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ITALIA – GERMANIA: PIU’ DI UNA PARTITA!

Non ho una squadra del cuore ma devo riconoscere che quando il Napoli gioca, e gioca con serietà, portando a casa la vittoria, non mi dispiace. Ma quando gioca la Nazionale, chiamatelo patriottismo, chiamatela passione, chiamatela come vi pare, io vado in delirio, mi trasformo in una tifosa sfegatata con tutto quello che ne consegue birra e imprecazioni comprese...Sarà così stasera quando si giocherà la partita delle partite, palla al centro e fischio d'inizio alle 20:45, in diretta su Rai 1.

Italia - Germania, l'eterno conflitto, una partita che dura da una vita ma la tradizione è a nostro favore, come dimenticare:

Mondiali 1970, 17 giugno: a Città del Messico si gioca la "partita del secolo", la semifinale tra Italia e Germania Ovest. Al 111' Gianni Rivera supera Sepp Maier e segna il gol decisivo: 4-3 per l'Italia
Mondiali 1982, 11 luglio: finale a Madrid tra Italia e Germania Ovest. Marco Tardelli raddoppia e il suo urlo di gioia entra nella storia. Alessandro Altobelli segnerà poi la terza rete, la partita finirà 3-1. "Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!"
Mondiali 2006, semifinale del 4 luglio: a Dortmund è di nuovo Italia - Germania. Al 119', Fabio Grosso, con un tiro di sinistro, porta l'Italia in vantaggio. Risultato definitivo: 2-0. Gli Azzurri vinceranno poi il loro quarto titolo mondiale.

Ma proprio per questo i tedeschi non vedono l'ora di potersi vantare per qualche anno, finalmente, di una vittoria contro l'Italia, mai occorsa nella fase finale di una competizione ufficiale.

E mentre la nostra stampa è alquanto contenuta, a tratti sarcastica ma mai offensiva quella tedesca è meno cattiva del solito, ma sempre pungente anche se, ad onor del vero, i titoli dei quotidiani in edicola sono all'insegna di un fair play mai registrato in tante analoghe vigilie. Ironizzano, definendo i nostri giocatori furiosi, mandrilli o effeminati ricordando le simpatie politiche di De Rossi e le 600 donne di Cassano o prendendo in giro Pirlo per il nome (Andrea) che loro usano per le ragazze.
Oppure c'è chi, come il giornalista tedesco, Franz Josef Wagner, ha scritto nella sua rubrica sulla Bild un' "Ode agli italiani" descrivendoli come ruba-fidanzate e ruba-finali.

"Cari italiani, ancora voi. Con il vostro vino, la vostra grappa, i vostri spaghetti all'arrabbiata, il vostro tiramisù. Ciao Bello. Non abbiamo mai vinto contro l'Italia. Pensavamo che foste romantici, ma siete spietati. La sconfitta più amara l'ho subita a 18 anni, sulla spiaggia di Rimini. Un italiano mi ha rubato la ragazza. Spietato e romantico. Non serve che racconti qui come ci si sente, da solo sull'asciugamano dell'hotel. L'italiano è senza scrupoli. L'italiano ti sgraffigna la donna dal telo da bagno - e allo stesso modo ti fa gol. L'italiano si inginocchia davanti alla Vergine Maria, davanti al buon Dio - e allo stesso tempo è un killer. Che partita ci aspetta? Ho paura per i valorosi ragazzi di Jogi."
(Joachim Löw, allenatore della Germania, è soprannominato Jogi)

Simpaticissima invece e senza illazione alcuna, né al popolo né ai giocatori tedeschi, "L'Italia ce la farà", una strofetta cantata dallo showman Fiorello unitamente ad un gruppo di amici tifosi che recita esattamente così:  "Prandelli, Abbate,  Pirlo, Cassano con Buffon Chiellini e Balzagli  Balotelli che fa gol e poi De Rossi lotterà Marchisio sì l'aiuterà, l'Italia ce la farà lo spread poi scenderà l'Italia ce la farà...Viva l'Italia"

E VOI CHE DITE L'ITALIA CE LA FARA'?...Lasciate il pronostico del vostro risultato e vediamo chi lo azzecca.

Io semplicemente incrocio le dita e con quanto fiato ho in gola ( e vi assicuro non è poco) urlo FORZAAAAAA ITALIAAAAAAAA!!!

Pubblicato da Staff Radio DgVoice, Rossella.