MARMOTTA

DIPENDENZA

Fu grazie all'amore che il colui provava per me che sono riuscita a smettere.
Con grande pazienza lui mi è stato accanto quando non avevo altro desiderio che farmi.
Con una devozione infinita è venuto da me e mi ha fatto uscire alla luce del sole in quei giorni nei quali volevo restare da sola, al buio, col mio vizio disgustoso.
Mi ha rimproverata aspramente quando ho avuto delle ricadute, ma dopo era sempre lì, ad offrirmi la sua spalla per piangere e il suo petto per trovare consolazione.

Adesso è il suo turno.

Avevo qualche sospetto già da tempo, ma non avevo il coraggio di esternare le mie paure. Possibile che proprio lui che mi aveva aiutata a venirne fuori, si stesse avvicinando a quel mondo tanto pericoloso quanto affascinante?
Oggi ne ho avuta la conferma. Me l'ha confessato lui oggi, ovviamente minimizzando la cosa, - Ma no, dai, solo uno ogni tanto per tirarmi un po' su - ma io so qual è la vera natura di questo subdolo processo
Mi domando DOVE ho sbagliato? Sono forse stati i lunghi mesi di lontananza a spingerlo in questo tunnel? O il fatto che copuliamo troppo poco?

Ho paura. Ora che ne ha assaporato l'ebbrezza, forse non basterà tutta la forza del mio amore per poterlo staccare dal sudoku

CANZONE DEL GIORNO: Elio e le Storie Tese - Psichedelia

Psichedelia, ti fai gli acidi e poi sei in acido.
Psichedelia, ti fai le basi e poi sei basico.
E quanti bei colori, potere dei fiori, che bello.
E chimiche emozioni, mancate erezioni, che bello lo stesso.
Psichedelia, tutte le teste ti porti via,
tutti i neuroni ti porti via.

E quante le sinapsi, le pepsi, la stipsi.
I raptus, i cactus, gli adepti.
Mi innamoro di un sasso,
c'è una bolla verde che mi insegue.
Il giaciglio mi inghiotte,
forse sono alto 10 metri.
Ho i piedi nel Tamigi, sono in grado di volare.
Sono un piccione e faccio cru