certo non è il tipo di moto che fa girare la testa pur essendo un prodotto molto furbo.
Ora è appena arrivata la nuova Versys 1000 che corregge i difetti (pochi e non sostanziali) del modello precedente: linea più aggressiva e filante, cavalletto centrale di serie, frizione più leggera e antisaltellamento e qualche modifica di contorno qua e là. Vediamo come reagirà il mercato. A me sinceramente è piaciuta moltissimo.