Connie Island

.The Hunger Games.

Buondì! Oggi ho intenzione di tediarvi poco con la mia vita "privata" (che poi, ne ho una? Boh u.u), per parlarvi degli ultimi due libri che ho letto. Non so a quanti di voi potrà fregare, ma mi va di inserire anche questo fra queste pagine virtuali.
Di che libro parlo? Più che un libro, si tratta di una saga, The Hunger Games, trilogia scritta da Suzanne Collins, di cui il terzo e ultimo libro dovrebbe uscire ad ottobre.

Katniss Everdeen, nel corso della sua quinta mietitura, si offre volontaria per sostituire la sorellina Prim, scelta dalla sorte, per partecipare agli Hunger Games. Un reality in cui si fa sul serio, si combatte fra vita e morte e alla fine solo uno sopravviverà. Solo così Capitol City riesce a dimostrare la propria potenza e la propria forza sui Distretti dominati. Ad affiancare Katniss in questa mortale esperienza sarà, per il suo Distretto, Peeta Mellark, il figlio del fornaio del distretto, che in passato le aveva salvato la vita offrendole una pagnotta quando lei e la sua famiglia stavano soffrendo la fame. Peeta, da sempre innamorato della giovane Katniss, farà di tutto per cercare di salvarla, sebbene lei sia molto più agile, più esperta nella caccia e nelle tecniche di sopravvivenza. Poco prima dell'inizio dei Giochi, Peeta le dichiarerà pubblicamente il suo amore, ma lei crede che il tutto sia stato inscenato per attirare l'attenzione su di loro, fondamentale per la sopravvienza nell'arena. La pretesa di essere amanti permette di cambiare le regole del gioco, di modo che potranno esservi due vincitori. Questo, però, non vuol dire che la crudeltà e la brutalità degli Hunger Games si siano affievolite, anzi. I due si ritroveranno, in un turbinio di situazioni ed emozioni, a dover uccidere gli altri tributi pur di sopravvivere, a guardare impotenti gli altri morire e a cercare di sfuggire a una morte quasi certa.

Non vi dico il seguito, nemmeno la trama del secondo libro, però se potete leggetelo. E' strabiliante, ipnotico e accattivante. Katniss non è la solita ragazzina frignona e Peeta non è il solito stupido o menefreghista. La trama non è per niente scontata, gli eventi della storia fanno riflettere su alcuni temi e l'adrenalina è garantita.
Personalmente, mi sono innamorata di questa storia e dei suoi personaggi, specie di Peeta. Ve lo consiglio caldamente!