GIORNI STRANI

Vita di comunità: mai come ora dobbiamo fare appello a ogni nostra singola cellula. E' giunto il momento di imprimere una violenta accelerazione all'intelligenza della nostra specie, come una frustata di tramontana: l'occhio non sarà occhio e la mano non sarà più mano, negli anni venturi.

Creato da sergioemmeuno il 22/04/2011
 

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Il nome e cognome dei personaggi appartenenti ai racconti e ai tag "frammenti di scrittori in erba" e "il mio romanzo", come pure i fatti narrati, sono frutto della mia fantasia.

 

 

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Ancora sulle piccole allergie e intolleranze...

Post n°416 pubblicato il 05 Dicembre 2011 da sergioemmeuno
 

   Salve a tutti. Oggi ritornerò al filone delle allergie o intolleranze a certi atteggiamenti mentali. C’è un certo modo di pensare della generazione antecedente alla nostra (noi quarantenni) che mi irrita. Cose leggere  e non gravi, per carità, ma che non accetterò mai. A volte riguarda - non sempre, eh! - i nostri genitori, parenti o amici molto stretti.

   Leggendo su questo mio blog la poesia Nostra Signora degli uomini, un mio carissimo parente – e sottolineo dl grande valore umano e morale – mi ha comunicato una forte “perplessità”:

   <<Stai volando troppo alto… attento che se cadi poi ti fai male.>>

   Non c’è stato modo di replicargli col mio pensiero, sicché lo farò ora. Quella poesia è stata scritta più di dieci anni fa, quando evidentemente la mia mente era più sgombra per partorire certe idee... Ora, anno 2011, la caduta si sarebbe dovuta verificare qualche lustro fa… L’unica caduta che ho conosciuto è capitata un paio di primavere fa, quando caddi dalla scala per potare una mimosa gigantesca… sì, alta... ehm... un paio di metri (!).

   Ora, sono disposto a confrontarmi e parlare su tutto, ma non posso accettare che non si consideri che, spesso, alcuni nostri cari (Dio li benedica...) ignorano che si stanno rivolgendo a uomini o donne che hanno oltrepassato la quarantina. Timore ed eccesso di premure per amore? Può darsi. Però si discerna se ci si rivolge a un ventenne o a un quarantenne, ancor più se il quarantenne ha lasciato il nido ad appena diciannove anni.

   Hola a todos el mundo!

Link della poesiola...

http://blog.libero.it/GIORNISTRANI/10812686.html

 
 
 
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