Parola di Cialtrone

Ritorno dal fronte

9 giorni. 15 ore al giorno. Non ci sto più dentro. La Fiera dell'Artigianato di Milano è la mia idea d'inferno. Milioni di persone in frenesia da shopping con la schiuma alla bocca. Una folla umana di bibliche dimensioni! Sono tutti incarogniti, tutti stanchi, tutti nervosi.. loro. Noi che ci lavoriamo invece siamo belli rilassati e sereni. Avrei preso a sprangate almeno un centinaio di persone. I clienti non erano del tutto normali:

- Un signore doveva arredare il camino. Ma il camino mica si costruisce?

- Una signora voleva un arredamento naif in ferro battuto simil barocco veneziano. Sa il cielo cosa volesse dire..

- Una coppia voleva arredare la loro casa su due piani di 200 mq in stile “arte del povero”. Probabilmente volevano un paio di panchine con un bidone nel quale far bruciare della spazzatura.

- Buongiorno signore deve arredare? No grazie faccio il muratore

- Buongiorno deve arredare? Ho notoriamente già arredato. (certo, era la notizia d'apertura del TG5 delle 20)

La fauna locale era molto pittoresca e pure le hostess sono sbroccate:

- Un pazzo che urla ad una promoter: “Fammi un chinottoooooooo!”. La ragazza pensava volesse da bere..

- Buongiorno deve arredare? Ci dobbiamo vendere quelli che abbiamo.

- Deve arredare? Vivo in Argentina. No solo l'antina non la facciamo, arrivederci.

- Deve arredare casa? Veramente avrei solo bisogno del bagno. Guardi deve andare in fondo a destra e li trova. (La signora doveva arredare il bagno, non fare pipì..)

La fiera si è conclusa con questo annuncio: "Si avvisano i signori espositori che alle 22.30 sarà disinserita la forza motrice". Il mio cervello si era spento almeno 12 ore prima.