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Il Milan rischia sanzioni per quanto avvenuto il 10 marzo allo Juventus StadiumMau_Cox per RED||Carpet Il giudice sportivo esprimerà la propria decisione il 14 marzo  Alle indiscrezioni delle scorse ore, con l'agenzia giornalistica ANSA che riferiva di danneggiamenti arrecati allo spogliatoio della squadra ospite da parte di alcuni giocatori del Milan, segue ora la notizia che martedì 14 marzo il giudice sportivo deciderà le sorti del club rossonero. Mentre i media spendono anche il termine squalifica, è certo che l'esito si baserà sul referto dell'arbitro Davide Massa e la relazione degli ispettori della FIGC. Tutto ha a che fare con quanto verificatosi alla fine della partita Juventus-Milan, con il calcio di rigore concesso per fallo di mani di Mattia De Sciglio - involontario per il club milanese - battuto al 97° minuto e decisivo per la partita, che ha provocato molte proteste da parte dei tesserati rossoneri. Subito dopo la gara, il tecnico del Milan si è scusato per quanto manifestato dai sostenitori della squadra che rappresenta. Vincenzo Montella ha chiesto di perdonare il loro comportamento per l'atteggiamento tenuto nei confronti dell'arbitro. Citando fonti vicine alla Juventus, l'ANSA evidenziava che alcuni calciatori del Milan avrebbero sfogato la sconfitta subita dai bianconeri procurando danni a arredi e insegne presenti nello spogliatoio loro assegnato. Le immagini televisive mostrano che diversi giocatori rossoneri alla fine della partita hanno inveito contro la squadra arbitrale, e l'attaccante Carlos Bacca rischierebbe una squalifica di 2 giornate per atteggiamento irriguardoso contro Massa. © RED||Carpet, 2017 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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