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UNA "INSOLITA" SORPRESA

In Italia, di tanto in tanto, si sentono e leggono notizie di corpi estranei rinvenuti, da ignari consumatori, all'interno delle confezioni che contengono gli alimenti. Casi isolati, ma molto sgradevoli, che, tuttavia, non suscitano poi tanto scalpore. Se però "l'insolita sorpresa" è un preservativo deposto in un uovo di Pasqua destinato ad un infante bè le cose cambiano sorprendentemente e la notizia viene diffusa anche dai tg nazionali.

L'episodio, riferito dalla Signora Milva Coretti, madre del bambino, è accaduto a Casamassima in provincia di Bari presso l'abitazione dei suoceri della 43enne signora che insieme al marito e al figlioletto vi si erano recati per trascorrere le vacanze pasquali. Dopo il tradizionale pranzo si procede con l' apertura delle uova ed i nonni consegnano al nipotino l'uovo della Lindt acquistato presso un ipermercato del paese sopracitato.
Non bella ma soprattutto di cattivo gusto la sorpresa quando il piccolo, di anni 6, dopo aver scartocciato l'uovo di Pasqua vi ha trovato dentro un preservativo. I genitori imbarazzati hanno dovuto distrarre il bambino con altre uova e nascondere lo "strano oggetto".
La Lindt, società produttrice dell'uovo, ha poi affermato: "E' stato sicuramente manomesso in un momento successivo, anche perché i profilattici erano in un contenitore che noi non utilizziamo: tutte le nostre sorprese sono custodite in un barattolo blu sigillato".

La signora, che non ricorda se la confezione dell'uovo fosse o meno integra, commenta così l'episodio: "Fosse stato il primo aprile avrei capito, ma fare uno scherzo simile a Pasqua è davvero inconcepibile. E poi è risaputo che le uova di cioccolato sono destinate ai bambini... uno scherzo davvero stupido".

La Lindt, per scusarsi in ogni modo dell'inconveniente che non è da addebitare alla produzione, ha comunque deciso di inviare alla famiglia altre uova anche se la magia del momento unitamente alla Pasqua è ormai passata.

Pubblicato da Staff Radio DgVoice: Rossella.