Luna Park Mentale

GENTAGLIA DELLA NOTTE

Ridendo e scherzando mi sono accorto che son quasi 10 anni che, tra alti e bassi, faccio il mio hobby/lavoro: mettere i dischi nei locali, o fare il dj come dir si voglia (la seconda definizione per me è inflazionata, troppi si spacciano per dj non sapendo nemmeno dove sta di casa l'abilità e la passione, secondo loro basta premere play sul windows media player per definirsi tali). Si, lo so che non è un lavoro vero come l'operaio o il muratore (ma quando iniziai, per mettere da parte i soldi per comprare l'attrezzatura ho fatto anche questo) ma questo sono

Certo ci sono stati dei periodi (2 anni circa) che ho dovuto lasciare per fare altro, ma comunque mi sono accorto che in effetti sto cominciando ad invecchiare dietro le consolle. Riflettevo su questo qualche giorno fa con un amico/collega prima di una serata: abbiamo cominciato con "ti ricordi com'era questo locale prima dei lavori", continuato con "ti ricordi quella serata li in cui lavorammo coi fili scoperti attaccati con lo scotch a terra, roba che se si muoveva di mezzo millimetro saltava tutto? e quall'altra ancora.." e alla fine ci siamo accorti che davvero è passato un sacco di tempo da quando abbiamo inforcato la prima volta le cuffie.

E fa strano sentirsi dare del Lei da un ragazzino di 14 anni alla fine di una serata (nel locale dove lavoro negli infrasettimanali di questo periodo le scuole fanno le feste di fine anno) che viene a farti i complimenti e ti chiede consigli perchè è agli inizi. Io consigli non ne so dare, anche perchè mi reputo un illustre signor nessuno in questo campo. Non ho mai voluto diventare "famoso", non mi sono fatto mai pubblicità, non ho manie di protagonismo: faccio questo lavoro perchè mi piace, ho i miei giri e lavoro con gente che tutto sommato mi stima, e questo mi basta.

Ne ho visti tanti di dj al lavoro, da quelli famosi ai ragazzini alle prime armi, e so riconoscere ormai gli esaltati che lo fanno solo per mettersi in mostra da quelli a cui piace davvero suonare. Il ragazzino pontificava di voler diventare come questo o quell'altro, io gli ho detto solo una cosa: si te stesso, è la cosa migliore.

Con l'evoluzione della tecnologia i costi si sono abbassati ed è diventato sempre più facile iniziare: ormai c'è chi viene a fare le serate con un portatile che fa tutto da solo, devi solo fare finta di mettere i dischi. Si, fare finta, perchè fare il dj (aridaje co sta parola) è altro, in teoria dovresti avere anche tecnica, esperienza nel capire come evolve la serata (in gergo: saper guardare la pista, il mio "maestro" agli inizi me lo ripeteva fino alla noia), capacità di coinvolgere. I ragazzini di adesso guardano il portatile quanto è bello, e se ne fregano di quello che succede in pista. E alla fine rimangono da soli a guardare il portatile perchè la gente si è rotta le palle ed è uscita fuori dal locale. Quando ho cominciato io era appena iniziata la "rivoluzione tecnologica", il passaggio da vinile a cd. Io ho cominciato col vinile però, che è tutta un'altra storia, il disco lo toccavi, ci voleva una certa manualità. Ora si toccano i tasti di un pc. Bella chiavica (scusate il francesismo). 

Comunque sia questo mestiere mi ha dato tanto. E anche se ormai è per me diventato un pò ripetitivo, continua a piacermi. Come continua a piacermi far parte della "gente della notte", come cantava Jovanotti anni fa (quando faceva bei dischi, adesso lo prenderei a badilate sulle gengive per quello che canta ma tant'è, de gustibus..)

"la gente della notte è sempre la stessa
ci si conosce tutti come in un paese,
sempre le stesse facce mese dopo mese
e il giorno cambia leggi e cambia governi
e passano le estati e passano gli inverni,
la gente della notte sopravvive sempre
nascosta nei locali confusa tra le ombre"

...............

"di notte le parole scorrono più lente
però è molto più facile parlare con la gente,
conoscere le storie, ognuna originale,
sapere che nel mondo nessuno è normale.
Ognuno avrà qualcosa che ti potrà insegnare,
gente molto diversa di ogni colore" 

P.S. So che era lunghetto e decisamente non poteva fregarvene di meno di quello che ho scritto, quanto prima posterò qualcosa di più breve e "digeribile". Buona settimana a tutti :-)