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Quando la realtà supera la finzione

Post n°2523 pubblicato il 09 Aprile 2015 da forblog

The Good Wife una serie TV in onda su Rai Due inizia la sua V stagione con l'omicidio in tribunale di un avvocato (il protagonista Will Gardner in foto) ucciso da un suo cliente. Mi ha molto scioccata la prima puntata; pensavo che gli autori fossero stati davvero troppo eccessivi.

Come può un uomo entrare armato in tribunale.

La realtà mi smentisce.

Oggi un uomo, imputato in un processo per bancarotta fraudolenta, riesce a entrare armato nel Palazzo di Giustizia di Milano, esplode alcuni colpi di arma da fuoco e provoca la morte di tre persone, il giudice fallimentare Fernando Ciampi, l’avvocato Lorenzo Claris Appiani, 37 anni, Giorgio Erba, 60, coimputato dell’assassino Claudio Giardiello.

Ferito, invece, Davide Limoncelli, 40 anni e due figli piccoli, socio di Giardiello nella società «Magenta Immobiliare» di Milano, presente in aula a sua volta come coimputato.

L'omicida, identificato dai carabinieri come Claudio Giardiello, 57 anni di Benevento, è stato catturato dopo una rocambolesca fuga in scooter a Vimercate, alle porte di Milano.

Resto senza parole!

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Commenti al Post:

Quando la realtà supera la finzione

bahkty il 10/04/15 alle 10:51 via WEB

Mi stupisce la stupidità con cui ha agito, premeditazione ed intenzione, avrebbero dovuto farlo agire con maggiore accuratezza... Senza fretta, bah Certo che ha fatto davvero una strage

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stanzaNapolieNapoli il 10/04/15 alle 15:51 via WEB

In questi casi, sarei dell'opinione di rinchiuderlo e buttare via la chiave. Ha distrutto la famiglia di quelle povere ed innocenti vittime. Nessun perdono e nessuna giustificazione che tenga!

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bahkty il 13/04/15 alle 08:15 via WEB

Tutto questo come solito viene utilizzato dal potere per giustificare l'ennesimo spreco di denaro per appaltare e lucrarci, non serve punire un individuo che ha commesso una cretinata, serve rieducare le masse alla responsabilità individuale ^_^

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stanzaNapolieNapoli il 13/04/15 alle 10:36 via WEB

Concordo con il rieducare le masse ma l'individuo che, con fredda lucidità e determinazione ha pianificato tutto, va punito. Come del resto tutti quelli che compiono atti del genere.

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bahkty il 13/04/15 alle 16:45 via WEB

Punire a posteriori serve a poco e dovrebbe essere solo un azione estrema di cautela, penso non sia il minimo interesse dei potenti agire per l'interesse comune quindi...

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out4ever il 13/04/15 alle 10:20 via WEB

Informazione di servizio: il titolo nella home di Libero riporta "Quattro morti..." e l'imprecisione mi sembra paradossale, immagino sia colpa dei "solerti" curatori di Libero,lo segnalo all'autore del blog visto che correttamente parla di "tre decessi" e non quattro.

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stanzaNapolieNapoli il 13/04/15 alle 10:31 via WEB

Grazie per la segnalazione. Faccio un passaggio col "capo" vediamo se riescono a rettificare. Buona giornata :o)

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forblog il 13/04/15 alle 16:30 via WEB

rivisto e corretto!!

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chelidonium_majus il 13/04/15 alle 20:21 via WEB

Prima di condannare una persona vorrei ascoltarla. Perché se l'unico modo che gli rimane di rispondere ad un'ingiustizia è un gesto estremo questa ha tutte le ragioni per compierlo. Dalle mie esperienze a stampa e tribunali non credo più, perciò mi astengo, almeno per ora, dal condannare il gesto.

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