*Piacere di esserci*

Sulle rive degli occhi

- Renoir -

*

Scriverò di te
Di quel sorriso affacciato al domani aperto al mistero che sfogliava il mattino
Di quel tuo correre a perdifiato lungo il pendio che scalava la vita
Ragazzo di strada senza barriere
Libero e fiero
Come gaio torrente che s'insinua impetuoso oltre la riva
Che tracima fra i rovi timidi fiori e un bouquet di canzoni

Scriverò di te
Di quella vespa un po' sgangherata che sciabordava a mezz'aria fra cocci di resine e sentieri smarriti
Di quel tempo a ridosso del cielo che danzava l'estate e inebriava pensieri
Spazi di elfi oltre la cima
Piccolo mondo intriso d'aurora
Nascosto fra i sassi in una tazza di luna

Scriverò di te
Di quel tuo sguardo senza confini grembo furtivo di vagabonde chimere
Di quella chitarra amica e ruffiana ladra di sogni e di gonne gitane
Brividi scalzi fra le ginestre
Il fiore caldo nella casa del sole
Un sorso di cuore

Scriverò di te
Di te che ritorni sulle rive degli occhi
Che danzi respiri ed intrecci colori
Ebbrezza improvvisa in un valzer d'istanti
Incanto svelato d'un giovane amore

***