NickaOgni giorno è fatto di tanti piccoli monotoni momenti. Ma alcuni di questi momenti, all'apparenza poco significativi, hanno cambiato il mio modo di pensare, di vedere le cose. Il mondo è fatto di tante singole banali persone. Ma sono proprio le persone che ho incontrato che mi hanno fatto diventare quella che sono. Ogni percorso è delimitato da ostacoli, limiti, barriere: ma è proprio per superarli che è interessante percorrerlo. |
UN VIDEO MERAVIGLIOSO
LE MIE POESIE - INDICE
I MIEI RACCONTI - INDICE
AREA PERSONALE
MENU
TAG
CITAZIONE DEL GIORNO
anche senza di noi
che siamo lontano ormai
da tutte quelle situazioni che ci univano
da tutte quelle piccole emozioni che bastavano
da tutte quelle situazioni che non tornano mai!
Perché col tempo cambia tutto lo sai
e cambiamo anche noi
« E adesso che tocca a me... | Il cavallo del luna park » |
Gino e Rino erano due trenini nuovi nuovi, appena usciti di fabbrica. Entrambi avevano una locomotiva ed un vagone merci.
Gino e Rino iniziarono insieme il loro primo viaggio, ma ben presto si separarono. Gino si fermava spesso, faceva salire i bambini che incontrava per strada e faceva fare loro un bel giro. I bambini si divertivano moltissimo e le loro risate rallegravano la nuova locomotiva. Rino, invece, conosceva bene il suo compito e si fermava solo per caricare la merce, facendosi pagare bene.
Un giorno Gino e Rino si incontrarono in una stazione. Gino fece scendere un bambino che gli donò un disegno appena fatto. Gino lo appese nella sua locomotiva insieme agli altri disegni, alle foto dei bambini, ai fiori appena raccolti e a tutti gli altri piccoli regali. Rino, invece, caricò nel suo vagone alcune scatole di vestiti, vicino alle altre che contenevano cibo, attrezzi e altre merci e vicino ad un bel sacco di monete, che aveva guadagnato con il suo lavoro.
Gino confidò a Rino di essere stato sulle Montagne Incantate. "Non e' possibile!", esclamò Rino, "Tutti dicono che non possiamo seguire la vecchia ferrovia che porta fino a lì". "Sì, tutti lo dicono", rispose Gino, "ma non è impossibile: io l'ho fatto!"
Rino, allora, decise di seguire Gino fino a quel posto, ritenuto da tutti irraggiungibile. Seguirono la vecchia ferrovia e si trovarono difronte una ripida salita. "L'avevo detto! Non possiamo salire" disse Rino, ma Gino non si fermò. Rino, allora, seguì Gino fino a metà della salita, ma nonostante tutti i suoi sforzi non riuscì ad andare oltre. Gino, invece, arrivò senza difficoltà fino alla vetta.
In quel momento arrivò Bibo, un vecchio saggio che abitava nel villaggio delle Montagne Incantate. Quando Bibo vide Gino, in cima alla salita, con la locomotiva piena dei piccoli regali dei suoi amici e il vagone merci vuoto e Rino, al contrario, bloccato a metà strada con il vagone merci così carico e la locomotiva vuota, scoppiò a ridere.
"Vedi caro Gino, la strada è dura per tutti, ma certo non ce la potrai mai fare se quello che ti trascini dietro è più importante di quello che hai dentro" disse il saggio e se ne andò per la sua strada continuando a ridere...
INFO
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Romero
il 04/08/2016 alle 12:08
Inviato da: Fantabon
il 21/02/2012 alle 16:08
Inviato da: tirespirolanima
il 09/08/2011 alle 17:09
Inviato da: Ulisse73
il 15/02/2011 alle 17:53
Inviato da: sfulgori
il 13/03/2009 alle 14:19
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
LA DETERMINAZIONE DI ANGELO
Il germe della rinuncia non si dà mai facilmente per vinto. Come si combatte l'impulso a desistere? Con la determinazione. Un'atleta che si imbatte in un'avventura non scevra di rischi ha messo a fuoco l'obiettivo nel mirino già molto prima di partire. E' quella la motivazione che lo sostiene e che gli permette di andare avanti: il taglio del traguardo. Andare avanti, da guerriero, nonostante tutto. Anche quando ogni cosa sembra congiurare contro di te. Anche quando gli elementi, la tecnologia, l'universo intero sembrano essersi coalizzati per farti fallire. Per quanto mi riguarda è proprio in questi momenti che vengono fuori le energie migliori, quando sento che sta diventando difficile e che devo, più che mai, essere presente a me stesso, pronto a una decisione dell'ultimo istante.
NICKAPE
" Secondo le teorie dell'aerodinamica ed attraverso esperienze effettuate nel tunnel del vento, è dimostrato che l'ape non può volare; questo perché il suo peso, la sua massa e la forma del suo corpo, in rapporto all'apertura alare, ne rendono il volo impossibile. Tuttavia l'ape, ignara di queste cognizioni scientifiche ed essendo dotata di notevole risolutezza, non solo vola... fa anche il miele!"