ilKuda - www.kuda.tk

Mentre Obama nega 50 miliardi di dollari, in prestiti a tassi agevolati, a favore del nucleare e stanzia, invece, ulteriori fondi a favore delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica, saliti da 52 a 60 miliardi.

Il premier Silvio Berlusconi e il capo dell'Eliseo, Nicolas Sarkozy, hanno siglato l'intesa che prevede la cooperazione tra i due Paesi sulla produzione di energia con l'atomo e apre la strada alla costruzione in Italia di quattro centrali di terza generazione.

Mentre una società statunitense specializzata nello smaltimento di scorie radioattive ha presentato allo Stato dello Utah una nuova proposta per cercare di convincere le autoritaà locali ad accettare tonnellate di rifiuti nucleari provenienti dall'Italia.

Io ricordo ai nostri signori giornalisti nuclearisti che le centrali di terza generazione non sono di nuova generazione, ma di vecchia, visto che le centrali di nuova generazione saranno quelle di quarta, cioè quelle in grado di bruciare le scorie. I francesi devono esportare il nucleare (con rischi e danni annessi) perchè non è più conveniente.

Un appello a tutte le persone che hanno a cuore l'avvio di una rivoluzione verde: scrivete, scrivete ai giornali locali, nazionali, sui forum, ai deputati, fatevi sentire, parlate con gli amici e conoscenti. Questa onda anomala e mortale si può ancora fermare! (In particolare segnalo Rigitan's che più volte ha sollecitato la nomenclatura verde ad agire).

Ecco il mio contributo: