Mondo Jazz
Il Jazz da Armstrong a Zorn. Notizie, recensioni, personaggi, immagini, suoni e video.
IL JAZZ SU RADIOTRE
martedì 9 ottobre 2018 alle 20.30
------------------------------------------------------------------
JAZZ & WINE OF PEACE
Pipe Dream
violoncello, voce, Hank Roberts
pianoforte, Fender Rhodes, Giorgio Pacorig
trombone, Filippo Vignato
vibrafono, Pasquale Mirra
batteria, Zeno De Rossi
Registrato il 26 ottobre 2017 a Villa Attems, Lucinico (GO)
MONDO JAZZ SU FACEBOOK E SU TWITTER
CERCA IN QUESTO BLOG
JAZZ DAY BY DAY
I PODCAST DELLA RAI
CERCA IN QUESTO BLOG
« A PROPOSITO DI FESTIVAL | LE TONALITA' DEL TRASH ... » |
FACCIAMO UN GIOCO....
Post n°2391 pubblicato il 17 Settembre 2012 da pierrde
Il commento di Elfio al post precedente mi da la possibilità di chiarire ulteriormente il pensiero e di allargare il discorso. Quello che ho scritto è semplicemente l'opinione di un qualsiasi appassionato di jazz come io sono, senza patenti per assolvere e tanto meno per accusare di alcunchè l'organizzazione di Umbria Jazz, che, detto per inciso, non sa neppure che esistiamo e se anche fosse non si fa certo impressionare dalle nostre critiche. Loro pare siano lanciati ossessivamente all'inseguimento sempre di nuovi records: più biglietti, più concerti, più pubblico. Io farei radicalmente la scelta inversa, preferirei 1500-200 persone per Terence Blanchard alle 7-8 mila per Sting, e mi piacerebbe ascoltare del buon jazz in spazi adeguati e non in uno stadio. Detto questo, e detto che il pubblico di "bocca buona" che oggi applaude con eguale enfasi Vinicio Capossela, gli Incognito e Lee Konitz (programma di Pomigliano dei prossimi giorni) è parente stretto di quello di ieri che fischiava Stan Getz perchè bianco e perchè jazzista lontano dal free, propongo un gioco: per qualche minuto ognuno di noi diventa il direttore artistico di Umbria Jazz e prova a inventare qualche nuova idea per il festival. Inizio io, ovviamente, e pongo la prima condizione: 1) per fare il direttore artistico debbo avere la fiducia incondizionata e la conseguente carta bianca sul programma da parte di sponsor sia commerciali che politici 2) ridurrei immediatamente la durata del festival ad una settimana 3) ridurrei drasticamente anche i concerti gratuiti, spesso poco significativi 4) abbandonerei senza indugio l'Arena Santa Giuliana e tornerei ai Giardini del Frontone 5) banditi rock, pop e derivati, ma anche nessun nome di jazzista pescato tra quelli presenti nelle ultime tre edizioni 6) concerti quotidiani in teatro alle 11 e alle 17 dedicati ad un paio di etichette discografiche "minori" selezionate precedentemente e libere di proporre i loro artisti (Clean Feed, Cam, El Gallo Rojo, Aum Fidelity.......) 7) concerti quotidiani in teatro alle 17 e alle 24 con carta bianca a due-tre musicisti scelti tra le nuove proposte internazionali più intriganti e liberi di proporre solo, duetti, trii, e via discorrendo 8) i concerti delle 21 ai Giardini del Frontone devono proporre un solo gruppo e ovviamente all'interno del grande jazz, dalle nuove proposte ai grandi della tradizione (ma sempre con la clausola che esclude i presenti nelle ultime tre edizioni). 9) mi piacerebbe anche riservare uno spazio, possibilmente in una location adatta, a sperimentazione e innovazione. Concerti che possono attrarre da poche decine a, massimo, qualche centinaio di persone. Musicisti scelti con competenza e gusto, lontano da qualsiasi risvolto commerciale, spaziando dalla contemporanea agli incontri tra jazz e culture emergenti 10) Farei la metà o un terzo dei biglietti e degli incassi rispetto a prima ? Certamente, ma la qualità del pubblico e la considerazione verso il festival salirebbe immediatamente rinverdendo fasti oramai quasi dimenticati. Sono un sognatore, lo so, e questo è solo un gioco. Qualcun'altro si vuole cimentare ?
|
AUTORI DEL BLOG
Andrea Baroni
Fabio Chiarini
Roberto Dell'Ava
Franco Riccardi
Ernesto Scurati
Inviato da: Less.is.more
il 24/08/2019 alle 11:46
Inviato da: Less.is.more
il 23/08/2019 alle 21:27
Inviato da: Piero Terranova
il 13/07/2019 alle 20:06
Inviato da: Luciano Linzi
il 19/10/2018 alle 15:44
Inviato da: juliensorel2018
il 12/10/2018 alle 15:21