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POVERO RUBA PER MANGIARE CONDANNATO A 5 MESI DI CARCERE

Da mesi senza lavoro, ruba un pezzo di pane per la famiglia senza soldi, condannato a 5 mesi di carcere

Aumentano sempre di più i piccoli reati e le truffe maldestre ad opera di chi mai avrebbe immaginato di compiere simili gesti. E intanto un disoccupato va in carcere per aver rubato un tozzo di pane e del latte.

Aumentano esponenzialmente i piccoli furti, soprattutto cibo e abbigliamento, compiuti da persone che mai avrebbero pensato di ricorrere a gesti simili. La crisi naturalmente non può giustificare atti delinquenziali, ma è evidente che i cittadini sono stremati dalle condizioni economiche sempre più precarie.

Un disoccupato che due settimane fa era stato sorpreso a rubare latte, pane e prosciutto in un supermercato romano, è stato rinchiuso in carcere. L'uomo cercava di procurare il minimo indispensabile per sfamare la moglie - anche lei disoccupata - e il figlio di 4 anni. Processato, è stato condannato a 5 mesi di carcere e liberato con l'obbligo di firma. Ieri sera purtroppo è stato di nuovo sorpreso mentre rubava un pezzo di arrosto, del formaggio e una bottiglia d'olio.
Questa volta è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato e condotto in carcere. Il giudice, pur comprendendo i motivi che hanno spinto l'uomo al gesto, non ha avuto altra scelta che disporre la custodia in carcere. L'uomo ha patteggiato una condanna di 6 mesi. Una storia davvero triste se pensiamo che uomini ben più "illustri", condannati in primo grado per reati ben più gravi, sono invece a piede libero e, anzi, alcuni di loro sono determinanti nello scenario economico e politico italiano.

Fonte: curiosone.it

Oggi non ho voglia di commentare, anche perchè direi cose che potrebbero offendere qualcuno e non è il luogo adatto per farlo. Lascio che siate voi a commentare.
Buona serata a tutti.

Pubblicato da Redazione Radio DgVoice, Graziano.