Cogito ergo sum

di me in cucina

Adoro cucinare. Penso di averlo scritto piu' volte. Mi piace sperimentare e preparare piatti nuovi. Pero' devo essere "ispirata". In caso contrario preferisco preparare pasta al burro e frittata.E si', perche',  se non ho l'ispirazione giusta,  in cucina combino solo guai. Sono piuttosto rapida nella preparazione piatti in veste da chef, mi muovo con disinvoltura tra fuochi e tavolo da lavoro e non ho bisogno di aiutanti, riesco benissimo ad organizzarmi da sola. Sono una cuoca discreta, superlativa secondo il giudizio di mio marito ( ma il suo e' un giudizio di parte) , la mia cucina e' molto apprezzata dagli amici.

A parte quando devo preparare un pranzo o una cena importante, in questo caso organizzo una lista dettagliata della spesa necessaria alla preparazione dei piatti  scelti per l'occasione, mi piace cucinare e organizzare con quello che ho in casa. Non mi piace gettare nulla. Quindi sto ben attenta a tutto quello che e' "in scadenza" per consumarlo nei tempi leciti, sfruttando la mia fantasia.

Oggi per esempio aprendo il frigo ho visto d'avere delle zucchine, mezza formella di ricotta , della pasta sfoglia, uova , mozzarelle. Ho preso della pasta per pizza dal fornaio ( da qualche anno, da quando ho rotto il tendine di un dito della mano ,non impasto piu' e prendo la pasta gia' pronta) e ho organizzato  con mozzarella pomodori e olive nere una pizza per questa sera. Con la pasta rimasta , qualche oliva e mezza fetta di prosciutto cotto avanzato dalla cena di ieri ho preparato dei micro panini. Mentre la pizza cuoceva in forno, ho preparato una quiche ricotta zucchine uova, consumando cosi' la pasta sfoglia in scadenza. Con la restante parte di zucchine, avanzate dalla quiche  ho creato  il "primo" di oggi:ho saltato le zucchine  insieme a qualche gamberone che avevo scongelato e ho preparato un insolito cous cous. Poi  per mia figlia  ho preparato una torta margherita  approfittando del fatto che avevo diverse uova in frigo , e l'ho arricchita con scaglie di fondente ricavato da cioccolatini che ci avevano regalato. In un'ora avevo terminato di preparare  tutto e avevo gia' la torta nel forno. Mia figlia ha apprezzato tutto. Ringraziandomi perche' avevo reso speciale questo giorno di studio "matto e disperatissimo" ( si prepara per la sessione invernale di esami universitari). Il marito, ne sono certa, apprezzera' questa sera.

Oggi era una giornata in cui mi sentivo ispirata. E , lo ammetto a costo di apparire presuntuosa, quando sono ispirata riesco a dare il meglio di me. In ogni campo. Anche in cucina.

Pensavo. E voi come ve la cavate ai fornelli?