Origami

Facebook mi perplime....

Dopo innumerevoli diniegi e assolute certezze che mai, e dico mai, mi avrebbero convinta ad iscrivermi a Facebook, qualche mese fa ho ceduto
(si sa che si può resistere a tutto tranne che ad una tentazione!)

La prima amica che mi ha trovato,
ha confermato che lei c'era perchè sua figlia le aveva fatto l'iscrizione, accusandola di essere fuori dal mondo a non esserci.
Mah....a parte l'entusiasmo iniziale, per il ritrovamente di ex colleghe, compagne di scuola, parenti vicini e lontani (che tra l'altro quando gli dici che sei fu facebook, mica ti dicono ti mando l'invito amicizia o mandamelo tu... ma che scherziamo che poi vieni a sapere tutti i fatti di famiglia che la lontananza e la scarsa frequentazione,riescono a tener nascosti da un sacco di anni?), tolto appunto questo entusiamo iniziale della ricerca di persone che non vedi e non senti da anni (e ci sarà un motivo se non vi frequentate più no?) personalmente ancora non ne capisco l'utilità.

O meglio ho capito a cosa serve da chi ci vive praticamente sopra:
va a una festa e dichiara a tutto l'universo feissbucchiano che lui ci sarà! (ma chi se ne frega se vai ad assaggiare le formiche bollite nel nuovo ristorante cinese!)
Casca il primo dente all'erede e facciamo tutto un book fotografico del pargolo e del dente caduto.
Hanno dormito male e tediano tutti i presenti con la notizia del loro lancinante mal di testa da insonnia.
Lasciamo perdere quelli che documentano viaggi e vacanze neanche fossero la famiglia Grimaldi di Monaco
(che al confronto i reali sono persino più riservati)
Stendiamo un velo pietoso sui commenti che si leggono.
Anche se onestamente davanti ad un dente da latte caduto che vuoi commentare!

Comunque dopo un primo tentativo di capire come funzionava, pubblicato qua e la due immagini con qualche citazione più o meno famosa (che i fatti miei non li vado a dire a tutto il mondo..), fatto un paio di post per ricordare il papà, visto mai che qualche parente disperso e che non sento da secoli, sia almeno avvisato che ormai lui non c'è più...

alla fine cosa resta?

Niente...preferisco di gran lunga questo luogo, dove posso esprimere un pensiero più lungo di due righe, dove chi mi legge non scrive mai un commento a caso, ma con cognizione di causa e dove sinceramente mi sento meno sotto gli occhi di tutti e più libera di esprimere quello che penso....