HistoryRedLine

storia e letteratura

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 

VITA E POESIA

Mi piace scrivere poesie e racconti. Mi sento a volte come Salgàri "un forzato della penna" (volontariamente s'intende e ad anni luce dal suo genio).

Se i miei versi e i miei racconti, riuscissero ad alleviare per un solo istante le sofferenze delle persone o a suscitare un'emozione, allora sarà valsa la pena di scrivere..........e di vivere.

BY SANVASS

 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

LACRIME E RICORDI (CANTO PRIMO) BY SANVASS

LACRIME E RICORDI

   CANTO PRIMO

Non ho più lacrime da versare

le ho consumate tutte

sono lacrime assai amare

per due vite, ahimè distrutte.

Ho sbagliato in gioventù

rinunciando al grande amore

Quando un giorno sarò lassù

presenterò il mio dolore.

Qualcuno mi dirà sereno:

avevi cotanta grazia

perchè bevesti quel veleno

che il cor ancor ti strazia?

Un angelo celeste adirato

mi aspetterà al varco

potrà capir il mio stato?

In amor son stato parco.

Ed Hei a me, cosa ti spinse

a rinunciar a nobil dama

se amor a lei t'avvinse

e forse ancor ti ama?

Non so cosa mi prese

quel dì che ancor non spiego

Rispuosi no alle pretese

dissi no, e non lo nego!

Potessi tornare indietro

Ah! potessi ma non si puote

il diman non sarebbe tetro

e le mani d'amore vuote.

E' facile dirlo adesso

direi SI, e tal parola

me la ripeto spesso

ma ciò non mi consola.

(SANVASS)

 

IL BACIO (ISPIRATO DAL QUADRO FI F. HAYEZ)

IL BACIO

Ti bacio, amor gentile

e non è l'ultimo te lo giuro

parto per terra ostile

difendo te, il tuo futuro.

Non piangere mio tesoro

oh bianca mia colomba

i soldati, già sento il coro

e lo squillar di tromba!

Tornerò, te lo prometto

e sarà mio l'amore virginale

al nemico offrirò il petto

a te il talamo nuziale.

Ti penserò notte e giorno

tra fumo, terra e fango

in attesa del mio ritorno

piangerò, come adesso piango.

(by Sanvass)

 

 

POESIA : FIORE DI PRIMAVERA (BY SANVASS)

FIORE DI PIMAVERA

fiore di primavera

doni amore a chi t'ispira

fresca brezza della sera

la tua grazia già m'attira

Doni amor a chi ti ama

donna bella e forestiera

il mio cuore a te brama

nel tuo SI esso spera

Nel tuo cuore mi riposo

come farfalla nella rosa

t'amo d'amor focoso

e sopra ogni cosa.

(By Sanvass)

 

 

« AstronomiaArte : Giotto e la Stella Cometa »

Tregua di Natale : Battaglia di Orrtona 1943

Post n°1668 pubblicato il 25 Dicembre 2020 da sanvass
 

Guerra e tregue di Natale: Ortona, 1943Il natale non ferma le guerre, però a volte ferma per quel giorno santo i combattimenti. E' accaduto spesso, come nel dicembre del 1943. Veniamo ai fatti.Dicembre 1943, gli Alleati stanno avanzando verso nord. Una linea sotto il comando del Gen.Clark (*) si spinge da ovest sulla costa tirrenica verso Roma. Dalla parte adriatica avanzano i canadesi.Nei pressi di Pescara c'era (e c'è) la città di Ortona. Qui i tedeschi sisono barricati per sbarrare la strada ai Canadesi. Per ordine di Hitler i parà tedeschi devono difendere il sito fino alla morte o alla vittoria. I Canadesi invece intendono diminuire la pressione tedesca ad ovest sul gen.Clark, e quindi si spingono avanti, ma sono fermati, appunto, nei pressi di Ortona. La battaglia infuria terrificante dal 20 al 28 dicembre 1943. Combattimenti corpo a corpo, lancio di granate, carri armati che sparano ad alzo zero. Le case, i monumenti, le chiese di Ortona divengono cumuli di macerie, che però diventano fortilizi sia per gli assediati (tedeschi) sia per gli assalitori (Royal Canadian Army). Oltre ai Canadesi, a supporto vi sono reparti di altre nazionalità tra cui reparti Indiani (che si conquisteranno una brutta fama).La sera del 24 dicembre entrambe le parti trattano una tregua di 24 ore per poter celebrare il Natale. Non so se sia stata una tregua concordata o scaturita spontaneamente.Sta di fatto che alla mezzanote entrambi gli schieramenti intonano i canti natalizi (Notte Santa) cantando ovviamente chi in tedesco, chi in inglese.Alcuni testimoni riferiscono che il comando canadese avesse l'intenzione di approfittare della tregua (violandola) per far scattare un contrattacco. Ma gli abitanti di ortona, che erano rimasti (purtroppo) nelle loro case impediscono l'attacco, per evitare che si faccia strage di loro proprio nel giorno di Natale.Quindi, per tutto il giorno di Natale la tregua resiste.E da poco passata la mezzanotte del 25, già si era al 26 dicembre e i combattimenti ricominciano ancora più violenti. Casa per casa, chiesa per chiesa, strada per strada.Il 28 dicembre i tedeschi si ritirano. La battaglia è costata ai tedeschi circa 800 caduti, mentre per i Canadesi le perdite sono 3 volte tanto (oltre 2.300). Perdono la vita anche circa 1300 cittadini e cittadine di ortona. Alcune fonti riferiscono che i soldati Indiani avrebbero fatto violenza a donne e ragazzine del luogo.Ortona riceverà nel 1959 la medaglia d'oro al valor civile.Un cimitero di guerra alleato ad ortona accoglie le spoglie dei caduti canadesi. Alcuni di loro morti proprio il giorno dopo la tregua di Natale. Avevano cantato e festeggiato quel Natale. Per l'ultima volta.Ortona 20, 28 dicembre 1943

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: sanvass
Data di creazione: 15/10/2012
 

ULTIME VISITE AL BLOG

sanvasscielostellepianetiNannyalckmikdevitastufissimoassaialf.cosmoscassetta2Rameorobluemagdalene57anna_Lazzaribismassimostellina_del_mattinoletizia_arcuriCherrysl
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

sanvasscielostellepianetiNannyalckmikdevitastufissimoassaialf.cosmoscassetta2Rameorobluemagdalene57anna_Lazzaribismassimostellina_del_mattinoletizia_arcuriCherrysl
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

CHI SONO?

Chi sono? sono quello che vedete, non ho nulla da nascondere. Nè doppi o tripli nick o profili o blogs. Le mie foto, visibili, atletico, sportivo, longilineo.Cerco amicizia, vera e sincera, senza secondi fini. Penso che la differenza di età non sia un problema nell'amicizia, anzi integra e completa le conoscenze dell'uno e dell'altro.Mi piace scrivere e dialogare, per scambio vicendevole di esperienza, per arricchire la propria interiorità.amo la storia e la letteratura; mi piace il mio territorio perchè lo ritengo prescelto dal "Fato". Luogo prediletto per storia e mitologia che qui si sono realizzate e sviluppate.Un territorio dalle potenzialità immense, a volte misconosciuto, e trascurato anche dai politici che ne dovrebbero avere la cura.Il colore del mare, i raggi solari, le isole e la vegetazione che qui cresce, sono unici.Prodotti della terra (sale, vino, tonno, formaggi etc.) e tanto altro.

 

 

DREPANO E IL SUO PORTO (BY SANVASS)

Drepano e il suo porto

nel mito le radici affonda

volle il fato fosse sorto

ove falce smarrì dea bionda.

Di qui passò l'eroe mesto

dopo che foco il greco produsse

ad Ilio e tal funesto gesto

la natia città distrusse.

E per donna nomata Didone

che fu regina di cartagine

l'Eroe troiano mosse il timone

scrivendo d'amor meravigliose pagine.

Dido disse : eroe mio resta!

ma Enea spezzò le sue catene

e preso il mare, fu tempesta

presso Drepano gettò gomene.

Di territorio sì fecondo

il fascino ne suibì il prode Enea

progenitor di Silvuia Rea

e di Roma, capital del mondo.
Ove che arse del padre la pira

il divin guerriero udito Anchise

guardossi intorno ove vento spira

per lidi latini le vele mise.

Ma pria che a settentrione

volgesse lo sguardo e la prua

nel mar di Drepano rivolse l'attenzione

del padre Anchise, in memoria sua

indire volle gioco solenne

di cesti, di vele e di cavalli

e mar di Drepano divenne

arena fino ad Erice e le sue valli.

Drepano, ti celebrò Virgilio

latin poeta d'eccellenza

gesta cantò dell'eroe d'Ilio

che Drepano onorò con sua presenza.

(by sanvass)

p.s. versi ispiratimi dalla mia città che amo tantissimo.

 

SOSPIR D'AMORE (POESIA ISPIRATAMI DA UN PROFILO)

Oh Dea dell'Olimpo

Oh Musa, tra le sette la più bella

che al sopir t'accingi

sospir d'amore

riempi il vuoto

del cuore mio solingo

che da tempo immemore

niuna ha mai colmato.

(sanvass, 2012)

 

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963