Il Diavolo in Corpo

A decenni di distanza dalla rivoluzione sessuale il tema sembra ancora coperto da un velo di mistero, probabile che non si tratti di semplice vergogna, ma piuttosto di una rappresentazione ancora troppo idealizzata dai film, o distorta, dalla pornografia, che contribuisce a non offrire le giuste informazioni su come funziona il piacere femminile, felice w.e. Ninetta.

Diciamoci la verità, in pochi, fra uomini e donne, sanno parlare del piacere delle donne, vuoi per pudore, o per reale scarsa conoscenza. Eppure, quello sul raggiungimento dell'orgasmo da parte delle donne non è un argomento tabù, al pari di quello maschile di cui invece si parla tranquillamente e con maggiore cognizione di causa, una tranqulla Domenica Lav.

Beh, potrei procurarmelo e interessarmi, ma solo se ci fossero foto esplicative. Ma ora che ci penso non lo comprerò, a che mi servirebbe? Già non mi ricordo più quale fosse l'argomento del post. Buona sera Nina, effetti collaterali......

Demenza senile Carlé? Ahahahahhhm non gliisare l'argomento, buon pomeriggio domenicale.

Chi è accarezzato dalla gioia, trova il bello nella semplicità e nell'essenziale. Attira a sé situazioni e persone positive, dando un valore più profondo ai suoi giorni. Michele Acanfora Un dolce sorriso augurandoti un buon sabato sera con la gioia in ogni cuore...Agnese... ,clikkamiiii...

Per te Agnese una splendida Domenica (^_^)

Speriamo che tanti giovani lo leggano questo libro,se non altro a far capire che non c'è solo il sesso fine a sè stesso a dare piacere.Buona Domenica. :-) Dolce

Ciao Dolce, si parla sempre più spesso, e con maggiore consapevolezza, di relazioni, di sesso. Tanti argomenti che prima erano considerati dei veri e propri tabù, adesso stanno trovando finalmente spazio, anche nei libri. Finalmente si è incominciato a mettere al centro delle discussioni la donna e le sue reali esigenze (fisiche e non solo), cercando di svincolarsi da tutte le costrizioni e i pregiudizi che per lungo tempo hanno limitato la libertà femminile. Ti auguro di trascorrere una serena Domenica (^_*

Io non dico niente il mio tempo è passato.E' giusto che le nuove generazioni sappiano i comportamenti e conseguenze dei rapporti intimi erreti.Buona domenica Nina ciao

Un libro che dovrebbero leggere tutti i giovani, una serena Domenica Renzo.

Un libro del genere oggi ha sicuramente il suo valore per i motivi che hai ben illustrato. Lo dico convintamente. Vorrei tuttavia sottolineare che a miei tempi da ragazzo, quelli degli anni '60, il web non esisteva, esistevano - come sai - però film porno, riviste ad "hoc" etc. Insomma foto, cinema e privée..
Nel concreto, per quel che riguarda il sottoscritto (e non solo), c'è stata attrazione fisica fin dai tempi del ginnasio, liceo etc. etc.
Oggi vedo che anche nelle televisioni, in sky, ci sono programmi che inculcano strane (si fa per dire) idee: compresa al volo l'antifona, li ho eliminati dalle mie preferenze. C'è molto altro di interessante da guardare, volendo.
In temi come questi ci vorrebbe un corposo iniziale input da parte dei genitori, non imposto ma del tipo "far domande per sapere" o "a domanda risponde" etc. etc. Non credo ci sia gente in giro che lo faccia, neanche oggi. Però forse qualche mosca bianca esiste..

Un libro uscito in autunno, pertanto non da leggere “sotto l'ombrellone”, ma certamente da definire un “quattro stagioni”, per donne giovani, alle prese con le "prime" scoperte del loro corpo e per quelle più mature, ma anche per uomini che, più o meno maturi, possiedano la pregevole curiosità di sapere di più del funzionamento sessuale dell'altra metà della mela. Ecco perchè sarebbe opportuno insegnare educazione sessuale nelle scuole, buona Domenica Vince.

"Ecco perchè sarebbe opportuno insegnare educazione sessuale nelle scuole" Certo! Bisognerebbe iniziare alle elementari in forme semplici, intuitive. Ci vorrebbe un ministro dell'istruzione capace di farlo, regolamentandolo in modo equilibrato. Ma tu sei convinta che con la Lgbt che si insinua in questi temi in ogni momento condizionando il teatro parlamentare, qualsiasi ministro riesca a conciliare un insegnamento equilibrato da evidenti spinte ideologiche che si sommerebbero in situazioni del genere? La chiesa da una parte, gli lgbt dall'altra, il ministero in mezzo, la gente che preferirebbe che oguno imparasse per lo meno ascoltando desiderata dei genitori etc.? Non credo che ne verremmo fuori bene. Il sesso è un tema importansissimo ma trattarlo non è semplice, sia per l'aspetto esteriore che, soprattutto per quello interiore, suoi riflessi sulla psciche etc. Ci vorrebbero un professore di anatomia e uno psicoterapeuta quanto meno, visto il livello cognitivo di certi ragazzi..

L'Italia è uno dei sette Paesi europei nei quali l'educazione sessuale non fa parte dei programmi scolastici. In tutto il resto del continente europeo, spesso a partire dalla scuola dell'infanzia, bambini e ragazzi "studiano" il tema esattamente come si fa con le altre materie di insegnamento. Per esempio la Svezia ha reso obbligatoria l'educazione sessuale a scuola nel 1955, la Gran Bretagna quest'anno. Da noi invece ogni progetto in questa direzione, è rimasto sigillato nei vari cassetti del dimenticatoio della politica. Per via dell'opposizione dei gentori si dice, soprattutto quelli cattolici, ma davvero è cosi? Non facciamo altro che trasmettere il messaggio che il sesso e una cosa brutta e sporca, si fa ma non si dice. La scuola è il luogo dedicato all'apprendimento e all'educazione dei ragazzi, il luogo indicato per introdurre una materia del genere, naturalmente con il supporto di un bravo Psicologo, buon pomeriggio Vince.

Ce lo auguriamo tutti Mario, rispettando le regole, uniti, ce la faremo e di tutto ciò resterà solo un brutto ricordo, passa una lieta Domenica.

grazie per l'informazione. ciao ,gi

Grazie a te Gianni, buon pomeriggio, nonstante i domiciiiari, un sorriso.

Buona domenica...ottimo libro interessante...poi che dobbiamo stare chiusi in casa un buon libro....musica ....e tante belle cose ....un abbraccio forte forte Nina .

Ho una libreria zeppa di libri, c'è solo l'imbarazzo della scelta, per non parlare di musica, spero che questo incubo finisca al più presto, la libertà è tutto nella vita ma bisogna rispettare le regole, tutti insieme ce la faremo (mi auguro), buona serata Rita, più tardi ti chiamo.

Non ho letto il libro però, se non ricordo male, è stato scritto da più mani femminili.
Educare alla sessulaità è compito soprattutto della famiglia e siccome il sesso e la sessualità è funzione sana, dovremmo smettere di aver timore a chiedere, a parlare, a spiegare.
Fare sesso è attività da fare in due senza paura di dire ciò che piace e ciò che non piace: la consapevolezza porta alla felicità anche sotto le lenzuola. Un sorriso, Nina :)

Sono d'accordo con te Elena (^_*), un lieto pomeriggio.