ISTANTANEE EMOTIVE

Quante volte masticato, imparato, decodificato a scuola! Buon pranzo, Saverio

Si, infatti. La differenza è che quando sei a scuola sei giovane e pensi che tutto sia possibile e che hai tutto il tempo possibile. Ad una certa età, invece, l'ottica cambia. Ti rendi conto che non tutto era possibile e che il tempo non è infinito e, soprattutto, che non sai se domani ci sarai ancora.

tempo fugit.....verita' assoluta. Quanto ad esser lieti..beh... dipende da come va la tua vita.... alcune cose non dipendono da noi...Per Lorenzo De Medici era senz'altro piu facile :-) ciao Carissimo!!!!!

Ciao Lulù, che bello rileggerti. Un abbraccione. Si, l'ho pubblicata per i motivi espressi nel commento a Saverio di prima.

Lorenzo De Medici a scritto una verità che fa male....Buon pomeriggio... Stefy

Ma che bisogna ricordare...

ricordare spesso...ciao Renato

Soprattutto quando si è negli 'anta...

Bella questa lirica, mi ricordo di averla studiata a scuola e di averla riletta successivamente negli anni, ogni anno aggiungendo qualcosa in più per quel che riguarda i pensieri che suscita... Ciao Marion

L'ho riproposta proprio perché, come dicevo a Saverio, negli anni cambia l'ottica con cui si vedono certe cose della vita...

Che tu sia lieto..nell'incertezza di quel che addà..venire.. serena serata..

CIao Rosa, nel dubbio ho preso l'abbitudine di nbon rimandare più niente...

Come cambia l'interpretazione che si danno alle cose, col passare degli anni. Molte di queste sembrano perfino diverse. Ciao Renato, buona serata. Tina

E già... Ciao Tina, buona giornata a te.

Quando sei giovane pensi di riuscire a cambiare il mondo e che il tempo è infinito. Man mano gli anni passano vuoi affrettarti a fare le cose, perchè il tempo vola e non sai se riesci a finire il tuo "lavoro". Bellissimo post, grazie Renato. Serena notte.

Esattamente. E' proprio così, purtroppo.

Nulla o quasi è come lo speravamo o credevamo da giovani, nonostante l'impegno e le buone intenzioni......comcordo con le tue risposte.....del doman non c'è certezza.....un abbraccio.....

Oggi come oggi, poi, non v'è certezza neanche sul presente... A presto.

anche da te, si parla di vino e di ebbrezza, che allieta la vita che fugge inesorabilmente, lasciandoci sempre l'insicurezza del domani; celeberrimi versi del Magnifico, cui doveva piacere alzare il gomito e pure... qualcos'altro; lui, almeno, non doveva mettersi poi al volante. Saluti.

Al volante no. Al massimo a cavallo. Grazie del passaggio.

Bacco tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere. E si Bacco uno dei famosi vizi che deteriorano l'organismo ma ogni tanto un goccino non fa male. Buona giornata a te e i tuoi lettori.

Si, ma quella è un'altra storia. Qui si parlava d'altro. Mai fermarsi al titolo per commentare...

Ciao Renato..riletta oggi e alla mia età..beh, devo dire che non fa una piega..Tutto fugge via e non solo la giovinezza...
Buonanotte in un sorriso, Liliana

Per questo l'ho riproposta... Alla nostra età...