Luna Park Mentale

DAMMI UNA LAMETTA CHE MI TAGLIO LE VENE

L'altro giorno scavando tra vecchi cd che avevo conservato in un cassetto ho trovato una "suicide compilation", una fantastica selezione di brani che possono fungere da colonna sonora mentre salite sullo sgabello e infilate al vostro collo una corda penzolante dal soffitto. Scherzi a parte non mi ricordo chi caspita mi ha dato sto cd comunque è stato defenestrato l'istante immediatamente seguente la lettura della tracklist.

Girando per siti internet poi ho trovato la classifica delle 10 canzoni più deprimenti di sempre pubblicata dalla Virgin Media Records (cliccate sui titoli per ascoltare):

1 James Blunt - Goodbye My Lover           
2 Nirvana - Something In The Way               
3 The Verve - The Drugs Don't Work                
4 The Beatles - Yesterday                        
5 Gary Jules - Mad World   
6 The Smiths - Last night i dreamt that somebody loved me 
7 Radiohead - Creep                        
8 Metallica - One                           
9 Various artists - Gloomy Sunday                
10 Celine Dion - All by myself         

Mi sono però accorto che non è rappresentata l'Italia, la patria della tristezza sotto forma di note: armatevi di un vasetto di nutella (vi servirà per sostenervi, credetemi) che facciamo una carrellata:

Una delle più recenti è "Stupida" di Alessandra Amoroso. Vabbè che la tizia finora non ha mai sfornato un pezzo allegro (beh basta che si guarda allo specchio e di motivi per piangere ne ha a volontà) ma questa è l'apoteosi:

"e più stupida di te
sappi non ne troverai         
quelle tue paure inutili
non finiranno"   (qui ci sta bene un'effetto sonoro di uno sputo e di un calcione, visto  che si insulta da sola mi ritengo autorizzato a partecipare alla festa)

Ma che stupida che sei
stupida un’altra volta
che parli ad uno specchio
e mai alla persona giusta (anche psicopatica visto che parla allo specchio, andiamo bene)   


“La solitudine” della Pausini è il Giampiero Galeazzi della canzone depressiva: anche volendo non la si può ignorare:

"Sfuggi gli sguardi e te ne stai
Rinchiuso in camera e non vuoi mangiare
Stringi forte al te il cuscino
Piangi non lo sai
Quanto altro male ti farà la solitudine" (non l'hanno mai detto, ma Marco con quel cuscino si è soffocato..)


Ma forse la più triste è "Fragile " di Fiorella Mannoia

"Mai nessuna meraviglia potrà più toccarmi
mai nessuna comprensione potrà mai guarirmi
mai nessuna punizione sarà più severa
mai nessuna condizione sarà mai più vera
Se il mio cuore avesse fiato correrebbe ancora
e invece resta lacerato dentro una tagliola"  (e qui se ne va mezzo barattolo di nutella)

Un classicone è "uomini soli" dei Pooh, ma ve la risparmio perchè non voglio morti sulla coscienza.

Quali sono per voi le canzoni più deprimenti del mondo?

(Donatella Rettore - Lamette)