Il Diavolo in Corpo

Nina il tuo post è come una barzelletta sui carabinieri, a me fa ridere....C.

Non direi caro Carlo, sorry!!!

Certo che ad essere strani non siamo solo noi Italiani... Ciao Nina... Buona serata... Un Bacio... Benny...

Noi italiani? I nostri uomini 8italiai) non hanno niente da invidiare agli arabi (e meno male!), un abbraccio Benny e buona serata.

Ciao Nina, non avevo conoscenza di questa "filosofia"... boh! Paese che vai eegole che trovi. Mi sembra strano ma, ognuno la pensa a modo suo. Preferisco la sicurezza oltre che la certezza. Buona serata, Saverio

Raccontando l’Arabia Saudita, con gli occhi di una Europea come me, ci sono alcuni elementi che sono premessa essenziale. Di questo Paese si può raccontare solo metà. L’esperienza umana di socialità è dimezzata. Le donne, se si escludono le isole non saudite (i compound in cui vive la maggioranza degli espatriati occidentali e il quartiere diplomatico), sono una bella assenza. Si muovono solo coi mariti, i padri e i fratelli. Il corpo (e una parte variabile del viso, a seconda delle tradizioni diverse da famiglia a famiglia e da località e località) coperto da una mantella nera, l’abaya. Nei locali pubblici gli uomini soli, single o senza famiglia al seguito, hanno spazi riservati e quasi sempre una entrata diversa da quella delle famiglie e delle donne. Questa assenza muta i rapporti in modo determinante. Madonna santa, povere donne..

Ciao Nina, certo che di stranezze ce ne sono. Ogni popolo ha le sue. Pensa che se uno usa il profilattico potrebbe superare anche il limite delle mogli. Ad ogni modo è preferibile la sicurezza a parte la doccia dopo l'amplesso. Buona serata e buona cena. Un abbraccio. Mauro

L'Arabia Saudita, territorio ad oggi ancora avvolto da un alone di mistero. Un affascinante spettacolo di una società che si destreggia tra credenze religiose profondamente conservatrici e la modernità conseguente al boom del petrolio; donne ancora costrette ad una vita a metà; meravigliosi paesaggi mozzafiato e molto altro ancora. Lo sa bene Carla, una mia cara amica trasferitasi in Arabia per seguire suo marito, che si è trovata di fronte ad una realtà del tutto nuova, soprattutto per una donna occidentale. Non vorrei essere nei suoi panni!! Grazie Mauro, dollce notte.

Ciao Nina...Ehm questo argomento...trovare la definizione della parola sesso con......cosa dice la nostra etica...teologica.amore o sesso.?...ti lascio questa mia vecchia pagina.Diari.Settembre 2009 …Mario Luigi G...IL senso della vita... L’amore un principio cosmico,la forza che armonizza tutte le cose e desiderio,dell’ideale tensione,fra mondo reale e mondo delle idee,il desiderio muove le altre cose attraendole a sé,l’amore degli uomini tra di loro,comandamento dell’amore del prossimo,amore è AGAPE-CARITAS – è cioè amore disinteressato,volto al bene dell’altro ed è contrapposto al EROS ,che è desiderio interessato,l’amore rompe l’individualità egoistica,che è manifestazione dell’assoluto,che chiama a sé tutte le opposizioni e ogni molteplicità,l’amore è simbolo dell’unione o identità di infinito o finito,è insieme vivente presenza dell’infinito nel finito. Più in generale ,amore indica voler bene,qual è l’affetto profondo di un genitore verso il proprio figlio,anzi l’amore materno è emblematico di un sentimento che giunge spesso al sacrificio,sta il fatto che lo sviluppo di amore cioè d’amare ,e di essere amati nel senso più ampio del termine,è per ogni uomo una necessità primaria,che è fondamentale,per la costruzione della personalità,allora il diritto all’amore divine specialmente nell’infanzia ,un elemento irrinunciabile,alla crescita umana e civile di ogni individuo. La concezione dell’amore e cosi profondamente radicata,da essersi trasmessa attraverso i millenni ,i poeti hanno cantato ininterrottamente dell’amore come di una delle più grandi passioni dell’uomo,il termine amore si trova a poter rimanere con cuore,la sede presunta di ogni passione,e in particolare quella amorosa,e a seconda della cultura ,e letteraria,nella storia ci sono diverse codificazioni dell’amore,da quello cortese quello romantico,a quello libero. La parola Italiana amore ,continua l’accusativo AMOREM dal sostantivo latino AMOR derivato dal verbo amore AERMIRE antico nel latino,che non trova riscontri nelle altre lingue indoeuropee,nel greco antico lo stesso concetto usava EROS,nella lingua dell’antica Roma AMOR si oppone a ODIUM ,nel senso di un forte sentimento,di affetto ,per qualcuno o qualcosa,che può giungere fino alla passione,AMOR è detto l’amato o l’amata. L’amore è eterno,solo se si tiene conto,che solamente il cambiamento è eterno,e quindi trova il vero senso dell’amore,se si ci pone sempre nuovo,come se ogni giorno potesse rinnovare,il significato della cosi detta Luna di miele. L’amore è un connubio di corpo e spirito,di energia e di lentezza,di tranquillità e di contrasti,che nel insieme costituiscono una umanità, in senso di vita che è la vita della vera virtù,dei valori,del rispetto reciproco,che permette di ricercare quotidianamente un nuovo e luminoso inizio,per amare non basta la coerenza in senso morale,una prevedibilità legata al patto di giuramento,l’amore si arricchisce nell’opposizione e nel incontro,nell’ira e nella compassione,nella discordia e nella ricchezza,e ricerca del nuovo e più efficace assesto,partecipazione di un corpo,di una passionalità che si esaurisce ,nell’ estuario nell’raggiungimento del fine. Nell’amore non ci sono menzogne,lo spirito libero trova la sua verità nel corpo,in quella dimensione che è logica della vita,per la quale l’essere si trasforma in incontro e cosi si tracciano le linee,trascendenti del divenire e della serenità....

Non ho capito molto Mario, ma ti ringrazio del tuo lungo commento, dolce serata.

Ciao Nina grazie per la poesia..molto gradita, devo dire che non mi capita spesso di riceverne....Te ne lascio una..ciao un sorriso buona e serena notte..... Un pensiero Stringo forte i polsi a riflettermi.. per gli ultimi per gli invisibili si muove sul filo si guarda attorno, a chi lo trascorre da solo dove è celato un immenso amore, voluto dal caso, un qualsiasi luogo un qualsiasi tempo scritto su più pagine in un antica realtà, la filosofia e l'arte sognare in grande che tu sia lì in tutto ciò che accada, ma non è tutto rileggo il titolo silente pensiero possa rivivere cento mille volte, è solo un pensiero un posto nel tempo, posso donare un sorriso distratto che nel profondo vive... che i pensieri possano essere ricolmi di poesia perché tu un giorno possa rileggerle, i nostri occhi il nostro cuore ne fa parte per chi lo vivrà … Mario Luigi G...

Grazie a te Mario Luigi, buona Domenica serale e buon inizio di settimana.

io vivo in Italia e lo faccio come me pare..ciao dolcezza.

Masculu sicilianu sei, ah..ah..ciao Dolcezza mia!

Hai ragione,questi arabi sono molto strani... Buona serata Nina.. una carezza.. Carlo

Ciò che so, dopo aver letto un famoso libro, che al momento sulla condizione femminile nei Paesi Arabi non entusiasma. Le donne sono condannate allo status di eterne minori, devono uscire di casa velate, non possono partecipare alla vita sociale insieme agli uomini, non possono guidare la macchina e così via. Sembra però che qualcosa anche nei Paesi arabi stia cambiando e dunque non sorprendiamoci se la gioventù araba, dopo aver cacciato i dittatori, inizierà una nuova rivoluzione, questa volta sessuale, e diretta dalle donne. Alcune voci femminili cominciano a farsi sentire in vari modi...e speriamo che sia per sempre Carlo, buona serata.

Paese che vai usanze che trovi....
Lieta serata Nina ciao Renzo

Caro Renzo, sono d'accordo con te, paese che vai,usanze che trovi, notte e buon inizio di settimana.

Usi e costumi alle varie latitudini sono diversissimi. Ciò che a noi pare ridicolo in quel mondo è normale anzi è legge e viceversa.

Ciao Beppe, ti consiglio di leggere "Preuve par le miel" un romanzo erotico spinto, di Salwa Al-Neimi, una poetessa siriana che vive a Parigi da diversi anni. La "prova del miele", pubblicato in Italia da Feltrinelli, parla apertamente di sessualità e del piacere femminile in particolare, sulla base di una letteratura erotica araba che oggi viene in gran parte trascurata. Il romanzo, fortemente autobiografico, parla di una donna araba e colta, una scrittrice nata e cresciuta a Damasco, poi trasferitasi a Parigi dove lavora all’Università e si occupa della biblioteca del dipartimento di Arabistica. Nella sua vita c’è stato un uomo fondamentale, un uomo che le ha aperto un mondo prima sconosciuto, erotico, carnale, pornografico. La passione per il corpo diventa passione per la parola: clandestine, come i suoi incontri amorosi, sono le letture rapinose dei testi di letteratura erotica araba antica. Buona lettura e buona serata.

CIAO NINA, COMPLIMENTI PER IL POST. IO DICO CHE IL SESSO SI DEBBA FARE AL NATURALE, COSA SONO QUESTO PROFILATICI,? CHE SERVONO , PER METTERLI IN TESTA? DAI NINA IO TI DO RAGIONE, CHE IL SESSO CON I PROFILATTICI, NON E SESSO.UN BUON INIZIO SETTIMANA ED UN CARO ABBRACCIO, ALDO.

Buon inizio di settimana Aldo, grazie.

Questo argomento e un pò osè, ma siamo adulti e sappiamo che il sesso e sesso senza altri mezzi tra esso. Certamente secondo me dopo e sicuramente inevitabile lavarsi, ne va di mezzo l'igiene degli individui interessati. Gli arabi sono una razza, io penso diversi dalla nostra cultura ma hanno le loro regole. Un abbraccio Nina e come al solito il mio bacio e per te accompagnato da un grande abbraccio. MIK

Ogni Nazione ha i suoi usi e costumi e noi le rispettiamo, un abbraccio Mik.

Una prerogativa tassativa della donna araba è quella di arrivare al matrimonio in stato di verginità...Se con l'uso del profilattico si mantiene questo status...ha voglia quanti profilattici verranno venduti in Arabia Saudita. Poi mi vien da pensare che, se così stan le cose, le prostitute arabe potranno sempre vantarsi di essere ancora vergini...;))) Rudy

Sono d'accordo con te Rudy, buon Lunedì.

ma che ti ha proposto sto emiro?? ehe eh.. io nun ne so molto di usanze arabiche do un occhio su wikipedia e ti dico ^__ìì

Un bel soggiorno di 15 gg. a Dubai, ah..ah..un sorriso Stefano.

caspita !!!, allora se è cosi ...me ne vado in Arabia e potrò avere ...mille donne e magari .......tornar vergine !, che belloooooooooooooooo !!!, ;>). nazione che vai ...tradizioni che trovi. Claudio. un baciettone !

Spiritosone, ah..ah..

Sono ben felice di essere un occidentale,l'eterno medioevo non mi interessa,la cultura araba non ha nulla ,ripeto nulla da insegnarmi,perche sono ,come gia detto ancora prima del medio evo!

Ben detto Remo, non abbiamo nulla a che vedere con la loro cultura. Buon pomeriggio.

NON LA SAPEVO QUESTA!!!!!! BUONO A SAPERSI!!!!!!!!!!!

Adesso ne sei a conoscenza Tony, non è mai troppo tardi, notte!