Creato da nina.monamour il 11/06/2010 |
L'INFERNO CHE HO SCELTO..
Lei gli sussurrò
"Sono il tuo inferno"
e lo guardava con occhi densi di desiderio.
Lui la attirò prepotentemente a sé...
e mentre la spogliava con gli occhi e con le mani rispose...
"TU.. sei l'Inferno che mi sono scelto..."
il resto....è storia...
CARPE DIEM..
Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono e intanto il tempo si consuma e fugge via..
"Carpe diem, quan minimun credula postero"
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Post n°8186 pubblicato il 04 Novembre 2017 da nina.monamour
E' il Poeta più tradotto al mondo, l'autore più rappresentato nei teatri, l'uomo che ha inventato 3.000 nuove parole inglesi, Signori e Signore, ecco a Voi William Shakespeare. In ogni parte del globo si celebrano i 400 anni dalla sua morte, il 23 Aprile 1616 a Stratfordu-pon-Avon L'amore per il Bardo non tramonta perché, 4 secoli dopo la sua morte, questo autore è ancora contemporaneo; nelle tragedie Riccardo III e Macbeth parla di lotte fra fazioni, di uomini che arrivano al potere con mille sotterfugi, in fondo. che differenze ci sono con i politici di oggi? Anche la serie cult House of Cads si ispira alle tragedie shakesperiane per sviscerare gli intrighi alla Casa Bianca. E i versi del Sonetto 66 descrivono una socetà in cui la mertocrazia è merce rara, così si moltiplicano gli adattamenti dei suoi capovalori e in Aprile l'attore inglese Benedict Cumberbatch è stato protagonsta del film-evento Amleto al cinema. Sempre al Principe di Danimarca è dedicato Amleto a Gerusalemme, show teatrale firmato da Vacis e Paolini, che girano l'Italia con un gruppo di attori palestinesi e la capitale ospita la mostra Shakespeare in Rome. Fino al 7 Maggio, alla Galleria Russo, 7 artisti reinterpretano con installazioni e ritratti le opere piu' famose del Poeta; per chi preferisce stare in poltrona, ogni Lunedì i prima serata su Sky Arte va in onda Inseguendo Shakespeare, in cui due attori raccontano i segreti del genio inglese. Shakespeare piace anche ai piu' giovani, che a Londra fanno ore di coda per godersi le sue tragedie a teatro; ma è con le donne che questo Poeta dà il meglio di sé, ai suoi tempi le Signore non potevano neanche recitare, però Lui ha creato personaggi femminili fantastici, da cui prendere ispirazione. Basti pensare a Giulietta, che sfida famiglia e regole sociali per amore di Romeo, a Caterina de La Bisbetica domata, che si ribella con furbizia al marito o a Porzia ne Il mercante di Venezia, si traveste da Avvocato per salvare il suo amato e abbindola tutti con charme e intelligenza. Buon Sabato
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Di lui ho letto e riletto il dramma cui fai riferimento ( Giulietta e Romeo che però ha origini friulane peraltro riconosciute da "Verona" ), i sonetti ed altre opere (splendida è anche la Tempesta) ma, con mio gusto personale, amo ricordarlo per un sonetto che ha avuto riflessi indelebili nella mia vita e che definire adorabile per me è il meno,
questo..
Non sia mai ch’io ponga impedimenti
all’unione di anime fedeli; Amore non è Amore
se muta quando scopre un mutamento
o tende a svanire quando l’altro s’allontana.
Oh no! Amore è un faro sempre fisso
che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
è la stella-guida di ogni sperduta barca,
il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza.
Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote
dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane,
ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio:
se questo è errore e mi sarà provato,
io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato.
Grazie per lo spazio che mi concedi, Anna: hai dato un eccellente incipit a questo sabato sera, a ricordi - indelebili - che rendono il cuore denso dei migliori sentimenti .. ^____^