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PANICO IN VOLO: IL FINESTRINO DI UN AEREO DELLA RYANAIR RIPARATO CON DEL COMUNE NASTRO ADESIVO

Vada risparmiare sui voli riducendo al minimo i servizi aggiuntivi (quali bevande a bordo, assegnazione posti etc. etc.) soprattutto per voli  a breve e medio raggio ma risparmiare mettendo in pericolo la vita dei passeggeri e del personale stesso della compagnia aerea è veramente eccessivo oltre che disumano.

Un volo, in partenza da Londra e diretto a Riga (Lettonia), è dovuto ritornare d'urgenza all'areoporto di Stansted perché l'oblò della cabina del pilota "cominciava a produrre rumori preoccupanti". Il vetro rotto era stato riparato poco prima del decollo dal personale di terra con del semplicissimo scotch.

Alcuni testimoni avevano osservato la scena allibiti e avevano subito pubblicato su internet le foto dei manutentori intenti ad armeggiare con il nastro adesivo. Nonostante tutto, e nonostante le proteste di alcuni passeggeri, il volo è decollato comunque. Dopo 20 minuti, però, è stato costretto a rientrare verso lo scalo londinese: la precaria riparazione stava cedendo e il pilota rischiava di essere risucchiato.

Questo quanto accaduto su un volo della compagnia irlandese Ryanair capostipite delle compagnie aeree low-cost, che ha fatto del volare "senza fronzoli" il suo credo.

Dall'ufficio stampa della Ryanair si difendono tagliando corto: "non commentiamo le questione tecniche di routine, tutti i nostri voli operano in conformità con gli standard di sicurezza approvati da Boeing e CAA/EAS. La manutenzione è stata fatta in linea con le procedure corrette". Secondo l'autorità areoportuale competente il nastro adesivo "è stato solo una precauzione aggiuntiva per garantire una migliore tenuta del vetro".

E MENO MALE! Per fortuna tutto è bene quel che finisce bene ma poteva finire in tragedia e tutto per un eccesso di negligenza al cospetto della sicurezza che low cost o no è sempre da garantire.

Pubblicato da Staff Radio DgVoice, Rossella.