DIAMONDS

Dove le parole finiscono, inizia la musica.( H. Heine )

 
 
 

BUONA GIORNATA!!!

telecomandoLe donne farebbero pazzie per un

telecomando cosi.... apri la foto

Di:MIKU

  

 

VIVERE è la cosa più rara al mondo, la maggior parte delle persone si limita ad esistere...O.Wilde

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MAGICA...

La mia magica bellissima città

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mantova 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

palazzo te 

 

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Nel mondo esiste sempre qualcuno che attende qualcun'altro, che ci si trovi in un deserto o in una grande citta'. E quando questi due esseri si incontrano, e  i  loro sguardi si incrociano, tutto il passato e tutto il futuro non hanno piu' alcuna importanza.

Esistono solo in quel momento e quella straordinaria certezza che tutte le cose sotto il sole sono state create dalla stessa Mano: la Mano che risveglia l'Amore e che ha creato un'anima gemella per chiunque lavori, si riposi e cerchi i propri tesori sotto il sole.

Perche', se tutto cio' non esistesse,non avrebbero piu' alcun senso i sogni dell'umanita'.

PAULO COELHO 

 

RIFLESSIONI

  

La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro, leggerli

in ordine è   VIVERE...sfogliarli a caso è   SOGNARE...

 

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Buona giornata

Post n°623 pubblicato il 27 Ottobre 2010 da aaarrr_2007

DICI DI AMARE IL POLLO... E LO HAI MANGIATO, DICI DI
AMARE IL FIORE...E LO HAI TAGLIATO...DICI DI AMARE
IL GATTO.... E LO HAI CASTRATO, DICI DI AMARE
ME...E IO SONO MOLTO ....PREOCCUPATA!!!!!!!
La vita è dura... ma io di più!

 
 
 

L'amicizia!!!!Buona settimana a tutti!!!!!

Post n°622 pubblicato il 08 Ottobre 2010 da aaarrr_2007

PESCI - SOGNATORE
TOGLIETEGLI TUTTO MA NON I SUOI SOGNI!!!
A volte sembra assente ma in realtà è pronto/a..
a  vivere un nuovo sogno...chi riesce a stargli
accanto deve essere pronto a convivere con la
sua fantasia...ma non è affatto male sarà capace
di rendere la realtà una favola anche con 1 solo
sguardo...è 1 tenerone!

Cos'è l'amicizia? Non sai come, non sai

perchè, funziona da sola e senza

spiegazioni per l'uso...è la gioia di

dirsi: "a domani, l'amicizia è te, è lui,

 è me...siamo noi”

 

 

 

…Ricambia il rispetto col rispetto,

affronta con saggezza le provocazioni

e regala all’ipocrisia la tua indifferenza…

 

 
Esiste un momento in cui le parole si
 fermano e il silenzio racconta...
Un caffè non si rifiuta mai, quindi da bere
in compagnia...eccone uno caldo caldo per
tutti Voi, buona settimana a tutti !!!
 
 
 

Buona settimana....

Post n°621 pubblicato il 04 Ottobre 2010 da aaarrr_2007

 

autunoo

....come carezze sul volto, petali di pensieri

vestiti di  malinconie... cerco di scacciare

lontano...con matite colorate cerco di ridisegnare

la mia strada ..e lascio correre la mia vita ...ma

non mi arrendo  e nel silenzio  di domande che

non avranno mai risposta,  resto aggrappata

"stretta stretta ai  miei sogni..."

 alberi

  L'autunno: ....   le foglie che cadono, 

la natura che si ricopre  di  mille  colori;

la  pioggia che lava via  la  polvere della

stagione passata e   un pò di malinconia 

 per una  estate che  se ne va ....tra nuvole,

sole e foglie di mille colori si svolgono queste

giornate, ma sono giorni fatti anche di  quaderni

da riempire con nuove storie, banchi di scuola

e nuovi compagni, gessetti e lavagne, sciarpe,
maglioni e castagne e camini accesi che danno calore
... forse è  un  pò riduttiva questa descrizione ma--
 anche questo  è AUTUNNO!!!
libro
L'autunno è la stagione che cambia pelle; è l'anima
che si rinnova in vista di nuovi orizzonti.
Amo la natura che, come una tavolozza di mille colori,
non mi annoia con i suoi tanti  cambiamenti.
Cogliere il bello in tutto ciò che ci circonda, e di cui
facciamo parte...ecco dove sta  il segreto

 
 
 

storie..

Post n°619 pubblicato il 21 Settembre 2010 da aaarrr_2007

 

 


 

 Immersa  in una fitta e compatta coperta di foglie,

piena di colori e sfumature che solo questa

stagione possiede, ammiro con entusiasmo quell’immenso albero che mi protegge e che

mi parla attraverso l'esperienza delle stagioni gia passate...

 

 

 

Settembre tiepido e arioso, messaggero degli ultimi

 riverberi estivi, annuncia secondo la visione di

 H. Hesse che "silenziosa trema l'estate, declinando

 alla sua fine." 

 
 
 

Venerdì!!!!!!!!!

Post n°618 pubblicato il 15 Settembre 2010 da aaarrr_2007

:
LASCIA DORMIRE IL FUTURO COME MERITA: SE LO
 SVEGLI  PRIMA DEL TEMPO, OTTERRAI UN PRESENTE 
......ASSONNATO_Franz Kafka

 

 NON CHIEDERTI MAI COSA ACCADRA' DOMANI E

CONSIDERA UNA CONQUISTA OGNI GIORNO IN PIU'

CHE IL DESTINO TI CONCEDE....

VOLTA IL VISO VERSO IL SOLE...LE OMBRE CADRANNO DIETRO DI TE...

 
 
 

Buona settimana!!!!!

Post n°617 pubblicato il 13 Settembre 2010 da aaarrr_2007

...Prima di tutto vennero a prendere

 gli zingari e fui contento perché

rubacchiavano. Poi vennero a

prendere  gli ebrei e stetti zitto

perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a  prendere gli

omosessuali e fui sollevato perché

mi erano fastidiosi. Poi vennero a

prendere i comunisti ed io non

dissi niente perché non ero comunista.

 Un giorno vennero a prendere me e

 non c'era rimasto nessuno a

 protestare... Martin Niemöller

Foto di aaarrr_2007

Una donna che ama è simile
a un grande guerriero
che vuole la sua vittoria.

P
er questa vittoria
sarà pronta a morire
su una terra senza farfalle.

*Alda Merini*

  

Foto di aaarrr_2007

 

 

La strada che non ho preso 

Due strade divergevano in

un bosco dorato
e mi dispiaceva non poterle

 percorrere entrambe dato

che ero un viaggiatore solo.
Rimasi a lungo a guardarne

 una fino a che potei
Là dove scompariva nel

sottobosco.Poi presi l'altra,

perché era altrettanto bella,
e aveva forse un fascino in

più,perché era erbosa e poco

 battuta.Sebbene il passaggio

le avesse rese quasi simili
ed entrambe quella mattina

erano coperte con foglie non

ancora calpestate.Oh, misi

 da parte la prima per un altro

 giorno! Pur sapendo come una

 strada porti ad un'altra, dubitavo

che sarei tornato indietro per

 imboccarla. Questa storia

racconterò con un sospiro
chissà dove fra molto molto

 tempo: Due strade divergevano

 in un bosco, e io..io presi la
 meno battuta.
E fu questo che fece....

.... la differenza!!!!
Robert Frost

 

Foto di aaarrr_2007Foto di aaarrr_2007

 

 
 
 

festivaletterarura Mantova 8/12 settembre

Post n°616 pubblicato il 08 Settembre 2010 da aaarrr_2007

Mantova, Festivaletteratura: ritratto di Amos Oz, ospite d’onore

 

(ANSA) - ”La verità è che la politica, la storia in Israele non è qualcosa che si vede nello schermo della tv, ma è penetrata nell’intimo della vita di ognuno. Si sente gente che dice: mi sono sposata durante la visita di Saddam, o mio figlio è nato il secondo giorno della guerra in Libano”, afferma Amos Oz, forse il più importante degli scrittori israeliani d’oggi, cui il Festivaletterature di Mantova (8-12 settembre) dedica la sua Retrospettiva: tre incontri per ripercorrere la sua opera.

 

 Amos Oz (PA/ATTILA KOVACS)

Amos Oz (PA/ATTILA KOVACS)

a: tre incontri per ripercorrere la sua opera.

 

Lo scrittore è anche il vincitore della prima edizione del Premio Salone Internazionale del Libro di Torino che gli sara’ consegnato domenica 7 novembre ad Alba (Cn).

Amos Oz aggiunge subito che ”Per quanto possa essere drammatica la situazione politica, ciò non toglie che vi sia un uomo col cuore spezzato perché ha perso il lavoro o una donna che soffre davvero perché la sorella è più bella e ha più successo. Senza tener conto che è palesemente assurdo pensare che un autore ceceno, africano o israeliano debba scrivere per forza di politica, e mai di centri commerciali o di problemi di gelosia”.

Il fatto comunque è che anche scrivendo magari di shopping o gelosia, Oz fa intravedere e emergere la situazione del suo paese, in guerra da anni, e la memoria tragica del suo popolo. Che poi il sentimento della tragedia sia per quest’uomo personale e storico-sociale assieme è una pura coincidenza e si lega al fatto che sua madre si è uccisa nel 1952, quando lui aveva 13 anni. Forse non è un caso che, al posto del suo cognome originale, Klausner, scrivendo abbia scelto come pseudonimo Oz, che in ebraico vuol dire ‘forza’. La sua vicenda personale e della sua famiglia di immigrati dall’Europa della prima generazione l’ha raccontata otto anni fa in Una storia di amore e di tenebra, che è forse il suo capolavoro a fianco dello scavo psicologico di Michael mio. Ancora una volta appunto il dramma, o la commedia famigliare sono protagonisti, ma lo sfondo e la commistione con la storia tanto forte del suo paese è piu’ naturale che inevitabile.

Nato a Gerusalemme il 4 maggio 1939, a 15 anni si ribella alla famiglia e al padre di destra e va a lavorare nel Kibbutz Hulda, dove rimane per trent’anni allontanandosene solo per gli studi universitari e come riservista dell’esercito, quando partecipa alla Guerra dei Sei Giorni del 1967 e a quella del Yom Kippur dell’ottobre 1973. Nel 1986 lascia il kibbutz per la cittadina di Arad, dove continua a scrivere e a insegnare Letteratura all’Universita’ Ben Gurion del Negev, e dove vive tuttora.

A Mantova i tre incontri dividono in tre la sua produzione: Storie di sè, Storie di coppia e Storie del villaggio.
I libri che gli hanno dato immediata fama sono Conoscere una donna, Lo stesso mare, La scatola nera
, per citare i primi, mentre più recenti sono La vita fa rima con la morte e Scene dalla vita di un villaggio, con quella simbolica ossessione di un vecchio che sente scavare ogni notte nella sua cantina e teme per le fondamenta della sua casa. ”Non è un’allegoria di Israele o del sionismo. Non spreco un romanzo per parlare di politica. Anche se, persino se compie un gesto semplice, come quando si apre una finestra, in realtà puo’ apparire un’azione anche simbolica. Ecco perché non faccio distinzioni tra realta’ e simbolo”.

Ultimo uscito è Una pantera in cantina, edito da Feltrinelli come tutti i suoi libri (pp. 160 - 7,50 euro). Si svolge a Gerusalemme nel 1947, mentre gli eventi storici incalzano. Un ragazzino ebreo di dodici anni vive un momento estremamente significativo della sua vita e lo racconta diventato adulto: è la sua storia di crescita e di scoperta dell’altro, diventando un piccolo ‘traditore’ ebreo per aver fatto amicizia con un militare britannico in Palestina, dove i suoi combattono per la nascita di Israele contro il dominio inglese.
La verità è che Oz non vive secondo schemi e non si è mai tirato indietro ed è da sempre impegnato in nome della pace: ”Penso sia possibile quella che chiamo una soluzione cechoviana, arrivare a un punto finale in cui tutti sono delusi, amareggiati, ma sono vivi e chiudono i conti gli uni con gli altri. Quando questo potra’ accadere non lo so. Non azzardo ipotesi, c’e troppa concorrenza per mettersi a fare il profeta nella terra dei profeti”. Cosi’ semmai parla di sogni: ”Sono sempre stato convinto che i sogni sono tutto e da loro nasce la realtà. Cosi’ come il nostro deserto macchiato di verde è frutto di un sogno, anche questa pace di cui parliamo tanto è un sogno. Per questo che io credo in loro profondamente”.

 
 
 

Buon inizio settimana

Post n°615 pubblicato il 03 Settembre 2010 da aaarrr_2007

 

mantova

 
 
 

SONO TORNATA!!!!! BUONA SETTIMANA A TUTTI

Post n°614 pubblicato il 13 Agosto 2010 da aaarrr_2007

.

Non dimenticare che un solo singolo giorno

è uno spicchio di vita. Il giorno inizia e

finisce comunque, senza il nostro consenso.

 Non siamo padroni del tempo, solo padroni

di dargli un senso...Talvolta, devi lasciar

andare la vita che hai progettato.. per lasciar

 spazio alla vita che ti sta aspettando...
buona settimana!!! Sono tornata al lavoro

e non vi descrivo la mia scrivania...x oggi

solo un veloce saluto e un grande abbraccio!!!
Emy

 
 
 

Magari bye Il Signore nero

Post n°611 pubblicato il 03 Agosto 2010 da aaarrr_2007

 

 

 "Semino gioia, son figlio del vento, menzogne

conosco eppure non mento. "Due ali purtroppo

 non mi hanno donato,perciò di sorrisi mi sono

dotato, poiché è un  emozione che mi sazia il

cuore far ridere tutti e donar buonumore."

 
"Un vero amico è colui che sente le urla del tuo cuore
attraverso i tuoi silenzi."
 
 
 
 
 

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Un blog di: aaarrr_2007
Data di creazione: 04/02/2008
 
 

 

 

 

C'era una stella che danzava

e.... sotto quella sono nata io

(William Shakespeare )

orologio

 

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Un professore di filosofia sale in cattedra e, prima di iniziare la lezione, toglie dalla cartella un grande foglio bianco con una piccola macchia d'inchiostro nel mezzo.
Rivolto agli studenti domanda: "Che cosa vedete qui?".
"Una macchia d'inchiostro", rispose qualcuno.
"Bene", continua il professore, "così sono gli uomini: vedono soltanto le macchie, anche le più piccole, e non il grande e stupendo foglio bianco che è la vita".
(V. Buttafava)


 

Come un pessimo attore in scena
colto da paura dimentica il suo ruolo,
oppur come una furia stracarica di rabbia
strema il proprio cuore per impeto eccessivo,
anch'io, sentendomi insicuro, non trovo le parole
per la giusta apoteosi del ritual d'amore,
e nel colmo del mio amor mi par mancare
schiacciato sotto il peso della sua potenza.
Sian dunque i versi miei, unica eloquenza
e muti messaggeri della voce del mio cuore,
a supplicare amore e attender ricompensa
ben più di quella lingua che più e più parlò.
Ti prego, impara a leggere il silenzio del mio cuore
è intelletto sottil d'amore intendere con gli occhi.
                                                                 

                                                                       William Shakespeare

 
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