Un blog creato da lorifu il 31/12/2009

la memoria dispersa

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« INCUBIa proposito di... maturità »

Ad un grande amico

Post n°635 pubblicato il 18 Giugno 2019 da lorifu
 

 

"La gratitudine è un fiore che non appassisce mai"

dissi guardandoti negli occhi ma vidi soltanto un lampo nei tuoi e sviasti immediatamente il discorso prendendomi sottobraccio e

guidandomi verso il solito bar,   al quale arrivavamo sempre dopo mille soste per l'incontenibile bisogno di parlare  e di interromperci a vicenda.

Un calice e un caffè.

La cameriera sapeva che eri un caffettaro   e non c'era pericolo si confondesse.

Se era bello, ci sedevamo fuori.

Allungavi le gambe sui ciottoli di pietra ed estraevi dalla tasca il pacchetto di Dunhill, sempre quelle, dai tempi dell'Università.

Ero frastornata  dal tuo profluvio di parole.  Temevi  il tempo ti inseguisse e ci incalzavamo a vicenda parlando di classici, Conrad, Melville ma anche Huysmans, Boris Vian...

Cosa non ho appreso!

Intrecciavi  letteratura e musica come dovessero fondersi in un tutt'uno armonico

attingendo a quell'enorme retroterra  culturale mai ostentato e vissuto con leggerezza. 

Parlavamo di jazz, o meglio tu mi parlavi di jazz,dei tuoi libri,  della copertina del mio, dei

tuoi progetti e dei miei lasciando sempre qualcosa in sospeso, in attesa della  prossima

volta.

Non ci sarà una prossima volta e quel sospeso pesa come un macigno.

 

 

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Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 18/06/19 alle 13:25 via WEB
Ci sono eventi che lasciano segni incancellabili. Importante è non rimanerne "succubi" per sempre.. Un sorriso, una carezza sul cuore, un viale ombreggiato, una selciato di ciottoli in mezzo a piante rigogliose, la natura che ci abbraccia come un madre premurosa..
Dalla vita non si può avere tutto: questa consapevolezza ci renderà più forti (o meno deboli) ^_____^
 
 
lorifu
lorifu il 18/06/19 alle 17:50 via WEB
hai ragione, dalla vita non si può avere tutto. Lui é stato un grande amico e ancora adesso mi manca.È che alle cose belle fai fatica a rinunciare. Io mi reputo una donna fortunata. Ho avuto tanto dalla vita e faccio fatica ad accettare che improvvisamente tutto possa cambiare.
 
acquasalata111
acquasalata111 il 18/06/19 alle 15:45 via WEB
... come un macigno! Si so cosa vuol dire eppure pensa se non lo avessi mai incontrato questo amico allora si puo' capovolgere la situazione e dire nel dolore sono stata fortunata perche' ho incontrato un grande amico e questa fortuna, credimi, non e' poco e ti ha dato tanto. Accarezza il macigno e portalo con te con leggerezza. Il tuo grande amico vivo ancora con te e in te. Un sorriso.
 
 
lorifu
lorifu il 18/06/19 alle 17:51 via WEB
Sei una persona speciale. L'empatia é un dono. Grazie!
 
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Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

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