Kremuzio

Ovvero “come si spacciano documenti vecchi per nuovi di pacca”. La madre degli smemorati è sempre incinta… E non capisco se ci sono o ci fanno. E poi tutti a seguire il filone, ad applaudire ed osannare. Ci si mette anche Bignami, il capo dell’ASI, che ha scritto a sproposito su Repubblica proprio parlando di nuovi documenti sugli UFO messi online dall’FBI… Incredibile! Si tratta di non conoscenza vera e propria, perché parlare di ignoranza mi sembra offensivo per gente che ha tutt’altri interessi ben più seri. Quando vai ad inviare i libri alle persone importanti, perché si erudiscano un poco su queste materie borderline, o consigli un certo tipo di letture, beh, ora hai la prova che se ne fregano. Per poi arrampicarsi sugli specchi con articoli ben pagati su giornali importanti. E’ questa l’informazione pubblica?… E nessuno a chiedere alle persone che sanno davvero quello che è successo, perché hanno la passione per queste cose. Tanto poi le figuracce mica le fanno i giornalisti, che hanno altro a cui pensare.

Allora la notizia che sta tenendo banco in questi giorni è quella, come detto, del rilascio di documenti sensazionali sui dischi volanti, provenienti dagli archivi dell’FBI sul loro sito “Vault”. Che detto in questo modo viene quasi la bava alla bocca. E subito tutti a dire “visto che ci tenevano nascosto tutto? Ora sapremo la verità” E la verità non è magari quello che si aspettavano…

Infatti si tratta di documenti già declassificati a partire dal 1978!

Pazzesco! E qui si vede quanto la gente non conosca l’argomento. Volete le prove di quello che dico? Semplice, si trovano in un libro scritto dall’amico Paolo Toselli del CISU (Centro Italiano Studi Ufologici, www.ufo.it): “FBI: Dossier UFO – I veri X-Files” pubblicato dal Gruppo Editoriale Armenia (Milano, 1996). Questo libro è basato su documenti ufficiali declassificati tramite i quali l’autore ricostruiva l’interesse dell’FBI per il fenomeno UFO, ma anche per gli ufologi e i contattisti. E per la prima volta vedevamo pubblicati  in Italia una selezione di veri documenti dell'FBI sull’argomento, con un inquadramento storico ed epistemologico. A proposito delle storie vecchie spacciate per nuove rivelazioni, c’era un capitolo riguardante il “promemoria” indirizzato al capo dell’FBI, J.Edgar Hoover, dall’agente speciale Guy Hottel, con la documentazione della vera fonte che forniva la ricostruzione di come una burla venisse trasformata in “storia”. Potete leggere quanto estrae Paolo dal suo libro dalle pagine del suo blog:

http://www.focus.it/Community/cs/blogs/ufo/archive/2011/04/11/446909.aspx

Sono 15 anni che si conoscono queste cose, e ne abbiamo discusso, pubblicato articoli, ma nulla pare sia rimasto in quest’empireo della Notizia in quanto noi non parliamo né di alieni, neppure di folklore paranoico o di fini del mondo. Gravissimo! Poi un giorno uno si sveglia e senza controllare se le cose siano vecchie o nuove, apre bocca e spara delle grandi frasi che subito vengono diffuse come un virus informatico, e tutti se ne occupano, tutti ne discutono e decidono, sempre senza approfondire, dato che la cosa va diffusa dando fiato alle trombe prima possibile per tappare la curiosità del popolo, prima che la storia diventi vecchia e non interessi più nessuno. Tanto la maggioranza della gente si beve il comunicato stampa o l’intervista al pezzo grosso, come oro colato, pensando che costoro sappiano come stanno le cose. Nulla di più sbagliato…

Dovrebbero aver capito tutti, ormai, che chi ne parla nelle zone lasciate libere dai gossip usa le parole e le solite immagini come riempitivo, come stucco tra uno scandalo ed un’intervista. Ma il collante regge poco al peso delle roboanti ed inutili frasi, e tutto cade in terra frantumandosi in mille pezzi senza pagare. E i cocci sono nostri!