Te la do io la Cina!

Molto tempo fa  ricordo di aver visto alla televisione un film che parlava di un soldato giapponese che, durante la seconda guerra mondiale, era stato lasciato su un isola del pacifico a fare da vedetta per informare il comando di eventuali incursioni aeree americane. Alla fine della guerra, nella confusione generale, nessuno si era ricordato di avvertirlo e il soldato aveva continuato per anni a tenere la posizione in attesa che qualcuno lo andasse a recuperare…  Al tempo la storia mi aveva affascinato… Un soldato dimenticato che continua a combattere perché nessuno gli ha detto che la guerra era finita… Cose che succedono solo nei film pensavo… Ma qui mi sono dovuto ricredere anche su questo…

L’altro giorno stavo controllando alcuni documenti  di spesa relativi ai vari uffici che abbiamo in tutta la Cina e ad un certo punto noto, nell’ultima riga, alcune spese relative ad un ufficio a GuangZhou di cui nessuno mi aveva informato. Incomincio quindi a fare qualche telefonata in Italia per capire se qualcuno sapeva niente di questo fantomatico ufficio e mi viene risposto che in effetti c’era stata una ipotesi di aprire un ufficio lì ma poi, considerando la vicinanza di Guangzhou con ZhuHai, l’idea era stata abbandonata. Io ribatto che sarà anche così ma di fatto ci sono delle spese di affitto e di bollette relative ad un ufficio a Guangzhou che paghiamo regolarmente ogni mese. Visto che dall’Italia non mi erano stati  molto d’aiuto, provo a chiedere in ufficio da me e facendo una serie di verifiche incrociate alla fine scopro che l’ufficio a Guangzhou   effettivamente c’è e inoltre, a seguito di un indagine più approfondita, scopro anche che l’ufficio non è vuoto ma  sarebbe utilizzato da un certo Mr. Liu che si occupa di supporto post vendita. Alla domanda di cosa ce ne facciamo di un ufficio ad un centinaio di chilometri da ZhuHai quando il post vendita è gia gestito da qui per tutto il Guandong non ricevo risposte soddisfacenti  per cui chiedo che qualcuno chiami questo Mr. Liu e gli dica di venire nel mio ufficio il giorno dopo per un colloquio conoscitivo. Il giorno dopo appare nel mio ufficio uno spaesato Mr. Liu che faccio accomodare e con cui, grazie all’aiuto di un interprete, incomincio a parlare…

-«Caro Mr. Liu, è un vero piacere incontrarla!!»
-«Il piacere è tutto mio… Lei chi è??»
-«Come chi sono?? Sono il General Manager dell’azienda…»
-«Da quando?»
-«Da un paio di mesi ormai… Nessuno l’aveva informata??»
-«No…  Evidentemente sono cambiate molte cose qui… anche lo stabilimento, gli uffici… molto bello»
-«Si , in effetti  è molto meglio di dove eravamo prima… ma mi parli un po’ di lei… Da quando lavora per noi?»
-«Da ottobre dello scorso anno… sono stato assunto dal vecchio General Manager… mi occupo di after sales»
-«Capisco… ma dove lavorava prima?»
-«Ho lavorato per dieci anni per il vostro distributore nel Guandong…  Mr. Lin… Non so se lo conosce…»
-«Lo conosco benissimo… sono stato nella sua tana qualche settimana fa…» (Vedi post “Nella Tana della Tigre”)
-«Io mi occupavo del servizio tecnico ai clienti per le vostre macchine… poi il vecchio GM e Mr. Lin si sono messi d’accordo e io ho incominciato a lavorare per voi… ma di fatto continuo a fare quello che facevo prima… faccio servizio di assistenza alle vostre macchine che il vostro distributore vende nel Guandong…»
-«Con l’unica differenza che mentre prima la pagava il distributore per fare assistenza alle macchine che lui vendeva adesso la paghiamo noi per fare assistenza post vendita sempre alle stesse macchine…»
-«Più o meno è così… come le dicevo per me non è cambiato molto… ho solo cambiato ufficio…»
-«Ecco… appunto… mi parli di questo ufficio… chi ci lavora oltre a lei??»
-«Nessuno solo io… per adesso… ma tra un po’ arriveranno altre persone… diversi venditori, altri addetti al post vendita, segretarie (con occhio da licantropo)… sarà un ufficio molto importante… a dire la verità finora non ho visto nessuno ma mi hanno detto di essere paziente ed aspettare… e io aspetto…»
-«Ma mi scusi… chi le ha detto di aspettare??»
-«Il vecchio GM…»
-«Che come vede adesso non c’è più… perché vede, caro Mr. Liu, qui negli ultimi mesi sono successe molte cose di cui lei probabilmente non è a conoscenza… una vera e propria guerra intestina con tanto di battaglie commerciali, agguati finanziari, attentati logistici, rappresaglie produttive e, come accade in tutte le guerre che si rispettino, anche delle esecuzioni sommarie… Molti sono stati passati (aziendalmente) per le armi… come le dicevo… una vera e propria guerra… una rivoluzione direi…»
-«E chi ha vinto??»
-«Ancora non è chiaro… stiamo contando i morti da una parte e dall’altra…»
-«Anche lei ha partecipato alla guerra??»
-«In realtà no… io mi limito solo a finire qualche ferito grave agonizzante…  Niente di più… Io faccio invece parte dell’equivalente del piano Marshall… Mi hanno mandato qui a ricostruire dalle macerie… il che, a dire la verità, al momento  non è particolarmente facile perché c’è ancora molto fumo proveniente dai bombardamenti appena conclusi… comunque sto cercando di spegnere gli ultimi incendi e cercare di organizzare gli aiuti umanitari per ripartire…»
-«Interessante… io nella mia isola a GuangZhou di tutto questo ero all’ascuro…»
-«Francamente non credo… comunque per ora la considererò come neutrale e le devo chiedere di venire a lavorare qui a ZhuHai dove per altro si è liberato un posto proprio nel post vendita a causa di un’ inevitabile esecuzione sommaria avvenuta qualche giorno fa… La base strategica a GuangZhou verrà chiusa… comunque abbiamo delle segretarie anche qui… provi a dare un’occhiata…»
-«A me va bene… pensi che io ho moglie e figli a ZhuHai… per me è molto più comodo venire a lavorare qui…»
-«Molto bene… si ricordi che attualmente qui vige ancora l’equivalente della legge marziale…  Basta un niente per essere tacciato di collaborazionismo con il nemico… e qui al momento non si fanno prigionieri…»
-«Tutto chiaro… vado a chiudere il contratto dell’ufficio a Guangzhou»
-«Molto bene… e mi saluti il caro Mr. Lin… Gli dica che appena ho un attimo lo chiamo… ci sono un paio di cosette che vorrei mi spiegasse…»
-«Lo farò sicuramente… io e Mr. Lin siamo grandi amici…»
-«Non ne dubitavo… Ci vediamo presto… ZaiJian»