Il Caos Regna

E se avessero ragione i Maya?

Intanto, io non ci credo, a 'sta cosa dei Maya.

Ma ho volgia di giocare. Voglio provare a pensare che sia vera. Voglio immaginare cosa farei in questi tre mesi che ci separano dalla fine. Immaginare quale sarebbe il mio primo pensiero, il mio più grande desiderio, se dietro l'angolo ci aspettasse la distruzione.

Stabiliamo subito le regole del gioco: intanto, devo essere sicurissima, certa in modo assoluto e inequivocabile, che il 21 dicembre è tutto finito. Non che poi viene fuori che, si eravamo sicuri ma poi invece ci eravamo sbagliati. E il 22 sono ancora qui.

Poi, eliminiamo per favore tutte le banalità. Tipo che cercherei di passare più tempo con le persone che amo, che direi "ti amo" e "ti voglio bene" a tutti quelli a cui non l'ho detto abbastanza, che cercherei di vivere bene e in modo equo...

Dicimocelo, a parte che 'ste minchiate le troviamo già tutti i giorni sulle bacheche di facebook e non c'è bisogno di venire a cercarle qui, poi, quello dovremmo farlo già in ogni caso, no? Dovremmo vivere al meglio e amare, e seguire i nostri valori eccetera eccetera sempre, mica solo quando finisce il mondo...

Altri luoghi comuni che non valgono: "smetterei di lavorare e partirei subito per un viaggio a vedere il mondo". Sullo smetterei di lavorare, parliamone. Può darsi, ma se poi devo morire di fame il 14 novembre, allora forse è meglio che io lavori ancora, secondo me..Sui viaggi non mi esprimo, vale quello che ho detto sopra. Il mondo è lì, e va visitato anche senza minacce di morte incombenti.

Spazzati via luoghi comuni e eventuali equivoci, ecco quello che farei se davvero, con certezza matematica e inequivocabile, sapessi che tra tre mesi finisce tutto.

Mangerei. 

Si, tutto qui. Mangerei.

Sempre. Continuamente, qualunque cosa. 

Io amo il cibo. Tutto il cibo (o quasi). Adoro i dolci, in particolare. Mi piacciono i pranzi, quelli infiniti, lunghi, con mille portate, quelli da passare tutti insieme tutta la giornata a chiacchierare, godersi cibo, vino (perché naturalmente berrei anche, oltre che mangiare..) e compagnia. Quello mi piace davvero.

E poi mi piacciono le schifezze, gli snack da mangiare così, mentre si fa altro. Quelli che ti sporcano le mani, che prendi un chilo e ti gonfi di cellulite solo a toccare l'incarto. Ecco, quelli.

E mi piace mangiare senza orari: mangiare in macchina è quasi un automatismo, ma anche mentre sono al pc, o mentre guardo la tv...Mentre scrivo, poi, il cibo mi è quasi indispensabile, come fosse il carburante senza il quale il mio cervello non va avanti..

Ecco, il mio banale, squallido sogno è di poter mangiare continuamente. Senza effetti collaterali.

E visto che in un mondo reale non si può, affido il mio desiderio ai Maya, che se avessero ragione loro allora sarebbe completamente inutile preoccuparsi della salute. Ancora più idiota poi pensare alla dieta.

E a quel punto, potrei buttarmi sul cibo, corpo e anima, con gioia ed esaltazione. Per celebrarli, questi ultimi tre mesi, e farmi trovare dai Maya diabetica, obesa e felice.