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nel secondo round tra mccain e obama dicono che l'unico passaggio interessante, oltre a quando il repubblicano si rivolge al suo avversario come "quello lì" è sicuramente quando mccain ha dichiarato che, in un futuro prossimo, potrebbe avere anche lui "bisogno di un trapianto di cuore". Quest'affermazione arriva dopo che la campagna di McCain si è lamentata a lungo del fatto che i democratici continuano a suggerire agli elettori che l'età avanzata del Senatore dell'Arizona (72 anni) debba essere un motivo di preoccupazione.

per un resoconto suggerisco il sempre ottimo blog From the field, sicuramente non è la vittoria schiacciante di cui parla il corriere.

Tra le novità: la promessa sui mutui immobiliari fatta da McCain agli americani (“se sarò eletto presidente, il governo federale li rinegozierà, per alleviare il peso sulle spalle dei proprietari di case”). Più risoluto anche il tono di Obama sull’Iran: “non si può permettere a Teheran di ottenere un'arma nucleare. È inaccettabile. Farò tutto il possibile da presidente per evitare una cosa del genere. Senza rinunciare alla opzione militare”. Più tardi – altra novità – McCain ha accusato Obama di essere “eccessivamente aggressivo per la sua idea di attaccare il Pakistan”. “Questo è lo stesso tipo che cantava bombardiamo, bombardiamo l’Iran e auspicava l’annientamento della Corea del Nord”, ha ribattuto Obama. “Il che non mi pare un esempio di moderazione”.