Creato da delego.in.te il 13/10/2012

Lamine sovrapposte

Flusso laminare - Flusso il cui comportamento è determinato dalle forze di attrito interno. Nel flusso laminare, a differenza del flusso turbolento, gli strati infinitesimi di fluido scorrono dolcemente uno sopra l’altro, senza che avvenga alcun rimescolamento, neanche a livello microscopico. (treccani)

 

ULTIMI COMMENTI

What weather today,Weather forecast, Weather, Wetter,...
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 15:57
 
What weather today,Weather forecast, Weather, Wetter,...
Inviato da: Weather
il 12/04/2022 alle 15:57
 
What weather today,Weather forecast, Weather, Wetter,...
Inviato da: Weather now
il 12/04/2022 alle 15:57
 
Letto e risposto, ciao.
Inviato da: delego.in.te
il 05/05/2021 alle 21:00
 
Hai un messaggio in mail, ciao:)
Inviato da: misteropagano
il 30/04/2021 alle 19:35
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 

AMICI DEL BLOG

Amici del blog[ger]

cricetodoc

donnacamminante

gaza64

     

Fanny_Wilmot

Less.is.more

misteropagano

     

Narcysse

Sbelerch

sciarconazzi

 

 

 

sofiaa7

 

 

 

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

 

« Marijuana distribuita au...Pensiero di passaggio 01 »

Mama Afrika

Post n°13 pubblicato il 25 Novembre 2012 da delego.in.te
 

“La voce di Miriam Makeba era quello che i sudafricani dell’apartheid avevano al posto della libertà”.

Roberto Saviano

 

Miriam Zenzi Makeba, "Mama Afrika".

Miriam Makeba (nata a Johannesburg), soprannominata Mama Afrika, è stata ciò che per molti anni i sudafricani hanno avuto al posto della libertà: è stata la loro voce. Nel 1963 ha portato la propria testimonianza al comitato contro l’apartheid delle Nazioni Unite. Come risposta il governo sudafricano ha messo al bando i suoi dischi e ha condannato Miriam all’esilio. Trent’anni d’esilio.
Da quel momento la sua vita é diventata testimonianza di impegno politico e sociale. Una vita sempre in giro per il mondo, come la sua musica vietata.
Ai militanti del partito di Nelson Mandela durante le perquisizioni venivano sequestrati i suoi dischi, considerati “prova” della loro attività sovversiva. Bastava solo possedere la sua voce per essere fermati dalla polizia bianca sudafricana.
La potenza delle sue note le conferisce cittadinanza universale fa divenire il Sudafrica terra di tutti.
Miriam dopo un periodo in Europa conosce Harry Belafonte (a Londra) e con il suo aiuto si trasferisce negli U.S.A., qui incide molti brani di successo come Pata Pata, The Click Song e Malaika.

Sposa l'attivista per i diritti civili Stokely Carmichael, leader delle Pantere Nere. Questo evento genera molte controversie col risultato che tutti i suoi contratti discografici vengono annullati.

Ancora una volta la sua voce rappresenta un'arma politica da bloccare. I due lasciano gli Stati Uniti e si trasferiscono in Guinea e diventano amici del presidente Ahmed Sékou Touré e di sua moglie. Qualche anno dopo la Makeba si separa dal marito e continua a tenere concerti soprattutto in Africa,Sudamerica ed Europa.

Nel 1985 muore la sua unica figlia Bongi, la cantante si trasferìsce a Bruxelles. Due anni dopo  collabora al tour dell'album Graceland di Paul Simon.

Nel 1990 Nelson Mandela convince la Makeba a rientrare in Sudafrica.



Soweto giugno 1976. Mbuyisa Makhubu porta il corpo di Hector Pieterson,
ucciso dalla polizia durante la protesta studentesca contro l'insegnamento
dell'afrikaans nelle scuole.

Nel il 9 novembre 2008 Miriam Makeba a 76 anni si esibisce in un concerto a Castel Volturno. Un paese in provincia di Caserta. Un angolo sperduto del mondo. Non si sentiva bene, ma ha voluto cantare lo stesso. Due mesi prima c'era stata una strage di sette africani per mano della camorra. Erano per lei Africani e non Ghanesi o Ivoriani o Nigeriani. La notte tra il 9 e il 10 novembre Muore.

"Se c’è un conforto nella sua tragedia si può dire che non è morta lontano. Ma è morta vicina, vicina alla sua gente, tra gli africani della diaspora arrivati qui a migliaia e che hanno reso propri questi luoghi, lavorandoci, vivendoci, dormendo insieme, sopravvivendo nelle case abbandonate nel Villaggio Coppola, costruendoci dentro una loro realtà che viene chiamata Soweto d’Italia. È morta mentre cercava di abbattere un’altra township col mero suono potente della sua voce. Miriam Makeba è morta in Africa. Non l’Africa geografica ma quella trasportata qui dalla sua gente, che si è mescolata a questa terra a cui pochi mesi fa ha insegnato la rabbia della dignità."

Roberto Saviano

"E' giusto che i suoi ultimi momenti siano stati sulla scena. Le sue melodie hanno dato voce al dolore dell'esilio che provò per 31 lunghi anni. Allo stesso tempo, la sua musica effondeva un profondo senso di speranza."

Nelson Mandela


Musica: Miriam Makeba - Oxgam

Fonti:
http://www.robertosaviano.it
http://it.wikipedia.org
http://www.antiwarsongs.org

Commenti al Post:
Odile_Genet
Odile_Genet il 26/11/12 alle 14:24 via WEB
Ignoravo del tutto il finale di vita di questa splendida donna dalla vita eccezionale; roba da farci un film. Splendido post, Mago. (mi domando se ti imbarazzerà anche l'aggettivo splendido)
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 26/11/12 alle 14:58 via WEB
L'altro aggettivo non mi imbarazzava, ma mi creava inquietudine.
Il fatto stesso che abbia fatto quel concerto per sei persone africane innocenti ammazzate, a carriera conclusa in un posto completamente degradato dimostra la grandezza di questa donna. Un posto che, tra l'altro, io conosco, ci andavo al mare da ragazzo.
Da una parte "mi fa piacere" che non conoscevi la storia. :)
Pensavo di aver fatto un post banale su una storia ultraconosciuta, invece serve ancora a qualcosa.
 
   
Odile_Genet
Odile_Genet il 26/11/12 alle 19:07 via WEB
Tutt'altro che banale, il tuo post...sono sempre più convinta che da quando sono diventata una blogger ho imparato tante cose leggendo post qua e là.
 
iotonna0
iotonna0 il 27/11/12 alle 14:58 via WEB
troppa gente ignora! i problemi del sud restano problemi del sud e basta.
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 27/11/12 alle 16:52 via WEB
Del Sud Italia o del Sud Africa?
:)
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 27/11/12 alle 17:04 via WEB
ma ci conosciamo?
 
   
iotonna0
iotonna0 il 28/11/12 alle 12:18 via WEB
no!
 
     
desap.lib
desap.lib il 28/11/12 alle 14:21 via WEB
guarda bene che ci conosciamo
 
     
iotonna0
iotonna0 il 30/11/12 alle 13:48 via WEB
;-)
 
iotonna0
iotonna0 il 27/11/12 alle 17:04 via WEB
generalizzo troppo se dico sud?
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 27/11/12 alle 17:06 via WEB
No qui puoi generalizzare quanto vuoi. In effetti hai ragione. :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

Presentata al contest sul blog GRAPHIC_U'

 

 

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963