Il Diavolo in Corpo

L'intraprendente 83enne....

Un'intrepida e intraprendente 83enne, di Mesagne, ha tenuto a bada un ladro che di notte si era intrufolato nella sua abitazione in cerca di soldi. La nonnina non gli ha mollato nemmeno un euro ma l’ha rifocillato e poi l’ha fatto accomodare fuori. Infine è tornata a dormire come se nulla fosse accaduto.

Il giorno dopo ha raccontato la vicenda al figliolo che ha presentato una denuncia dei fatti accaduti presso la locale stazione dei carabinieri. I militari hanno avviato le indagini alla ricerca del giovane.
L’avventura notturna lo scorso Lunedì, in un’abitazione di un popoloso quartiere, abita una lucidissima Signora ottantatreenne. La nonnina, pur avendo figli, ha espresso il desiderio di trascorrere la vita nella sua abitazione in piena autonomia. La prole ha assecondato questo suo desiderio anche se giornalmente ad uno ad uno passano più volte dall’abitazione a sincerarsi delle condizioni di salute della madre.

E allora Lunedì sera la nonnina, dopo aver cenato, come sua abitudine ha chiuso le finestre e le porte della sua abitazione ed è andata a letto. Si è addormentata pur con qualche difficoltà a causa degli acciacchi tipici dell’età. A un tratto, però, mentre era assopita da poco, ha udito un forte rumore provenire dalla cucina.

Per alcuni momenti è stata assalita dal dubbio: cosa sarà stato. E per accertarsi di tutto si è alzata dal letto e ha acceso la luce per andare in cucina. Ancora un po’ insonnolita e frastornata si è improvvisamente trovata davanti una figura giovanile. L’anziana donna, tutt’altro che intimorita ma solo un po’ sorpresa, l’ha guardata e poi ha chiesto con decisione: «E tu chi sei?».

Era un ladro, ma lei ancora non lo sapeva, magari poteva solo immaginarlo.

La questione è stata presto chiarita dall’intruso che ripresosi anche lui ha risposto: «Ho fame e ho bisogno di mangiare. Dammi i soldi che hai in casa perché mi devo comprare qualcosa». Poi ha iniziato a tremare in preda, probabilmente, all stress psichico o qualche altra patologia.

L’anziana Signora, anziché avere timore e soddisfare le richieste del ladro consegnandogli i pochi euro che aveva in casa, l’ha affrontato con decisione e gli ha risposto. «Non ho soldi in casa perché sono una pensionata. Tuttavia, se davvero hai fame, posso accontentare questa tua richiesta e cucinarti qualcosa».

A quel punto il giovane ladro ha acconsentito alla disponibilità dimostrata dall’anziana donna che gli ha preparato qualcosa da mangiare: un piatto di pasta e una fettina di carne passata velocemente in padella con un filo d’olio, dettagli che comunque non rientrano nei “mattinali” degli investigatori.