Cogito ergo sum

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La vita a volte e' strana. Eppure tocca accettarla cosi' com'e'.

A distanza di un mese dall'intervento di mia madre  arriva l'esito dell'esame istologico. E non e' per niente bello leggere quelle parole. Tocca cercare di capire cosa fare, agire per il meglio. Sono figlia unica e ho un papa' anziano.Tocca a me prender decisioni e fare in modo di risolvere il risolvibile. Un viaggio senza perder tempo a Milano, una visita  in un Centro Specializzato. E' un tumore raro. Tocca tenerlo sotto osservazione e sottoporsi a ripetuti controlli. E io a cercar di alleggerire la situazione, a rassicurare mia madre, a essere forte per tutti. Non e' facile. Quando  senti la terra venir meno sotto i piedi , ecco, e' quello il momento di tenere i piedi saldi in terra . Siamo ancora in ballottaggio. Attendiamo risposte da MIlano. Ho spedito vetrini, esito di esami .Ora sono in attesa. In attesa di una parola di speranza per confortare mia mamma ma anche me. Non si dorme piu'.

In tutto questo marasma che ha sconvolto la mia vita ma anche la vita della mia famiglia, e' arrivato un cucciolo in casa. Mi impegna tanto averlo ma mi e' stato di grande conforto prendermi cura di lui in quei momenti dove la disperazione riusciva a prendere il sopravvento sulla mia apparente forza.

La mia vita e' come questo letto stropicciato. Per me che sono maniaca dell'ordine e delle situazioni tenute sotto controllo e' un continuo stress emotivo. E spero che si risolva tutto per il meglio.

Buone Vacanze a Voi.

Io, il mare non l'ho ancora visto.