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CORSI HARD AL PASADENA CITY COLLEGE

"Navigating Pornography" è un corso di pornografia, offerto dal Pasadena City College e tenuto dal professor Hugo Schwyzer, antropologo ed esperto di studi di genere. L’iniziativa promossa dal professore ha suscitato molte polemiche da parte di diversi  docenti che hanno contestato, soprattutto, l’invito che Schwyzer ha rivolto alla pornostar James Deen, già alunna del Pasadena College con il nome di Bryan Mathew Sevilla.  Schwyzer  afferma: "L’obiettivo è quello di offrire agli studenti  gli strumenti per capire la pornografia come strumento storico e contemporaneo. Infatti, gli studenti vivono in una cultura saturata dalla pornografia e raramente hanno la possibilità di imparare qualcosa sul tema in modo sicuro e intellettuale”. Ma la risposta di alcuni colleghi rimane, però, ferma. In un comunicato ufficiale del Consiglio del college si legge, infatti, che se da una parte si appoggia la libertà d’insegnamento del professore Schwyzer, dall’altra ci si preoccupa affinché ogni evento pubblico segua quelle procedure in grado di garantire la sicurezza pubblica.

Il professore comunica che non si tratta di uno scherzo e gli obiettivi sono altamente formativi: il corso propone un approccio critico allo studio della storia della pornografia, utilizzando gli strumenti propri dell’antropologia e degli studi di genere. Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti una più ampia comprensione del concetto moderno di sessualità. Si studia l’economia e l’estetica del porno, l’impatto sociale e altro ancora, ed è abbastanza intuitivo ritenere che studi del genere non possano evitare l’esperienza del porno, salvo realizzare la bizzarra combinazione di studi fondati su un tabù al quale è proibito l’accesso, nonostante ad esempio agli elettori si chieda di votare per l’obbligo del profilattico nelle produzioni porno. E’ istruttivo seguire le lezioni di una pornostar per poi sostenere l’esame di pornografia. E' una situazione concreta per gli studenti di sociologia del Pasadena City College, ateneo della cittadina californiana non lontana da Los Angeles.

L’attrice che collabora con il professore, afferma: “All’inizio ero convinta che la pornografia non facesse per me, perché sono una donna  riservata, ma studiandola sono diventata più tollerante, e ora, la capisco meglio. La pornografia pervade tutta la nostra società. Viviamo in una cultura fatta di sesso e soldi. Questi corsi, aprono la mente e dovrebbe far parte di tutte le scuole, ovviamente non quelle elementari, ed essere inserite nel sistema educativo”.

Tutto questo ha suscitato disgusto e disappunto da parte di altri insegnanti dell’Università, costringendo il preside dell’ateneo ad annullare le lezioni del corso di pornografia. Il professore non demorde anzi convincerà gli altri colleghi che il suo corso è utile sia per gli studenti e sia per il prestigio dell'Università, perchè porterà conoscenza e notorietà.

Cosa pensate? Sarebbe meglio, considerare la pornografia un lavoro legale e sicuro. Appello a tutti quelli che sono disoccupati: fate questo corso, avrete un lavoro felice, sicuro, redditizio e legale! 

Buona giornata piena di allegria

Pubblicato dalla Redazione radio DgVoice, Eleonora