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Le notizie riportate nel presente blog, ove altrimenti non specificato, sono affidate alla memoria dell' autore e non possono pertanto essere considerate degne della minima fede. Ritengo sia mio preciso obbligo morale diffondere bufale, spacciandole per vere e viceversa. Chi si fida di me sbaglia a farlo, ma, volendo, potrebbe prendere spunto da quel bel po' di verità che sarà in grado di trovare in ciò che scrivo, per approfondire l' argomento, se gli interessa, altrimenti, ciccia.

Chi volesse comunque riferirsi a fonti ancor meno affidabili di una vacillante memoria di un incallito bufalaro, potrà consultare Wikipedia o, peggio ancora, la Treccani Online che a Wikipedia spesso rinvia. Degno di considerazione è il fatto che le idiozie di cui Wikipedia è spesso -non sempre, siamo onesti- intrisa fino al midollo sono consultabili gratis, laddove per la redazione della Treccani online lo Stato ha erogato all' ente, presieduto da un non bene amato ex ministro di nome Giuliano, due bei milioncini di euro nostri: che fine avranno fatto? Non c'è alcuna malizia da parte mia, s'intende, nel formulare questa domanda: solo semplice curiosità.

La lettura di questo blog è vivamente sconsigliata a chi ignora cosa sia l'ironia e/o non è in grado di discernere il vero dal falso.

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Pena de padre

Post n°4129 pubblicato il 31 Agosto 2017 da valerio.sampieri

Tag: Francesco Possenti, Pena de padre, Poeti romaneschi, Quartine, Romanesco, Secolo XX, Strenna dei Romanisti

Pena de padre

Lui je darebbe er core a 'ste crature
che s'è tirate su cor cucchiarino,
che ha cresciuto cor fiato e co' le cure
come fossero fiori de giardino;

ma li sordi, però, nun ce so' santi,
so' quelli lì, nun crescheno pe' gnente!
E oggi pe' campà discretamente,
senza fa' sciali, ce ne vonno tanti!

Li regazzini questo nu' lo sanno;
pe' loro è er tempo de le vacche grasse:
vonno avè sempre quello che nun cianno,
e daje a chiede' senza mai stancasse.

La madre j'è alleata e li difenne,
dice: - Ma insomma 'st'anime de Dio
cianno raggione. - E lui: - Nun se po spenne' -
strilla - quello che paga qui so' io! -

E ierassera quanno er regazzino
più granne ha chiesto d'annà a fa' 'na gita
co' li compagni a vede' 'na partita,
ha dato un pugno sopra ar tavolino.

Ha detto: - No, le gite nun se fanno!
La madre, come ar solito, ha pregato:
- Doppo tutto ha studiato tutto l'anno;
un premio je ce vo' perch'è passato. -

Ma lui te pare che lo faccia apposta
a negà sempre. Cianno er viso scuro
e stanno zitti madre e fijo; eppuro
nu' lo sanno quer «no» quanto je costa!

Più tardi, fra li foji d'un quaderno
che tiè in cammera, in mezzo a certe carte,
cerca li sordi ch'ha messo da parte
pe' faccese er cappotto pe' 'st'inverno.

So' ancora pochi, no, nun po' arivacce
a potello comprà. Sarterà er fosso.
E alegro, come ce l'avesse addosso,
ritorna addietro e dice ar fijo: - Vacce!

Francesco Possenti
Da: Strenna dei Romanisti, 1952, pag. 102

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Commenti al Post:

Pena de padre

solosorriso il 31/08/17 alle 17:27 via WEB

Sacrifici di padre...altri tempi eh Valerio...oggi si ci fanno i mutui per accontentare i figli ;-) Buona serata...un abbraccio :-)

Rispondi

valerio.sampieri il 31/08/17 alle 21:50 via WEB

Una volta era cos� Carmen :-) Ricordo quando si diceva "tra sei mesi compriamo questo, tra un anno quest'altro" :-)))) ... parlo di un'altro millennio, prima che tu nascessi :-)))) Notte :-)

Rispondi

nina.monamour il 31/08/17 alle 18:42 via WEB

Perdindirindina Valerio sei riuscito a commuovermi, mi ha fatto ricordare alcune cose del passato che pensavo di aver dimenticato. Comunque � vero, 'er core de mamma � infinito, ed io oggi, che sono una mamma chioccia, lo comprendo meglio. Grazie Valerio, post bellissimo, buona serata.

Rispondi

valerio.sampieri il 31/08/17 alle 21:53 via WEB

Io mi sono sempre chiesto, Nina, come abbiano potuto i miei portare avanti una famiglia con sei figli, senza farci mancare niente :-) Altra mentalit� :-) Buonanotte, Nina :-)))

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NORMAGIUMELLI il 31/08/17 alle 19:11 via WEB

Vale ... Mi � tornato in mente mio pap� ... Diceva la stessa cosa, infatti noi in gita scolastica non ci siamo mai andati, tranne mia sorella grande quando andava ormai in quinta superiore ... Mi sono commossa tanto ...
:-*
:-*

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valerio.sampieri il 31/08/17 alle 21:56 via WEB

Anche voi eravate una famiglia numerosa, pi� della mia addirittura! :-))) Anche io, quando penso a tempi ormai lontani, un po' di commozione la provo :-)))
:-*
:-*

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NORMAGIUMELLI il 01/09/17 alle 21:23 via WEB

Voi eravate soltanto uno in meno se non sbaglio :-)))
:-*
:-*

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NORMAGIUMELLI il 01/09/17 alle 21:24 via WEB

No, forse due!!
:-*
:-*

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Nuvola_vola il 31/08/17 alle 20:47 via WEB

Non tutti i padri fanno sacrifici per i figli c'� chi invece li fa... poi bisogna vedere anche i motivi. ..emozionante direi lo scritto...un sorriso

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valerio.sampieri il 31/08/17 alle 22:00 via WEB

Ciao Francesca :-) Purtroppo si, � come dici tu, anche se non riesco a concepire come si possa essere cos� :-( In oltre 40 anni di professione ne ho viste di tutti i colori. Per�, preferisco pensare in positivo :-)) Un abbraccio :-)))

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