Creato da nina.monamour il 11/06/2010
 

Il Diavolo in Corpo

Di tutto e di piu'.....

 

 

« L'uomo è l'unico esser...Diverse e isolate.. »

Solo una parola..

Post n°8612 pubblicato il 26 Gennaio 2019 da nina.monamour

 

 Visualizza immagine di origine

 

Matteo Corradini scrive un racconto prendendo spunto dalla vera storia di Roberto Bassi, bambino ebreo espulso dalla sua scuola elementare nel 1938.

Venezia 1938, Roberto è un bambino normale, o almeno così ha sempre creduto, finché le persone intorno non cominciano a fargli notare che non è come tutti gli altri, perché lui ha gli occhiali.


Visualizza immagine di origine


E forse è meglio che non si facciano vedere in sua compagnia, e forse è meglio che cambi scuola, che vada in una scuola per soli bambini con gli occhiali…

Un meccanismo semplice ma disumano, così simile a quello che è stato alla base della persecuzione e dello sterminio degli ebrei, e così simile a molti pregiudizi ancora oggi vivi nella nostra società.


Visualizza immagine di origine


Nella parte conclusiva del libro, l’autore racconta ai ragazzi, immaginando le loro domande, che cosa sono state le leggi razziali e quali effetti hanno avuto sull’Italia di ottant'anni fa.


Commenti al Post:
rudy51_2016
rudy51_2016 il 26/01/19 alle 13:30 via WEB
Chissà che brutta fine avranno fatto quei miei lontani parenti di lato materno, deportati ad Auswhitz (fra i quali una ragazzina di 14 anni) e mai più tornati...!!! Rudy
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/01/19 alle 16:07 via WEB
Sicuramente saranno stati uccisi nei campi di sterminio, un abbraccio Rudy e buon w.e.
 
saverio.ancona
saverio.ancona il 26/01/19 alle 14:35 via WEB
Ciao Nina, l'influenza colpisce e ha colpito tutta la famiglia dai piccoli a noi, immagina un po' che problemi, va beh, c'est la vie! Tutto bene da te! Nrl ricordo di anni bui, mai perdere la speranza di un futuro migliore, ciao!
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/01/19 alle 16:00 via WEB
Io è da una settimana che sono con l'influenza e non accenna ad andare via; la speranza è l'ultima a morire Saverio, un riposante w.e. e auguri per una pronta guarigione.
 
Semplicegeisha
Semplicegeisha il 26/01/19 alle 14:55 via WEB
Le leggi razziali rappresentano rappresentano senza ombra di dubbio una vergogna sotto tutti i punti di vista, ebbero però un effetto molto limitato, se paragonato alle persecuzioni dell'epoca in altri paesi e in un certo senso permisero al fascismo quella funzione di "scudo" che storicamente esercitò. Buon fine settimana in relax Nina.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/01/19 alle 15:43 via WEB
Se osserviamo il tutto nel quadro complessivo di quell'epoca, vediamo che l'Italia fra le principali nazioni del mondo, per quel che riguarda la persecuzione contro gli ebrei, fu quella che ne escì meglio, anche a te buon w.e.
 
NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 26/01/19 alle 15:53 via WEB
Odio tutto quello che limita la libertà dei popoli, Buona serata Nina,felice domenica ciaoo Renzo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/01/19 alle 17:08 via WEB
Le leggi razziali privarono i cittadini di origine ebraica dei diritti fondamentali e il senso di ricordare la giornata di domani è proprio gli effetti pesanti che ebbero sulla società civile, buona Domenica anche a te Renzo.
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 26/01/19 alle 17:10 via WEB
Di film su questo orrido periodo ne sono stati prodotti parecchi così come la produzione letteraria è ricca di racconti razziali avvenuti in quegli anni.
Qualche sera fa hanno trasmesso in TV "Figli del Destino": la storia di 4 ragazzini di quel periodo. La voce narrante era di Neri Marcorè e molte immagini di repertorio erano notevoli. Un reale spezzone di vita italiana. Ciao Nina :) un sorriso
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/01/19 alle 18:55 via WEB
Bel docufilm, l'ho seguito anche io Elena, quattro diversi racconti fatti da altrettanti bambini italiani ebrei vittime dell'orrore provocato dalle leggi razziali. E' fondamentale ricordare e non capisco come personalità di spicco dello Stato possano credere che le manifestazioni in nome della memoria siano superficiali; la memoria non è ricordo ma elaborazione. Ti auguro un tranquillo w.e. Elena.
 
monellaccio19
monellaccio19 il 26/01/19 alle 17:24 via WEB
Hai riferito servendoti di Matteo Corradini, di una parte della nostra tragica storia: le leggi razziali in Italia e le loro nefande conseguenze. Oggi la sensibilità di molti di noi, avverte segnali molto preoccupanti che sempre più vengono in evidenza attraverso la cronaca: l'ultima notizia della professoressa aggredita da un fascista perché ritenuta ebrea solo perché aveva una borsa con scritte yiddish. Un acquisto fatto durante un viaggio turistico in Israele. E accaduto per strada così, improvvisamente e la signora è stata picchiata. Dimmi se anche questo, aggiunto ai tanti segni di questi ultimi tempi, non sia molto, ma molto significativo. Buona sera Nina.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/01/19 alle 19:15 via WEB
La storia può ripetersi Carlé, la riflessione di Primo Levi "È accaduto, quindi potrebbe accadere ancora", suona più che mai attuale. I campi di concentramento oggi sono in Libia, Senegal, sono lontani, ma non dobbiamo raccontarli tra 50 anni, combattiamo anche per loro. Quello che mi terrorizza oggi è chi bacia la mano a un nostro politico o chi urla "togliete la scorta a Saviano". Non importa a nessuno di cambiare, l'umanità in molti non sanno più cosa sia, sentire notizie come queste della Prof.ssa mi ghiaccia il sangue, buona serata Carlé.
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 26/01/19 alle 17:26 via WEB
Malgrado l'applicazione all'acqua di rose, le leggi razziali non furono certo una bella cosa. Anche ora, però, non si scherza, visto il bieco razzismo messo in atto da chi si pofessa antirazzista, ma solamente a parole, tacciando di razzismo e chi più ne ha più ne metta chiunque non la pensi come lui. Ciao, Nina, buon fine settimana :-)
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/01/19 alle 17:42 via WEB
Le leggi razziali sono una grandissima vergogna che ci portiamo dietro. Non si può dire che ci fu un "fascismo buono"; in verità, con le leggi razziali, il fascismo decise di preparare il terreno per la partecipazione alla Shoah. E in Italia c'è tanto razzismo, buona serata Valerio.
 
avvbia
avvbia il 26/01/19 alle 18:09 via WEB
Sembra in parte di ritornarci ma la gente non capisce...ciaooo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/01/19 alle 18:30 via WEB
Io sono molto disponibile verso persone che provengono da culture lontane dalla mia, ho avuto un'educazione e una formazione molto attenta ai valori umani e alla comprensione della diversità. Oggi però mi arrabbio quando leggo che gli italiani sono razzisti; è vero, ci sono persone razziste (ovunque) ma credo che l'Italia in generale sia un paese accogliente. Oggi non è un problema di razza e colore della pelle, inutile confondere la gente. Oggi è un problema di divario culturale, non sono le razze ad essere inferiori ma le culture. Buona serata Ginetto.
 
woodenship
woodenship il 26/01/19 alle 18:48 via WEB
Una prerogativa delle leggi razziali, a mio modestissimo parere, fu quella di banalizzare l'orrore di scelte mostruose. Banalizzarle al punto da renderle accettabili al popolo, in modo che, se non partecipe, comunque avesse narcotizzata la coscienza, si da lasciar perdere e farsi gli affari propri: in fondo, come oggi, il regime si prendeva cura del popolo, "proteggendolo"da ebrei, nomadi, comunisti, zingari, disabili... Ovvero tutta quella diversità che doveva essere epurata per ottenere una società omogenea e forte, compatta e funzionale alla sete di dominio della classe dirigente. Chi dice che, gli italiani non sono razzisti, dimostra di non conoscere il passato, ma neanche il presente. Il razzismo non è solo discriminazione e violenza, è anche banalizzazione dell'altro da sè: attraverso la banalizzazione lo si spoglia della sua natura umana, per renderlo dunque sacrificabile al proprio interesse nazionale e personale........Un bacio scintillante di stelle..........W.....
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 27/01/19 alle 18:00 via WEB
E' senza dubbio vero che oggi, in Italia, si manifestano forme di razzismo negli atteggiamenti sociali, nel linguaggio pubblico e in politica, c'è la tendenza a fare cose senza ricordare il passato. Il razzismo e l'odio per quanto sentimenti negativi, appartengono ad una dimensione che per sua natura sfugge alle disapprovazioni di chicchessia, pertanto le critiche lasciano il tempo che trovano. Un rimedio efficace sarebbe una società che agisca in modo da rendere superflui i pregiudizi, (ma per arrivarci dovremo pazientare ancora diversi secoli), buona Domenica Sal.
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 26/01/19 alle 19:34 via WEB
Ciao...Ci sono persone che fanno del male ad altre persone senza motivo, e io vorrei massacrarle. Ma l'unica cosa che riesco a fare è urlare in un microfono. Quando la feccia sposa un mito, preparatevi a un massacro o, peggio ancora, a un nuovo olocausto. Buon fine serata e allegra domenica, bye Sal
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 27/01/19 alle 17:08 via WEB
Buona Domenica anche a te Sal.
 
tanmik
tanmik il 27/01/19 alle 05:02 via WEB
Il mio pensiero come una farfalla ti raggiunge e posandosi dolcemente sul tuo guanciale ti sussurra buongiorno e Buona domenica...…MIK/^/ti abbraccia e ti invia un dolce bacio88o.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 27/01/19 alle 17:10 via WEB
Grazie per la tua gentilezza Mik, un abbraccio e passa una serena Domenica :)
 
SEMPLICE.E.DOLCE
SEMPLICE.E.DOLCE il 27/01/19 alle 13:14 via WEB
..Buongiorno Nina viviamo di speranza:)))........
ti auguro una serena domenica di gioia e pace interiore relax e riposo, un sorriso Lucy
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 27/01/19 alle 18:02 via WEB
..e la speranza è sempre l'ultima a morire, un abbraccio e serena Domenica anche a te Lucy.
 
brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 28/01/19 alle 00:39 via WEB
Qualche sera fa in Rai hanno trasmesso la vita di Liliana Segre, mi è piaciuto molto, era un po fiction un po narrato, spiegava molto bene lo stato d'animo di quei ragazzi che all'improvviso non hanno potuto andare a scuola a causa di quelle leggi razziali. Quella vergogna c'è la porteremo addosso per sempre. C.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 28/01/19 alle 15:22 via WEB
Ho seguito anche io quel film documentario, dici bene, una vergogna, buon pomeriggio Carlo.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

exiettoamorino11tanmikritasimioumbry4karen_71leoagueciwoodenshipfosco6monellaccio19cassetta2carima68ildivinomarchese4NonnoRenzo0Wayamblese
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 182
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

**********

             

 

 

 

 

 

         

 

 

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
Template creato da STELLINACADENTE20