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Post n°39 pubblicato il 05 Marzo 2009 da darkstones
vorrei avere più sensi di colpa ...che colpe, quelli sfumano, le colpe rimangono... indelebili cicatrici di azioni compiute, fatte, non cancellabili ed io so' che sono state fatte tutte sapendo di ferire da rimanere tali... sfoglio libri, ma non leggo e cammino nella mia oscurità... mia... di nessun altro, anche se poi qualcuno cerca di infilarsi senza sapere niente di me... anche se poi li vedi in fotografie con me... color seppia ho preso a virare tutte le foto di quel colore perchè vorrei che fossero di un altro tempo non mio distante dove già ho vissuto e di conseguenza sofferto, assimilato scoperto nuove cose per poi deludermi al pensare che sono sempre le stesse e sento le mie colpe di essermi messo in qualunque storia pensavo potessi ondeggiare confuso dal rumore del mare attratto dalla schiuma affascinante rapito dalla brezza marina per poi trovarmi con i cuori delle persone che battevano tra le mie mani ed io non li volevo, ma non potevo lasciarli cadere sulla sabbia e allora cercavo di tenerli stretti pulsanti , per portarli in salvo per poi ritrovarmi solo delle pietre dure, silenti, ...troppo tardi arrivavo sempre troppo tardi all'appuntamento del respiro e loro nelle mie mani morivano esalando l'ultimo battito, crudele, lasciandomi sulle dita la sensazione delle colpe quella fastidiosa emozione del vivere, a tutti i costi anche facendo male e rimangono su quella spiaggia i miei passi nervosi segno di un qualcosa che volevo fare ma non ne sono stato capace e risento la luna guardarmi parlarmi , sottovoce solo per dirmi... dividiamole insieme le tue colpe io sono stata tua complice... |
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Post n°38 pubblicato il 02 Marzo 2009 da darkstones
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Post n°37 pubblicato il 28 Febbraio 2009 da darkstones
concentrata come in preghiera raccogliendo preziosi minuti per te...un attimo di pace cercando di rimettere a posto i pezzettini del puzzle della vita mentre affronto la realtà dell'incomprensione, sapendo che pochi possono capire quello che nella mia testa crea disegni geometrici ho rifatto l 'amore al buio, senza voler saper di luce conoscendo il tuo corpo a memoria, sapendo che le mie dita seguono l' istinto della pelle e sanno riconoscere le gocce di sudore da quelle di piacere che sanno decifrare le tue parole al tuo ansimare richiesta di desideri segreti che mi cedi come pietre preziose lasciandomi Re del tuo regno sensuale, di giardini inesplorati quando bacio il tuo fiore umido lei mi parla, mi bacia mi fa capire quanto sia importante il movimento delle labbra calda che cercano in incavi bagnati l'eccitazione sublime, la mia lingua percorre l'impossibile senza stancarsi, mentre il tuo bacino si muove sul mio viso la tua schiena si inarca seguendo il flusso della bocca che accoglie miele appiccicoso, dissetante, profumato di femmina e mentre scendo tra le tue gambe, supplicando il tuo ventre di fremere ancora aspetto la tua mano nei miei capelli come segnale di consenso senza parlare, senza chiedere sapendo amando provando di nuovo ad essere il tuo unico uomo ...almeno per stanotte
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Post n°36 pubblicato il 25 Febbraio 2009 da darkstones
Una storia che si ripete rifletto il mio silenzio, baby così ti sarà più chiaro il mio nome quando tra la confusione della tua testa dovrai cercare qualcuno che ti capisce e ti comprende a priori senza limiti di parole e senza dovermi meravigliare per qualcosa che io non voglio solo perchè forse... e dico forse la meraviglia sei tu incantevole necessaria musicale sfuggente conio nuovi aggettivi per te alleno la mente alla tua presenza vuoi essere sempre stupita mentre stupisci me camminando verso il mio petto con il tuo ricamo bianco vedrai vedremo camminerai cammineremo ed ogni voglia dovrà trovare la giusta posizione perchè ambedue possiamo goderne, voglio solo tenerti la mano stasera niente sesso o parole che sanno di miele il tuo palmo le tue dita che premono sulle mie sapendo che sono linee impazzite del mio amore nervoso silenzioso che vuole solo musica vino buio e una porta da aprire
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Post n°35 pubblicato il 23 Febbraio 2009 da darkstones
noi bastardi quarantenni ,nei nostri vestiti stretti in un mondo ancora largo noi teneri quarantenni ,che cerchiamo di far capire agli altri le nostre idee, solo nostre noi stupidi quarantenni ,che pensano ancora che l'amore appartenga a noi, solo a noi noi mascalzoni quarantenni ,che continuano a tradire, a cercare, a trasgredire noi ingenui quarantenni ,che pensiamo ancora di cambiare il mondo mentre ormai il mondo ha cambiato noi noi genuini quarantenni che siamo ancora convinti che dire qualche bugia non è un peccato noi sensuali quarantenni, che siamo convinti che la maturità sia esperienza e poi ci perdiamo come dei ragazzini, in una passione senza età noi forti quarantenni ,che hanno visto vite e morti, dolori e sofferenze e speriamo che sia sempre l'ultima noi deboli quarantenni, che piangiamo e ci emozioniamo davanti allo spettacolo incredibile delle emozioni, come un arcobaleno improvviso che compare davanti a noi noi furbi quarantenni ,che pensiamo di avere imparato tutto e ci facciamo fregare da chiunque riesce ad aprire il nostro cuore noi feriti quarantenni ,con cicatrici, ammaccature, sanguinanti di sofferenza che pensano sia solo successo a noi e a nessun altro noi padri e madri quarantenni, con i nostri figli, i nostri problemi , con case da traslocare, valigie che non si riempono più, con troppi panni da lavare e stirare noi poeti quarantenni, con tanta carta bianca davanti e senza aver voglia di scrivere, di raccontare, per poi riempire pagine di parole appena sorge il sole noi audaci quarantenni , che si rimettono in gioco, che osano, che vanno oltre, senza voler tornare piu dietro, noi singles quarantenni, che anche se hanno una storia si sentono soli, che anche se sono soli si sentono amati noi veri quarantenni, che si dimenticano qualche anno per la strada, che hanno amnesie sulla data di nascita noi...infinitamente quarantenni, non per sempre, ma ancora per un pò
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Post n°34 pubblicato il 21 Febbraio 2009 da darkstones
un sospetto di bacio nel concludere il mio amplesso senza lasciarti dire niente, solo le tue labbra testimoni del nostro orgasmo che lascia il dolce nell'incavo dell'anima non potrei mentire i miei respiri non lo fanno, abbandonati sul tuo seno mentre cerco di conservare il tuo sapore nella mia bocca e senza parlare accarezzo l'unica pelle che voglio stasera l'unico bacio che mi è permesso l'unico inconfondibile desiderio, amanti di noi stessi del buio dell'inconsapevole e senza sapere che abbiamo lo stesso desiderio, continuo a guardarti... continuo a baciarti, senza dar conto al tempo e a questa notte trasparente di pensieri e nella gioia dei tuoi capezzoli che mi solleticano il viso e mi danno la consapevole felicità del tuo essere donna e io vorrei che tutto fosse diverso al ritorno sul tuo viso e che solo le tue labbra fossero le stesse perchè di quel sapore io potrei morire per poi rinascere tra le tue spledide gambe e sapermi uomo ancora, per il nostro immenso piacere la notte che ho lasciato parlare la mia pelle |
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Post n°33 pubblicato il 19 Febbraio 2009 da darkstones
L'inconfodibile profumo della notte, la luce della luna
le incredibili pieghe del cuore che senza essere rughe danno tempo al tuo amore
...senza tempo, sembra voler dire lui, inconsapevole del giudizio giornaliero dei passanti ignari e mentre ancor oggi il freddo sembra maestro del nostro viso, senza curarsi dell'intemperia fugge a riscaldarsi in un bacio
in una virgola di abbraccio, calore assopito dell'anima che vuole solo conforto
che vuole mare, sole, terra, stelle e aria tramonti che verranno, albe rubate a letti disfatti, cuscini che rovinano in terra sapendo che devono fare posto a corpi rotolanti,
vogliosi di sesso, di umido, di baci,
di raggi caldi che spiegano le lenzuola
notti che si bevono in calici di vino bianco,
che si apostrofano su pelle che vuole pelle
su labbra che si dischiudono al piacere,
per poi essere penetrate da umori sudati,
con tappeti che diventano desideri erotici, di mani che si toccano, si cercano , giocano a rincorrersi su schiene nude,
seni vogliosi,
petti lasciati aperti a carezze vellutate
e alla voglia infinita di fare l'amore
con musica che culla la passione
che si schianta nel vortice meraviglioso dell'estasi peccatrice e complice |
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Post n°32 pubblicato il 18 Febbraio 2009 da darkstones
ho un segreto invisibile agli altri, a quelli che leggono e giudicano quelli che pensano che il mio profilo sia solo quadri e fiori...ma nessuno vede quello che io dentro di me coltivo...e...attraverso gli altri faccio crescere...come un fiore annaffiato... troppe parole scritte senza il vero valore di essere lette quante volte scrivendo , pensavamo e speravamo che queste parole fossero lette..TROPPE nei nostri meandri mandavamo messaggi ma poi nel web tutti leggevano e commentavano, facevano queste righe parte di se...parte di che????? troppe, molte, assolutamente l'unica chiave era nell'anima e lo sapevamo solo io e te...io scrivevo e tu non rispondevi Le mie labbra sono il suono del mio bacio ma senza di te sono mute.. accordo le mie note sulla tua pelle senza sapere che la tua mancanza è l'assoluto silenzio perciò ti cerco e inarrestabile Ti Voglio |
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Post n°31 pubblicato il 16 Febbraio 2009 da darkstones
Una volta scrivevo di erotismo, chi mi conosce lo sa mi piaceva e mi dava un potere sulle parole più che ai pensieri, forse perchè la mia realtà è stata sempre generosa e le mie fantasie trovavano sempre delle dolci figuri femminili che diventavano l'oggetto del desiderio... poi tutto questo è diventato pericoloso, chiunque leggeva sembrava autorizzato a darmi consigli, ad interpretare, a commentare, anche inutilmente, e qualcuna pensava di essere questo "oggetto del desiderio", mentre invece tutto era fantasia o solo la descrizione di un attimo sensuale ed erotico che avevo trascorso... poi sono esplosi i blog e i profili si sono fatti più audaci, complice la tecnologia, i corsi di photoshop e google...un oceano di lingerie, calze velate, labbra che esplodono, mani che si sfiorano, toraci da D&G e boxer ripieni di sesso duro... ed è stato meglio così, perchè poi l'arte di sedurre e di amare si deve sempre dimostrare con personalità e parole, piccoli gesti, particolari...il classico punto di equilibrio tra sapere a che gioco si sta giocando ed essere in gradi di saperlo giocare.. qui l'amore c'entra poco, stiamo parlando di rapporti occasionali, vampate di passione, incontri clandestini dettati da relazioni ufficiali che di ufficiale non hanno più niente. mogli, mariti, fidanzati, amanti, casalinghe annoiate, mariti drogati di viagra, singles, falsi singoli, atei, peccatori...ma consapevoli, assolutamente coscienti di quello che succede e che vogliono far succedere...basta saperlo, basta volerlo ... rimpiango quando scrivevo di erotismo, solo perchè ora mi manca la fantasia, ed è solo colpa mia |
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Post n°30 pubblicato il 12 Febbraio 2009 da darkstones
nel mezzo di ogni insignificante gesto, c'è sempre qualcosa che incosapevolmente mi riempe di vita, nella musica che ascolto, nei profumi che avverto, nell'aria che respiro, nello sguardo di splendide donne che incontro, esaltando i loro difetti come un lato sensuale, come se un seno non più giovane fosse solo affascinante, come se un viso con qualche ruga fosse solo sensuale, pieno di esperienze, cammino nei miei 40 e passa anni, ci cammino, non corro, me ne frego, forse sapendo che da qualche altra parte di me c'è il desiderio di essere uomo ogni istante mentre io gioco ancora con le mie figure alterne....le mie considerazioni sono come un bicchiere di vino rosso californiano, fruttato, giovane, allegro e salutare e mentre sorseggio mi passa davanti una donna, femmina, con i suoi tacchi a spillo di ordinanza , le calze che fasciano gambe mature, stretta nel suo vestito di una taglia in meno, ma forse perchè dolcemente lei non sa di avere una taglia in piu, e le sue forme sono grazia, la sua pelle ancora giovane, respira passione, erotismo, chiama le mie mille particelle sensuali e mi fa scorrere il mio sguardo su curve discontinue ma che sono ...veramente femminili....profumo di primavera oggi, profumo di amore nell'aria... |
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Post n°29 pubblicato il 10 Febbraio 2009 da darkstones
Gli Uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo sempre
Charles Baudelaire
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Post n°28 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da darkstones
il cuore non smette di battere senza aver chiesto il permesso all'anima che invece nasconde i suoi impulsi alla mente... |
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Post n°27 pubblicato il 02 Febbraio 2009 da darkstones
pioggia di inverno, commista a sudore dell'anima raro connubio di natura che vibra incessante mai dolorante e mal funzionante per i libri vecchi dei pensieri dove infuria un maestrale di ricordi che diventa mare di futuro immediato semmai sarò capace di mettere tutto in un solo frame e farlo scivolare via, con questa pioggia lamentosa e stanca che vuol placare la sua ira sui selciati silenziosi della città |
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Post n°26 pubblicato il 27 Gennaio 2009 da darkstones
Le Bugie che mi hai detto le ho tramutate in verità, perchè poi alla fine si sono avverate tutte, zingara...riscopro il tuo volto nella mia mente dopo giorni di assenza giustificata, ho dato la colpa alla pioggia, al freddo : l'unico assassino di me stesso ero io, senza alibi, senza complici se non la mia stupidità Ho cercato di essere sincero ma mi fermavo ogni volta al confine delle cose non dette, che poi sono diventati silenzi che tu mal hai sopportato e male hai ricevuto ed ora ci resta altra musica, altro vino, altre fantasie nuvolose senza mai far capire quel linguaggio che a noi era caro ...ma adesso, senza dizionario non riusciamo più a tradurre, appoggio i miei occhi su un quadro, mi illumino di colori , di sfumature, di suoni e figure, sapendo che una cornice preziosa è da qualche parte nella mia anima fuggente |
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Post n°25 pubblicato il 26 Gennaio 2009 da darkstones
il ritmo della pioggia come ticchettio rumoroso , sul mio viso, una forma indifferente di lacrime non volute, e come piangere senza aver emozioni, le gocce sul volto e tu che le scopri inerme ma curioso e le lasci scorrere come un bambino capriccioso, senza che nessuna musica possa essere l'altra parte di te, come una bilancia dove si mettono sui piatti i due pesi e si dovrebbe fare una scelta Non esiste nessuna scelta, non potrebbe, non si crea un'altra scelta senza avere una controparte che effettivamente non c'è...invisibile e silenziosa E piove ancora, lo dicono in radio tra una canzone e l'altra, lo leggo sul vetro della camera che diventa uno schermo di tv trasparente dove ogni goccia disegna una discesa ed il vento ne frantuma la salita senza ritegno per un quadro di lacrime celesti e di luci che nell'acqua riflettono colori autunnali, senza tristezza e senza malinconia Mi incammino verso l'uscita, vorrei non essere solo ma lo ho scelto io, e senza alcuna domanda mi accingo a pagare il mio conto personale verso la pioggia...avendo dimenticato l'ombrello... |
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Post n°24 pubblicato il 25 Gennaio 2009 da darkstones
Sostieni il blu come colore magico notturno e tutta la sua leggerezza nelle ombre, nel sentore che il nero non possa possedere la notte, non è giusto nè tantomeno utile, lo conosce bene la mia anima a cui non ho ancora dato un nome languore dei pensieri, che si spalmano nell'oscuro movimento dl buio, riflette su ogni colore la voglia di cambiare, quella semplice di una donna da baciare come ogni piccolo movimento sensuale, sono incline al sesso e ne faccio terapia |
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Post n°23 pubblicato il 22 Gennaio 2009 da darkstones
Il fantastico mondo dei blog, dei nick, dei profili dove come ad un ballo in maschera ci si diverte danzando tra le righe, il meraviglioso mondo del virtuale, dove senza spendere niente diventi bella,erotica, maschio, sensuale, macho..dove bastano due foto, un po di buon gusto e un nick affascinante ed ecco che si diventa Sensual 67, LaBelle_Epoque, MaschioLatino, Principe33, Labbra Fatate, UomoPerPoche..e cosi via, basta un click e poco importa se a digitare c'è un superpeso con il pigiamone con gli orsetti...nel video sei BlackMagicWoman, con le foto rubate dall'ultimo catalogo di Victoria Secret's, oppure IlTuoSognoPiùBello, con le foto fregate dal catalogo di Dolce e Gabbana...ma va bene cosi, la fantasia è sempre stata la miglior terapia per ogni tristezza della vita e anche se dietro a monitor opachi la calza è smagliata, la testa calva ed il calzino bucato...CLICK ..Benvenuti nel mondo del post umano, di parole sdolcinate, di testi che farebbero arrossire De Sade, di inviti, di abiti velati e parole pronunciate..niente di male, anzi preferisco questi blog ,a volte ,a quelli seriosi e incazzati, con recensioni di libri che nessuno leggerà mai o di citazioni di qualche filosofo alternativo, di quelli che se la prendono con qualcuno citando versi misteriosi, poesie indecifrabili che non significano un cazzo, rime su rime...una volta non la pensavo cosi , ora invece capisco che è sicuramente la scelta più divertente , quella leggera, il web è leggero, il virtuale è leggero, non si può pensare di cambiare il mondo attraverso una tastiera, fare innamorare qualcuno con rime baciate, fare sesso attraverso foto ritoccate, capire e comprendere le persone mentre sei con il portatile in cucina a vederti la partita di calcio, oppure dire ti voglio bene contemporaneamente a sei persone solo perchè in quel momento non hai un cazzo da fare...io non lo credo , preferisco i difetti, le smagliature quasi visibili, una donna ironica,con qualche kilo in più ma con qualche vanità in meno, una che ama Vettriano e non mi parli sempre di Picasso e Van Gogh, una che legge poco ma parla molto, una che beva Gin & Tonic e non rompa le palle con i fisici palestrati.. Il Web , fantastico mondo di illusioni, di sogni, di pensieri, i kilometri si accorciano, i baci si fanno quasi veri, nascono le gelosie, nascono le invidie..l'essere umano e la sua curiosità, sperando che tutto rimanga chiuso nel computer quando si fa click e non nella vita reale che è purtroppo un'altra cosa, e sperando che quando qualcuno ti chiami Mario, Lucia o Francesco tu non ti giri perchè solo cliccando ti attiverai... |
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Post n°22 pubblicato il 20 Gennaio 2009 da darkstones
Dieci gocce di vino rosso, il dottore me le ha date come medicina, da dividere con qualcuno..dove sei? dimmelo senza fiatare, dimmelo indicandomi le linee rette del percorso difficile del desiderio, ti ascolto, ti sento ma non è sempre come vorremmo, interrotti da quella stupida realtà che ci fa parlare di tante cose comuni che non ci appartengono ed io faccio un passo indietro solo perchè stai parlando di cose che non voglio dividere con te...problemi, intoppi, imprevisti..perchè alla fine vorrei che fosse tutto lucente e sublime, come fuoco depositato ai piedi della dea e che ogni sacrificio fosse misurabile con gocce di piacere..AH ..si , il piacere, ne parliamo, ne discutiamo, ma se poi viverlo penetra in quei meandri dove dobbiamo essere differenti..giammai io rinuncio io so se tu sai e vorrei saperne di più....la bellezza serve agli altri per le loro debolezze, a me serve innaffiare la mia pelle con la tua rugiada..io sono il tuo difetto, il tuo pregio, il tuo lato oscuro...parlami ti prego |
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Post n°21 pubblicato il 19 Gennaio 2009 da darkstones
Come uno scrigno raccolto in una grotta preziosa, oscura mi vanto della mia delicatezza ma poi ti lascio andare nel vento, impaurito dai tuoi pensieri, dalla tua pelle , dai tuoi desideri che fanno male perchè sono anche i miei... e non mi vanto di possedere pregi divini, mi devasta sapere che sono un umano senza poteri eccezionali se non quello di farmi puntualmente male perchè gironzolo sempre nella zona del cuore, pericolosa e ardente dovrei scappare da pensieri profumati di passione, mi nascondo nei tuoi occhi mattutini che cercano luce mentre io cerco l'alba dentro di te fuori dal mondo, e senza sapere che il sole è già alto e mi aspetta per lasciari correre in questa vita folle e silenziosa fatta di particelle mobili e misteriose che compongono la mia anima... |
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Post n°20 pubblicato il 14 Gennaio 2009 da darkstones
Azireph ancora dormiva, il giardino degli angeli silenzioso e muto aspettava l'alba. Lavian invece non aveva chiuso occhio, il dolore delle ferite non era così forte ma lo stupore del sangue e della sofferenza lo aveva incuriosito, turbato, scosso...il sole cominciava lentamente a svegliarsi e lui sapeva che il primo angelo che stava per alzarsi era il suo amore Salael, l angelo custode della rugiada, che volando piano sui fiori colorati posava amorevolmente le gocce magiche, lui le andò incontro e nascondendo la rosa tra le mani le porse il fiore nacondendo nel palmo le spine che ancora una volta ferirono Lavian, ma la dolcezza degli occhi di Salael furono medicina, la sua voce soave fu un cordiale per la sua pelle.."Eccoti amore mio, guarda cosa ho trovato per te e le mostrò la rosa rossa...lei era stupefatta , mai aveva visto un fiore cosi bello e maestoso, mai dei petali cosi splendendi, mai aveva annusato un profumo più estasiante.Grazie amore mio e fece per prenderlo, ma Lavian lo ritrasse al suo petto...devi sapere Salael che questo fiore ha delle spine, la sua bellezza non può essere mostrata a tutti e neanche toccata, guarda e le mostrò il palmo della mano trafitta e sanguinante..Lavian ma tu sei ferito? No non è niente amore mio, è il giusto prezzo che ho dovuto pagare per raccogliere questo unico fiore a noi sconosciuto ed ora che guardo le tue labbra ho scoperto che colore hanno, ed ora che ho toccato la morbidezza dei suoi petali vorrei scoprire se la tua bocca ha lo stesso sapore...fu un attimo, i due angeli si baciarono, nascosti dietro una siepe,con la rugiada che copriva i loro visi e si baciarono a lungo e si baciarono appassionati mentre per la passione Lavian stringeva forte il suo fiore e le mani cominciarono a sanguinare di nuovo e caddero in terra su altri fiori, sul prato verde...Lavian ma tu sanguini di nuovo? esclamo dolcemente Salael, ti prego butta via quel fiore..ti prego amore mio...Non posso rispose l'angelo, questa rosa è il nostro segreto se me ne staccherò lei racconterà a tutto il giardino di questo nostro amore e tutti verranno a sapere e tutto il quinto cielo di Azireph conoscerebbe quello che noi non possiamo svelare, non ti preoccupare per me, solo quando sono vicino a te stringo la rosa, solo la tua passione, la mia adorazione per te mi porta a chiudere il gambo sulla mia pelle e se è questo è il prezzo che devo pagare per stare con te mai niente sarà mai cosi doloroso da non poter superare la mia devozione per te Amore mio..mi fu detto che questo amore sarà un dolore ma ti dico che non è niente, non è nulla in confronto a non stare con te...Salael lo guardò e una piccola lacrima le solcò il viso e volò via a continuare a distribuire la sua rugiada che ormai si confondeva con le sue lacrime, ma felice e fiera di questo suo amore che ormai batteva forte nel suo cuore. |
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